CyberArguti Blog

Uguali ma diversi!


Avete mai confuso il sonno con la veglia? O sorriso pur non essendoci un reale motivo? Siete mai stati giù di corda o creduto che il vostro treno si muovesse mentre invece era fermo? Forse siete pazzi… o forse matta è la vita… o siete innamorati?Forse lui l'amava e lei lo avrebbe potuto amare, forse lei lo avrebbe voluto amare e lui non sapeva amarla, forse lui avrebbe voluto amarla ma dubitava che lei lo potesse amare così com'era, forse lei lo amava ma non era sicura che lui la potesse amare come lei avrebbe voluto. Forse non si amavano affatto, si volevano solo bene e stavano fingendo di amarsi perchè è più facile fingere di amare che ammettere che si ha solo bisogno di amore.Forse il loro amore era solo un ideale rifugio, un posto dove andare a sognare quello che mai sarebbe potuto accadere... perchè erano diversi!Era diversa la loro storia, era diversa la loro vita, erano diverse le loro radici, erano diversi i loro amici ed i loro affetti. Loro erano così tanto diversi da divenire uguali: "volevano amare"; lo volevano perchè era giunto il momento che si vuole amare. Tutti arrivano al momento che vogliono amare è un bisogno fisiologico come bere, mangiare, dormire, desiderare un figlio, sognare...Amare.. ma cosa significa amare? Forse amare è la piena percezione che l'altro è parte di se stessi...Forse amare è un'estensione irreversibile della percezione di individualità...Forse amare è la risposta prima al puro percepirsi...Forse amare è accettarsi integralmente senza immaginarsi...Forse amare significa sfidare le contraddizioni che il destino ci presenta...Forse amare è solo una strana forma di follia: si fanno cose che mai si sarebbero fatte ascoltando la ragione...Forse amare significa solo saper aspettare il momento giusto...Di certo amare è confondere il passato con il futuro ridimensionando il presente... perchè il nutrimento dell'amore sono i ricordi e le speranze. L'amore è uno strano sentimento, che fa soffrire e gioire...  e non credo ci siano gesti e parole che rendano la giusta dimensione di questo umano fenomeno.Io, che ho imparato la vita osservando la natura, credo che l'amore sia una cosa bella come un fiore.Ma ci sono tanti tipi di fiori... i fiori di campo ed i fiori coltivati per esempio!Il fiore di campo é selvaggio, inaspettato, imperfetto e lo si deve accettare così come è... ma cela sempre qualche virtù nascosta. Cresce in terre anguste e fiorisce senza che nessuno glielo chieda... impetuoso ed audace resiste alla siccità ed al freddo e se qualcuno cerca di ucciderlo, con la forza o col veleno, al momento giusto rifiorisce... sempre! Un fiore coltivato ha un gradevole profumo, perfetto, affidabile, decisamente bello e lo si prende come lo si desidera... ma é fragile, teme il freddo, la siccità, i parassiti ed ha bisogno di continue attenzioni e cure. Nasce per appagare l'egoismo di chi lo sceglie e se lo trascuri muore... anche se, in fondo, vive solo per morire, lentamente in un prezioso vaso o magari adornando una sposa o accompagnando un triste evento.Non so quanto loro si siano amati, finché permane il chiacchierio del “volersi bene” non può esserci il Sacro silenzio dell’Amare, ma di certo erano due fiori... ma diversi!