CyberArguti Blog

“Sine Cerere et Libero Friget Venus” (Senza Cerere e Bacco si raffredda Venere)


"Mi pento delle diete, dei piatti prelibati rifiutati per vanità, come mi rammarico di tutte le occasioni per fare l'amore che ho lasciato correre... Non posso separare l'erotismo dal cibo e non ho nessun motivo per farlo. Prometto di continuare a godere di entrambi fino a quando le forze e il buon umore me lo consentiranno."Insalata fredda di arance e petali di rosa rossaINGREDIENTI2 grosse arance dolci e succose (tarocco giallo)1 rosa rossa di giardino (appena recisa e non trattata)Mandorla grattugiataPolvere di coccoOlio extra vergine di oliva fruttato1 goccia di aceto balsamicoSale rosaPepe biancoPREPARAZIONEUna lama tagliente nelle mie mani vedi ondeggiare, il riflesso a volte ti acceca e da quel barlume appare il mio volto attento che con cura ed attenzione recide la scorza dura e separta il molle biancume dal succoso frutto pronto per essere succhiato. Dentro ad una grande ed accogliente terrina di ceramica bianca, spargo con cura la polvere bianca unione simbolica di potenza amorosa.Il liquido oro giallo cola nel cucchiaio e regala riflessi e bagliori soavi che si sfumano di bruno con l'aceto balsamico e mutano il gusto di sale e di pepe, mentre con la delicatezza, che solo un maschio sa dare, un legno cucchiaio ne confonde i sapori seguendo il ritmo dell'amore.In quella tenera scena riappare la gelida lama che taglia le arance in cubetti... che siano due centimetri per lato... attenzione... e che non abbiano semi, così più dolcemente penetreranno le labbra che con loro si intratterranno. Nulla si disperda di quel succo divino che gelosamente andrà conservato.Le arance in cubetti tagliate irrorate dal loro succo divino nella terrina di ceramica bianca mi vedi riporre e mescolare, delicatamente, mescolare, fino a fondere con la base speziata che nella terrina attendeva la sua congiunzione... mescolo quasi ad accarezzare con gesto d'amore che gli occhi non possono celare. Preludio rituale che bagna le labbra, inebria i sensi.Freddo freddissimo ma non ghiacciato l'intruglio d'amore va conservato. Raccogliamo una rosa ma che sia rossa come la passione. Mondo quella rosa, petalo per petalo, con attenzione. I petali più grandi li taglio a metà ma non uso la lama, una rosa non ama i freddi coltelli. Divido quei petali rossi con le mani nude e movimenti leggeri. In ghiaccio ed acqua fredda, mi vedi passare quei fiocchi gentili di rosso vestiti.I petali asciutti si finalmente si congiungono anch'essi all'insalata e riprendo a mescolare, ancora mescolare, le carezze giovano sempre all'amore. Mescolo, accarezzo, odoro, guardo prima di consumare... lo faremo insieme in penombra, inviteremo solo un calice di vino giovane e audace, fresco quanto basta e netteremo il succo che si fermerà irrimediabilmente sulle nostre labbra con una bacio sfiorato che accarezza e riscalda il fresco di quel magico gusto leggero.GLOSSARIOCocco "In India si crede che aumenti le qualità e la quantità del seme maschile e che curi le malattie delle vie urinarie"RosaLa regina dei fiori, simbolo di devozione per eccellenza, rossa dichiara l'amore.Mandorla "è associata alla passione e alla fertilità ed è l’ingrediente più sensuale della pasticceria araba. In Italia veniva usata come farmaco ed eccitante amoroso e forse deriva da lì l’abitudine di offrirla prima del pasto, come aperitivo… "Arance"Frutto sensuale per forma e superficie, colore, aroma, consistenza, che ricordano in modo più che esplicito le parti intime femminili. Aceto BalsamicoScuro, fascinoso ed intenso rigorosamente invecchiato, bastano poche gocce, solo un tocco, per raggiungere l'estasi come solo l'esperienza e la saggezza sanno fare.Oli Extra Vergine d'OlivaUnge e smussa. Nobile sintesi di equlibrio, semplicità e schiettezza naturale.Sale rosa e Pepe biancoI sapori sfumati della vita.