Ben trovati CyberArguti oggi volevo scrivere un post struggente, cimentarmi in un cantico d'amor perduto, qualcosa di intenso ed interiore che potesse utilizzare tutte le parole che non sono mai riuscito a dire. Volevo spacciare emozioni insomma, condividere con voi i tormenti di sentimenti impossibili. Mentre ero impegnato a trovare l'ispirazione osservavo la tastiera e facevo una di quelle scoperte assolutamente idiote a cui seguiva una riflessione degna di tale idiozia. Io uso una tastiera con caratteri latini come la vostra insomma e come tutte le tastiere il numero 7 non ha il trattino. Mi torna in mente il mio maestro, un uomo mitico di cui prima o poi vi parlerò. Vivido è il ricordo dei tempi delle elementari quando il mio straordinario maestro ci insegnava a fare il numero sette mettendo una barretta nel mezzo. Ma se ci riflettete tale uso però non è sempre utilizzato, alcuni non lo mettono, altri lo scrivono con una lineetta orizzontale supplementare senza saperne il motivo. Tale trattino risulta praticamente assente tra i caratteri tipografici di uso corrente e lo si ritrova davvero raramente. Ma una corretta grafologia imporrebbe l'uso di questo trattino. Ma qual'e' l'origine di questo segno? Come sempre mi sono documentato, come fareste senza di me ad imparare qualcosa proprio non lo so! Bisogna andare molto indietro nel tempo, ai tempi dell'antico testamento. Quando Mosè salì sul Monte Sinai e gli furono dati i 10 comandamenti. Quando scese, li lesse alla folla uno ad uno, numerandoli. Mosè iniziò dicendo: "Amerai il Dio tuo sopra ogni cosa...", e così via. Quando arrivò al 7, declamò: "Non desiderare la donna d'altri". E qui che la moltitudine che ascoltava in religioso silenzio cominciò a rumoreggiare... "In quante case un amante ha salvato un matrimonio in crisi???" urlo qualcuno... "L'adulterio é l'applicazione della democrazia nell'amore" replicò un tipo con una sciarpa rossa.... "Ma una donna cattolica osservante anche quando sta con uno deve amare il prossimo" osservò una morigerata donna... "Fare l'amore con leggittimo compagno e' come andare a caccia a sparare ad anatre imbalsamate" puntualizzo un anziano saggio... "Se le corna avessero le foglie saremmo tutti all'ombra" tuonò un venditore d'acqua.... E con una sola potente voce la moltitudine si alzò gridando: "MA CHE SCHERZIAMO?!?!?!?! DEPENNA IL SETTE! DEPENNA IL SETTE!". E da allora che il sette ha il famoso trattino. Buon week-end CyberArguti. P.S. - Se venite beccati negate, negate sempre, negate anche l'evidenza. Pero', prima, infilatevi almeno le mutande.
Fedeli sono coloro cui manca l'occasione di non esserlo
Ben trovati CyberArguti oggi volevo scrivere un post struggente, cimentarmi in un cantico d'amor perduto, qualcosa di intenso ed interiore che potesse utilizzare tutte le parole che non sono mai riuscito a dire. Volevo spacciare emozioni insomma, condividere con voi i tormenti di sentimenti impossibili. Mentre ero impegnato a trovare l'ispirazione osservavo la tastiera e facevo una di quelle scoperte assolutamente idiote a cui seguiva una riflessione degna di tale idiozia. Io uso una tastiera con caratteri latini come la vostra insomma e come tutte le tastiere il numero 7 non ha il trattino. Mi torna in mente il mio maestro, un uomo mitico di cui prima o poi vi parlerò. Vivido è il ricordo dei tempi delle elementari quando il mio straordinario maestro ci insegnava a fare il numero sette mettendo una barretta nel mezzo. Ma se ci riflettete tale uso però non è sempre utilizzato, alcuni non lo mettono, altri lo scrivono con una lineetta orizzontale supplementare senza saperne il motivo. Tale trattino risulta praticamente assente tra i caratteri tipografici di uso corrente e lo si ritrova davvero raramente. Ma una corretta grafologia imporrebbe l'uso di questo trattino. Ma qual'e' l'origine di questo segno? Come sempre mi sono documentato, come fareste senza di me ad imparare qualcosa proprio non lo so! Bisogna andare molto indietro nel tempo, ai tempi dell'antico testamento. Quando Mosè salì sul Monte Sinai e gli furono dati i 10 comandamenti. Quando scese, li lesse alla folla uno ad uno, numerandoli. Mosè iniziò dicendo: "Amerai il Dio tuo sopra ogni cosa...", e così via. Quando arrivò al 7, declamò: "Non desiderare la donna d'altri". E qui che la moltitudine che ascoltava in religioso silenzio cominciò a rumoreggiare... "In quante case un amante ha salvato un matrimonio in crisi???" urlo qualcuno... "L'adulterio é l'applicazione della democrazia nell'amore" replicò un tipo con una sciarpa rossa.... "Ma una donna cattolica osservante anche quando sta con uno deve amare il prossimo" osservò una morigerata donna... "Fare l'amore con leggittimo compagno e' come andare a caccia a sparare ad anatre imbalsamate" puntualizzo un anziano saggio... "Se le corna avessero le foglie saremmo tutti all'ombra" tuonò un venditore d'acqua.... E con una sola potente voce la moltitudine si alzò gridando: "MA CHE SCHERZIAMO?!?!?!?! DEPENNA IL SETTE! DEPENNA IL SETTE!". E da allora che il sette ha il famoso trattino. Buon week-end CyberArguti. P.S. - Se venite beccati negate, negate sempre, negate anche l'evidenza. Pero', prima, infilatevi almeno le mutande.