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Una lettera d'amore


Smetti pure di affannarti, tesoro. Di scioglierti in gocce d’illusione, di piantare le unghie in quel muro di roccia, di anelare le tue ore in labirinti senza uscita. Perché, alla fine, questo è l’amore. Nient’altro che questo: un fottuto labirinto senza uscita. L’amore perfetto non esiste. Certo, ce l’hanno saputo raccontare. La fantasia sognante degli scrittori, l’immaginazione senza limiti di romantici artisti, la finta vita in multicolor del cinema e le tortuose evoluzioni della mente umana appena si libera in uno spicchio di cielo. L’amore è solo uno schizzo sulla sabbia. Un cerchio nell’acqua. Un fiocco di neve sotto il sole. Ed ogni storia diventa delusione all’ombra di questo stereotipo. Come un pezzo di pane all’uscita di un ristorante. Ci si aspetta sempre di più dall'amore e si pensa di averne il diritto. Con alle spalle le macerie di infinite relazioni uccise senza movente. Ma semplicemente sulla scorta di un sogno. Cavalcando un’utopia. Se solo potessi capire... l’amore. Questa parola densa e fumosa, che sa di tutto e di niente. Vanitosa e narcisa. Come questo bicchiere di vino rosso, corposo ed invitante, che si riempie ogni volta che lo vuoto. Amore è uno stormo di indumenti sparsi sul pavimento, come sentinelle, intorno a lenzuola sudate. E’ uno sguardo in una fotografia che non smette mai di sorridere. Amore è un groviglio di emozioni invecchiate ma ancora palpitanti. E’ un telefono ostinato che non vuol saperne di squillare. Amore sono due occhi che fuggono dietro un finestrino. Lancette d’orologio che vanno troppo in fretta. Una canzone che non smette di tornare. Un numero scritto di fretta sul foglietto. Lo sbuffo indispettito voltato dall’altra parte del letto. Amore è un fazzoletto di carta rinsecchito sul ciglio della strada, tra gli alberi del boschetto. Una stella cadente che taglia in due il cielo dell’estate. La lama affilata delle parole superflue. Un bar dove ci si illude di affogare milioni di perché. Il rumore dei passi di un addio. Amore è un viaggio imbottito di speranza. Braccia che ti stringono, diverse dalle mie. Budella che friggono sul fuoco dell’attesa. Paure che gocciolano sul cuscino. Il calore di labbra che inumidisco altro. Amore è ira e rimpianto.Tutto e niente. Tutto di quello che non ci si aspetta e nulla di quello che si pensava. Alla fine l’amore è solo questo. Un'utopia persistente che si nutre di compromessi. P.S.: dedicata a te, a tutti o a nessuno.