CyberArguti Blog

Primavera di "passione".


Oggi è primavera ma per un oscuro gioco di combinazioni, per chi crede, è il giorno del sommo dolore.Il buio incombe sui fantasmi rievocati dal Venerdì Santo. Il suono triste e solenne delle marce funebri squarcia il velo della notte e trapassa il cuore fino a divenire pianto.Il grido di dolore del Miserere trafigge il costato ed inchioda le mani ed i piedi, lasciandoci immobili, impietriti di fronte alla bellezza desolante della Madre dei Dolori. Il silenzio assordante è voce che scardina le grida nell’assedio delle celebrazioni... terrificante luce notturna, buio che c’illumina.Ma, oggi, come aquila incombe la primavera... un giorno talmente gioioso da far vibrare anche un cuore grigio come quello di Giacomo Leopardi:"Primavera d’intornoBrilla nell’aria, e per li campi esulta,sì che a mirarla intenerisce il core.Odi greggi belar, muggire armenti;gli altri augelli, contenti, a gara insieme,per lo libero ciel fan mille giri,pur festeggiando il loro tempo migliore."Dolore e speranza fusi insieme in un unico pianto é questa la disperata bellezza della vita.Che sia un Arguta Pasqua... per tutti!