CyberArguti Blog

Tutto il resto è noia, no, non ho detto gioia,ma noia,noia,noia maledetta noia.


Ben trovati CyberArguti ne avevo sentito parlare, ed un tarlo curioso e insinuante mi girava per il cervello. Lo devo fare mi dicevo... infondo è stato un grande artista, il Prévert di Trastevere, lo definiscino perbacco. Un'infanzia pasoliniana, l'eterna riconoscenza dei romani "per aver scritto le più belle pagine della canzone dialettale", una laurea honoris causa in filosofia dall'Università di New York. Un passato burrascoso tra droghe e galera... i giovani, musicisti e non, che lo considerano una leggenda, un must, un cult, gli ingredienti ci stavano tutti per aspettarsi qualcosa di forte certo ma anche di melanconico, decadente ma poetico. Adesso ha 66 anni, l'età delle riflessioni e dei consuntivi, l'età della saggezza.... Ricordo ancora la sua ultima carezzevole canzone.... quella del festival di Sanremo, scritta con Federico Zampaglione : una notte, dopo un silenzio di spine e dolore, la chiama. Solo una telefonata. Lei è sconcertata, confusa. Ma lui le dice: di notte non dormo, lo sai, volevo sapere di te, in questi anni ti ho pensato mille volte. E poi una frase dura e dolcissima insieme: non escludo il ritorno. E cosi, compiendo un atto di estrema trasgressione intellettuale ho comprato quel libro... quello che vedete nell'immagine di quel'autore che vedete nell'immagine.... sono rosso di vergogna... non oso neanche nominarlo. Vi ripropongo una pagina.... e vi chiedo anticipatamente scusa per averlo fatto... ma il tarlo della vendetta aleggia in me e non potevo, non condividere con voi questa esperienza sconvolgente. Ma se proprio dovevo farmi del male non potevo buttare i soldi in un Mc Donald ad hamburger e Coca-Cola??? A voi il...."poeta": Ci sono due modi per godersi il sesso. Con la testa o col cazzo. Sembra incredibile ma con la testa è meglio. Limitarsi al fisico significa soddisfare d'urgenza un bisogno del momento, in realtà alla donna bisogna scopare il cervello. Solo quando lei non ha più difese si diventa padroni del territorio, ma non è affatto semplice. Incendiarla col solo tocco della mano, bagnarla senza nemmeno farglielo vedere, sono mandrakate riservate a pochi. Per questo io faccio tutto con la testa, altrimenti sarei finito, il fisico non reggerebbe, è tutto collegato. Quando schiocca la scintilla tutto diventa possibile, addirittura farlo con qualcuna non particolarmente caruccia. Il sesso per me è il pieno godimento della mia compagna, e suscitare piacere è il vero motore della mia modesta fama di grande amatore. In questo senso mi posso considerare femminista! Mai pensare solo a se stessi. L'egoismo è il nemico numero uno del sesso. Non si può fare l'amore in sette minuti, una volta trovato il punto debole bisogna cancellare le timidezze. Vanno godute pienamente tutte le espressioni, i movimenti e gli odori del sesso. La scopata è sempre ricca di particolari su cui fare molta attenzione. Tipo le parole. Tutto fa brodo. Proprio per questo è meglio non farlo a letto. Dovrebbe essere l'ultimo posto possibile. Prima ci sono troppi giochetti lunghi e fantasiosi per poter stare sdraiati come stoccafissi. L'unico caso in cui può andar bene è la mattina, dopo che si è dormito insieme, in modo da fare una gustosa colazione. Biscotti inzuppati nella fica bagnata! A proposito di perversioni, qui il tema diventa interessante. Alcune donne un po' bigotte le prendono malissimo, confondendo la nostra passione con delle abitudini dovute a frequentazioni intime del passato. Solo il tempo gioca a favore della completezza sessuale della coppia. Le diverse posizioni, una volta sciolta la donna, possono essere di qualsiasi tipo (lasciate stare il Kamasutra, qui si parla di sesso vissuto), quello che conta è la completa penetrazione. Comunque, per esperienza vissuta, diciamo che quella da dietro è sempre il momento migliore del rapporto. La mitica pecorina permette all'uomo e alla donna di godere pienamente del coito. E' la vera posizione da animali. Fateme capi', veniamo o no dalle scimmie? Eppoi il culo non si scandalizza di nulla! In questa posizione pure gli imbranati vedrete come spingono, altroché e poi me venite ancora a parla' de romanticismo. Le donne, che in questo modo non possono guardarvi in faccia, stimolano la fantasia fino ad aspettarsi una certa violenza. Una caratteristica che l'uomo deve esagerare con le parole. Eccitarsi con la parolaccia è bellissimo, ma tocca quasi sempre all'uomo iniziare a farlo. Alcune prima faranno le schizzinose, ma poi je piacerà. Quello che conta è ritornare normali dopo il rapporto, ripensandolo con leggerezza e complicità. Stiamo sempre lì. Dipende sempre dall'uomo saper gestire la coppia. Non finirò mai di dire che la donna va conosciuta sul serio. Anche nel gioco delle parti, di cui sopra, si deve mantenere sempre l'equilibrio. Non si può chiamare la compagna "troia" durante la scopata. Bisogna prima insultarsi da soli ("sono un porco!, un malato di sesso!"). La donna deve sempre credere di comandare. Come nello smorzacandela (detto anche cavalcata), dove lei è sopra di noi e gestisce tutti i movimenti. Anche nella pecora la donna deve sapere che, seppure non sembra, ce l'ha lei il coltello dalla parte del manico. Perché non c'è uomo al mondo che davanti al culo mantiene la calma. Si perde sempre la ragione. Questo le furbe lo sanno e alcune lo usano come arma di seduzione. Quelle meno carnali invece scappano. Credendo a quelle che gli hanno detto che fa malissimo (magari se l'è ingroppate qualche deficiente). Ne parlassero cogli amici gay. Se pijallo in culo piace pure agli uomini vuol dire che delle sensazioni le dà. Purtroppo per godere veramente di questa posizione bisogna penare parecchio. Si deve iniziare bagnandoglielo con la saliva, continuare magari penetrandolo col dito e accarezzandolo con la cappella, in modo che la bimba prenda confidenza con l'elemento. La tappa successiva non è la pecora, l'impatto sarebbe troppo violento. " meglio che la donna se ne stia a panza all'aria, in modo che possa decidere come mettere le gambe. In questo modo sarà lei a decidere quanto cazzo incamerare nel culo. In seguito, un poco alla volta, aiutati con delle creme, della vasellina o dell'olio díoliva (possibilmente extravergine), si arriverà all'atto vero e proprio. Controindicazioni: se una volta estratto il pisello lo trovate un po'... sporco non fatene un dramma, e soprattutto non fatelo notare alla vostra compagna. E' una cosa del tutto naturale. Piazzatevi sul bidé e premiate la donna con un bel bacio. In altri casi si può raggiungere la scopata nel culo dopo essere passati per quella classica. Capita spesso a quelle che non usano anticoncezionali, vi daranno la possibilità di fare qualsiasi cosa davanti per poi venire maestosamente nel buco nero. Da paura. Tutto il resto è noia, no, non ho detto gioia,ma noia,noia,noia maledetta noia. Invoco il vostro perdono... CyberArguti.