Catcher in the rye

INSOMNIA


INSOMNIA Quando si sveglio’ era notte. Guardo’ l’orologio, segnava le 2.31. Accanto, il respiro pesante della moglie, immersa in un sonno profondo.Non riusciva a dormire allora si alzo’, accese il pc, digito’ la password. Dalle tapparelle abbassate filtrava una luce blu, un tipo di blu che non aveva mai visto.Si ritrovo’ a fissare sullo schermo la foto di loro due in luna di miele un paio d’anni prima, i volti leggermente abbronzati e sorridenti. Nel silenzio ovattato della notte poteva quasi ascoltare quanto si dicevano allora, i sogni, le promesse. I ricordi del tempo passato si mescolavano al presente in una successione senza fine.In fondo quei due anni erano passati in fretta, il tempo di trovare la casa, metterla a posto, il tempo di trovare un equilibrio, non era stato cosi’ semplice.Una macchina passo’ a spezzare il filo dei suoi pensieri.In quell’istante, guardando la loro foto, pensando a tutto cio’ che avevano costruito, si rese conto di quello che aveva,  di quello che avevano, si rese conto di poter dare un nome alla propria fortuna.Una volta in camera, ai bordi del letto sposto’ i capelli dal viso di sua moglie, mentre la luce, quella luce blu, le illuminava la pelle.