Sono circondato da sguardi, forse mai come adesso, o forse mai come adesso me ne sono accorto.Sguardi che si intrufolano dovunque, ti frugano dentro, ti accarezzano, ti sfidano, ti chiedono, si chiedono, ti ammaliano.Sguardicomplici,fiduciosi,provocatori,vuoti,persi,sorpresi,fragili,tristi,ostili,esperti,imbarazzanti.Quello di una collega d’ufficio che si vede che nonostante il disagio è contento perchè sta per avere un figlio.Quello accanto meno, è triste e rabbuiato, forse un rapporto di coppia logoro o frustrazioni sul lavoro.Quello della giovane cameriera del bar che sprizza felicità, forse ha trovato un nuovo, vero, amore.Quello della signora delle pulizie è spento…forse logorata da questo suo lavoro.La “vicina” di auto, in coda nel traffico è sorridente mentre parla al telefono, forse scherza con il suo nuovo uomo/amante.Quello rassegnato dell’uomo di mezza età che mi pulisce il parabrezza dopo avermi riempito il serbatoio di carburante.Quello speranzoso di quella ragazza che non riesce a trovare una persona decente, e non si capisce perchè dato che è carina e simpatica.Sguardiprofondi,inebetiti,inquisitori,autoritari,superficiali,sognanti,ipnotici,felici,sprezzanti,ammirati.Decine di sguardi che incrociamo ogni giorno,ognuno ci trasmette qualcosa,ci dice tutto, anzi non tutto…ma molto di una persona...e poi c'è quello sguardo particolare, profondo e magico in cui ti piace annegarci dentro ma, a volte, così enigmatico!
