E se guardassi il mondo a testa in giù?
Cambierebbe qualcosa? Buongiorno a tutte le anime erranti... che in questo momento stanno navigando nel mio inutile blog. Vi ho visto pensieri nebulazzati... oggi vi ho sorpreso a parlarmi.
Le parole erano così piccole...sembravano tante briciole da raccogliere.
Perdonatemi se non l'ho fatto.
Sono così tremendamente disordinato, in questo periodo, nel raccontare!
Lo so..... alterno l'alto pensiero a bassi frammenti di idiozia... sarà l'impalpabile che mi circonda o forse la fuga da un pensiero ripensato.
Giuro che nei prossimi giorni cercherò di fare un po di ordine nella mia testa... per esprimermi nel migliore dei modi.
Sarò preciso, ordinato, pieno zeppo di contenuti trascendentali e profondi, sarò ironico, satirico, anche divertente... l'arguzia si vestirà di poesia... sarà un spettacolo leggermi.
Ma questo lo farò nei prossimi giorni, magari nei prossimi mesi... di preciso non lo so... ma non adesso... sto aspettando l'autunno!
Ma quando arriva l'autunno? Vi prego ditemi che è arrivato...
Bisognerebbe vivere solo in autunno... e tutti gli altri mesi, andare in letargo.
Sono stanco dell'estate... del mare inteso solo come vacanza, di prati fioriti e cieli stellati!
Questa non è roba per me... io ho sempre vissuto nella pioggia.
Io adoro il mare ed anche la campagna...ma in senso poetico... mi piace andarci in autunno... e fermarmi a pensare.
Mi piace sfiorare con i piedi l'acqua gelida e guardare le foglie cadere... e sognare fino alla linea sottile che divide il cielo dal globo terracqueo.
Sognare, ricordare e sognare, finchè non mi addormento.
Che ci posso fare... vivo costantemente contro corrente... contro ogni parola scontata, contro ogni sorriso forzato, contro ogni incomprensione.
Ma guarda cosa combina l'autunno...
