CyberArguti Blog

Il NEGROMANTE


Ben trovati CyberArguti Oggi un post leggero leggero tanto per non scrivere di calcio, politica e corruzioni varie. Un negromante non è un amante di razza negra da tenere nell'armadio per i giorni di magra... ma uno stregone, un mago, uno sciamano... una specie di chiaroveggente che...oltre a fare il guaritore.. sembrava e sembra che abbia capacità pure di veggente. Alcuni narrano che simili personaggi facciano uso di droghe per avere predizioni sul futuro...e di certo l'uso di droghe o sostanze alteranti ha permesso in passato a tanti artisti di ottenere dei capolavori specialmente nelle arti musicali...pensate solo a Jim Morrison (che poi a pensarci bene Mozart che diamine si fumava???)...tutto questo ambaradan per cercare di capire se c'è una relazione tra sostanze alteranti, capacità artistiche e arti divinatorie...mah..chi lo sa...!!! Io ho trovato qualche sera fa la mia sostanza inebriante...che ha agito in due stadi..il primo stadio ha esaltato la mia capacità creativa... il secondo quella predittoria. A questo punto... i più maligni penseranno che tale sostanza sia la topa...no..oramai a quella ho fatto il callo (non nelle mani ma in un altra appendice del corpo...donne non iniziate a toccarvi per carità). La tale sostanza per me è stata la Trippa...ebbene si...avevo appena mangiato dei cavatelli alle erbe aromatiche con salsiccia...mi ero fatto fuori quasi da solo un vino negroamaro in purezza da 13,5 gradi invecchiato 5 anni...ho continuato con una stecca di chianina... un paio di spiedi di "gnummarieddi’" ed un assaggino di "zampina"... e pensavo d'aver finito la mia missione nel mondo... ma a questo punto... inaspettato mi arriva davanti l'oste..che con la sua voce da "non mi puoi dire di no" mi fa: ho della trippa veramente squisita la vuoi assaggiare? Con questo caldo la trippa???? Pensai tra me e me ma per non metterlo in difficoltà risposi subito di SI... senza pensare a quello che mi poteva accadere... insomma mi risulta facile rifiutare qualsiasi tipo di droga leggera e tutte le droghe pesanti... ma non pensavo che la trippa avesse certi effetti affatturati sul mio corpo e sulla mia mente. Pensavo mi portasse una mezza porzione di trippa... con un sughetto semplice con pomodorini pachino... invece mi si presenta davanti un piatto che avrebbe sfamato almeno una mezza generazione di somali post Pia Fanfani. Non potevo lasciarne li nemmeno un po'... insomma i piatti van finiti sempre... per non esser sgarbati... al primo boccone mi accorsi che non era la solita trippa... era speziata... anzi pepata da morire... buona ma speziata... troppo speziata (come diceva Abatantuono in marrakesh express davanti al cous cous)... già dalla prima forchettata (usavo la forchetta con una mano e con l'altra un pezzo di pane di semola gialla di montagna per la classica scarpetta in diretta)... dicevo già con la prima forchettata capii subito che mi trovavo di fronte ad una sostanza psicotropa non da niente... iniziai a mangiare più di nascosto... non volevo che qualcun altro tossicodipendente nascosto tra i tavoli individuasse dal profumo della sostanza il suo potenziale di mercato... ed iniziasse a diffonderla tra i tossici facendone alzare il prezzo e poi di sicuro rendendola fuorilegge (mi scoccerebbe per il futuro dovermi trovare ad una angolo di una strada per chiedere la mia mezza fiaschetta di trippa). Insomma pian piano finii quel piatto... tra lo schifo di chi era con me... appena finito sentii subito che qualcosa nel mio corpo stava cambiando...sgolai l'ultimo calice di vino...mi alzai..in fretta... pagai (no..anzi no... dissi... poi passo a pagare) e sento... mentre mi alzo... l'ispirazione artistica crescere in me in maniera esplosiva....faccio tre metri... esco all'aria... e via... mi parte uno scoreggione stupendo... troppo bello... tipo la grande onda che i surfisti aspettano in california... io aspettavo il grande peto..da anni...sapevo che era un performance che avevo come potenzialità... ma non ero mai riuscito a sfoderarla... ebbene alla fine ci son riuscito... e' stata una gioia immane... sentir scorrer per tutto il corpo quella energia... sentir tendere ogni nervo... contemporaneamente... ascoltare il tuo corpo mentre vibra... tutte le cellule all'unisono... sembrava una sinfonia wagneriana ma smussata nelle sue note più dure... mi è difficile farvi capire... comprendere... partecipare ad un evento del genere... specialmente chi non è consueto alla musica. Insomma un Wagner che invece di origine germanica... fosse di origine francese... insomma immaginate un Wagner cantato da Aznavour... come se si potessero dare delle parole dolci a musiche teutoniche ed energiche. Sono rimasto quei pochi ma interminabili secondi inebetito..a gustarmi il grande peto... che fluiva dal mio corpo... e altri 15/20 secondi ad apprezzare la sua aria.. quasi come a volerla trattenere nell'aere... e con me... almeno quattro o cinque persone rimasero estasiate... me le ricordo ancora a bocca aperta durante il peto... e a bocca chiusa... ammutoliti immagino... subito dopo... con le loro espressioni un po' così... espressioni da gente che capisce la propria inferiorità e si rallegra di aver potuto assistere ad un evento simile... ed anche un poco invidiose dal fatto che a loro una tale arte... sarà preclusa. Passato quel mezzo minuto di arte allo stato puro...scosso... o percosso... non ricordo bene... da una mano che ho riconosciuto essere del mio accompagnatore di sesso femminile... continuai a camminare verso la macchina, sempre con quegli occhi straniti, sempre incredulo della grande performance di cui ero stato attore principale... mi incamminai velocemente verso l'auto, velocemente perché la mia accompagnatore stava scappando verso la macchina (per la vergogna???), non permettendomi di firmare degli autografi agli spettatori presenti... montai in auto sperando di poter ripetere quell'arte sublime... ma niente... del resto la grande onda è una, e così doveva esser per il grande peto... certo ho avuto numerose altre manifestazioni di arte durante il tragitto verso casa... ma nulla simile al grande peto... peccato... c'erano delle musiche ma più a livello subliminale che solo orecchi allenati alle basse frequenze potevano percepire, insomma la fase musicale artistica era finita... certo rimaneva sempre nell'aere quei profumi artistici ma non accompagnati dal sonoro...certo sempre di arte si trattava, come è arte il cinema muto di Chaplin...ecco sì... ero passato dal film sonoro al muto, rimanendo sempre a livelli artistici eccezionali, ma quasi castrati... insomma un progresso scientifico, artistico alla rovescia ma stupendo in tutte le sue sfumature e unico mio cruccio... senza un pubblico adeguato. Finito il viaggio, la vena artistica, con mio sommo dispiacere stava scemando, ma ero comunque sempre estasiato da quello che mi era stato concesso in dono... ma sentivo che la sostanza non aveva ancora dispiegato tutto il suo effetto, e del secondo effetto, quello predittivo o veggente aveva ancora da venire... solo la mattina dopo me ne sarei accorto. Appena arrivato a casa, dopo una lavata da gatto, mi son diretto verso il letto e via a dormire... ma sentivo che qualcosa stava ancora maturando nel mio corpo, non riuscivo a prender subito sonno, come di solito faccio, ammorbai ancora l'aria della mia stanza con qualcun'altra piccola manifestazione sinfonica e poco dopo mi addormentai... e iniziai a sognare... sì ho sognato tutta la notte, anche se devo capire ancora se l'attività da veggente, l'attività predittiva sognatrice sia stata provocata dagli effluvi delle performance artistiche diffuse poco prima nella stanza o se la trippa stessa la stimola per ingestione. Ho sognato tutta la notte...e mi ricordo tutto chiaramente... saranno predizioni, sogni simbolici o altro... chi lo sa. Sognai Lei... che mi telefona: Lei: ho voglia di farmi una bella trombata con te!!!! Io: mi spiace ..con me si fanno solo trombate stupende che portano all'estasi lei: okkei per me va bene uguale Io: vabbè allora tieniti libera per le prossime 48 ore. Poi sognai Padoa Schioppa, lo sognai a letto, la mattina che si sveglia e come d'incanto nota di avere un erezione, per lui un evento che gli è negato da almeno un lustro... inizia ad urlare tutto contento e a chiamare la sua donna che nel frattempo è in bagno, si alza e corrre verso il bagno... ma sbatte contro la porta per l'euforia e si rompe il "pisellino"... perché vabbè aveva un erezione ma era sempre un erezione da Ministro del Governo Prodi!!! Poi mi son sognato Mastella che davanti ad una tavola imbandita riusciva a spiegare la sua coerenza politica con battute alla Martufello davanti a tutti gli altri Ministri che da anni si cimentavano in questa ardua prova... ma finora senza successo... finalmente avevamo trovato la nuova star del Bagaglino. Poi sognai Dalema. Lo andai a trovare approfittando degli sconti aerei della Ryanair e subito mi accorsi che l'attività di Ministro degli esteri era per lui solo una copertura. Infatti mi sono sempre chiesto come cazzo poteva permettersi una barca ed una vita di quel livello un sempice Ministro della Repubblica Italiana. Scoprì che Massimino faceva l'attore di film porno in Norvegia... interpretava sempre la parte dell'italiano al nord che si faceva le nordiche (pare che le donne norvegesi siano attirate dal maschio latino, specie meridionale con baffetto rapace). Poi sognai la Melandri..che dopo aver passato una nottata a vedere film di Bogdanovich..in preda ad una risata isterica da film impegnati... e terrorizzata dal successivo film di Bergman... si reca di corsa verso una videoteca a comprare tutti i film di Eva Henger... finalmente. Poi sognai Rutelli che stava declamando versi in romanesco di trombatori e appena sentiva una qualche parola francese o solamente nominare Proust e simili... ti sparava un rutto in faccia e si dava una grattata ai coglioni. Poi sognai i tre della Casa delle Libertà (Casini, Berlusconi, Fini) che passando davanti ad una pescheria, finalmente sentirono l'odore della topa e, in preda ad una crisi mistica dovuta alla rivelazione di ciò che manda avanti il mondo, scapparono... e si trasferirono in Thailandia a concupire le minorenni. Poi sognai la Rosy Bindi che passando davanti ad una casa del formaggio, "non" finalmente sentendo l'odore dell'uccello, dallo schifo si fece suora. Poi sognai quella che pare ce l'abbia solo lei... che mi telefonava Lei: caro ho voglia di trombare veramente bene Io: cazzo ora non posso sto trombando un'altra... ci si risente. Lei: cazzo che sfiga...! Poi sognai Bertinotti detto "infausto" che con una maglietta del Che' indosso faceva propaganda per rifondazione, dopo anni di tentativi, era riuscito oramai ad usare anche l'emisfero sinistro del cervello. Poi sognai Bossi che in pena fase depressiva post Referendum Costituzionale Confermativo, si faceva delle seghe mentali immani pensando a come gli era potuto venire in mente di volersi alleare con Berlusconi... preso dallo sconforto si recò nella vicina Svizzera e si perse in un quartiere a luci rosse...ancor ora lo stanno cercando. Poi sognai Di Pietro. Che parlando in un italiano aulico, stile l'ex guardasigilli Mancuso, intratteneva una appassionata discussione sul galateo insieme a donna Letizia Moratti. La discussione era improntata sulla disposizione delle posate da pesce a tavola (all'esterno o al'interno) e sui secondi che dovevano passare tra la seduta delle compagne a tavola e l'accomodamento dei rispettivi compagni. Poi sognai quella biondina con gli occhi azzurri che mi telefonava Lei: tesoro ho voglia di raggiungere almeno una trentina di orgasmi multipli aiutami Io: proprio ora non posso sto trombando un'altra...poi devo andare a trombare una brunetta Lei: vabbè allora mi tieni un posticino libero per me quando hai finito? Io: va bene poi ti chiamo... Poi sognai Napolitano..che era scappato all'estero con una minorenne dell'azione cattolica e s'era dato al rock suonando il piano nei bordelli riscuotendo successo con una canzone che riecheggiava le note di Fratelli d'Italia. Poi sognai quella moretta con le poppine a pera che mi telefonava pure lei Lei: senti.. ti pago... voglio trombare con te Io: a pagamento non lo faccio per ora, puoi sentire Raul Bova te lo consiglio è un professionista Lei: okkei dammi il numero, anche se preferivo te... Io: vabbene domani lo cerco e te lo do. Poi sognai Lippi che mi spiegava l'origine delle sue formazioni al mondiale... mi disse che era un modo per far colpo sulle mogli dei calciatori e basta. Poi sognai Romano Prodi, che era circondato da donne bellissime... e ogni sera trombava con una diversa... ma a questo punto mi sono svegliato perché anche ai sogni c'è un limite.......!!! Mi sono svegliato. Ho aperto la finestra. Ho dato aria alla stanza E sono andato a lavorare. Attenti alla trippa CyberArguti. P.S. - indecoroso adattamento di una vecchia storiella livornese.