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COSE TURCHE, OVVERO MIA MADRE E L'HENNE'


Noi donne, prima ancora di interrogarci sul senso della vita, sui nostri obiettivi raggiunti e futuri, sui minimi e massimi sistemi, andiamo dal parrucchiere e cambiamo il colore dei nostri capelli! Se qualcuno dovesse chiederci quale sia il colore naturale dei nostri capelli resteremmo basite e balbettando diremmo:"Non so, non saprei, non ho capito la domanda..." Ovviamente mia madre non fa parte di questa categoria, mia madre occupa sempre un universo a parte, infatti lei, a sessantasette anni giura e spergiura di non essersi mai tinta i capelli. Ovviamente giura il falso, più falso del toupet del Premier! Invano cerco di contraddirla, anche usando maniere gentili, le dico:" Mamma, tu usi l'hennè, che è una tintura naturale, ma comunque una tintura, perchè se così non fosse le tue tempie sarebbero grigie e non..." Non riesco mai nemmeno a finire la frase perchè lei mi spacca i timpani con quel suo vocione da maestra elementare, di quelle che sono state maestre uniche, e tuonando dice:"L'hennè è un trattamento che rinforza i capelli, non una tintura, io uso l'hennè turco, lo faccio portare apposta dalla Turchia, non è come quelle schifezze gia pronte che vendono i negozi di qui!" A quel punto io taccio solo per evitare che qualcuno dei vicini chiami la polizia e ci denunci per disturbo della pubblica quiete, ma mi domando che avrà di speciale la Turchia? Non è forse il paese dei bestemmiatori, fumatori, dei bagni che provocano stitichezza perenne, di quegli altri bagni che ti fanno sudare a più non posso, di quelle cose turche che non si capisce mai bene cosa siano....forse ho capito, la cosa veramente turca è quel cavolo di hennè che si fa mia madre! Ora vi spiego, circa ogni mese, esattamente come una normale tintura, mia madre si chiude in casa per un'intera giornata e prepara una mistura improbabile, anche un po' nauseante, a base di acqua calda, te verde, hennè, ossia delle foglie triturate di hennè appunto, non so se aggiunga ali di pipistrello oppure tuorlo d'uovo di gallina faraona nera, ma non mi sorprenderebbe, poi ha pure il coraggio di mettersi in testa tutta quella schifezza, consuma un intero rotolo di domopack per incartarsi la capa ed evitare di sporcare tutto e tutti e trascorre così combinata dalle tre alle quattro ore! Fatto ciò occorre l'equivalente del delta del Po in piena per farle lo schampoo, altrettanta acqua per pulire il bagno, e quindi, finalmente, i capelli di mia madre assumono un colore che varia dal carota brillante al prugna della California, e lei è felice, perchè non si tinge i capelli! Volete sapere come ha i capelli mio padre? I giorni dispari come il Tenente Kojack, i giorni pari come il Commissario Montalbano...bella famiglia eh?! Buon fine settimana a tutti!