CyberArguti Blog

Prima di bestemmiare conta fino a 10, te ne verranno di migliori!!!


Ben trovati CyberArguti si sta facendo un gran ciarlare sulle bestemmie e del fatto che nonostante la nostra Tv, ormai in balia di spettacoli (comprese le artate litigate) sempre più volgari ed ingiuriosi verso l'intelletto umano, non tolleri la trasgressione al terzo comandamento. Personalmente trovo la bestemmia poco elegante ed assolutamente inutile in qualsiasi contesto (ci sono tante gustose e colorite parolacce per attirare attenzione) e pur non facendone uso, non riesco a scandalizzarmi più di tanto sull'abusato uso altrui, diciamo pure che sono un bestemmia indifferente. L'ultima bestemmia incriminata è quella che è costata a Massimo Ceccherini la liberazione (per lui e per noi) dall'ennesimo e molto più blasfemo reality. Ricordo tra i precedenti, la madre di tutte le bestemmie in TV. Era il 22 gennaio 1984, dal tendone di Bussoladomani veniva proposto in diretta il programma Blitz, condotto da Gianni Minà. All'interno della trasmissione c'era spazio anche per la rubrica "Sotto a chi tocca" curata da Stella Pende. Quella domenica pomeriggio ospite era Leopoldo Mastelloni a cui, ad un certo punto, scappò una bestemmia. Risultato programma sospeso per sempre ed esilio per l'attore napoletano. Un esilio che é durato anni terminato, guarda caso, con l'apparizione in un reality. A questo punto mi chiedo: visti gli orientamenti politici nazionali, quando anche l'Italia sarà una repubblica islamica che ne sarà di tutti questi bestemmiatori??? Buone bestemmie CyberArguti.