(dis)avventure...

ALIVE


Ebbene si.Qui non si tratta del passato week end di pasqua.C’è qualcosa di peggio sotto!E certo, sarebbe facile parlare delle abbuffate pasqualizie passate, in genere, con parenti con cui l’unica cosa che hai in comune sono i pezzi dell’agnello che state mangiando.No.Qui si tratta di qualcosa di più grosso (un po’ come nei film d’azione con Harrison Ford)!Qui si tratta del figone col quale ti sei scambiata occhiate per anni, senza mai dirvi neanche “ciao”, mentre vi incontravate, tu col tuo fidanzato di allora, e lui con quella che allora era sua moglie.Poi non vi vedete per un bel po’….e te lo ritrovi figlio della nuova amica di tua madre, che, guarda caso, concerta con lei una pasqua allargata…un po’ come le feste di condominio che facevamo anni fa a 100 celle.E quindi, fra decine di parenti (tanto che ad un certo punto non capisci più quali sono i tuoi e quelli della vicina), ti vedi apparire il bronzo di Riace de noantri, come una pubblicità della Keglevich.Il problema sorge quando ti riprendi, quando riesci a chiudere la bocca…ti rendi conto che cotanto ben di dio ha anche un bel cervello…ma soprattutto sa anche farti ridere!Ma….fin qui tutto bene.Il primo “affondo” si verifica quando la sera lui ti viene a chiamare per uscire, e tu (ingenua!!!) non vuoi attirare l’attenzione della genitrice che per la prima volta non ti assilla con la cantilena “torna col tuo ex..era un così bravo ragazzo!”, quindi, tuo malgrado, declini quel succoso invito che avrebbe avuto (per forza!) esito in una passeggiata sulla spiaggia al chiaro di luna (ok, lo ammetto: le nostre case sono a meno di 20 metri dal mare….il romanticismo è d’obbligo!!!!).Ma…..il clou dei clou si verifica il giorno dopo.Quando di nuovo le nostre case e parentele sembrano fondersi in un magna vischioso.Tu riesci a ricavarti pochi minuti per comunicare in privato col tuo sogno proibito di anni, sempre di sfuggita, tutti e due complici di questa carboneria….quand’ecco renderci conto che….Era tutto concertato!!!!Ebbene si.Le nostre rispettive mamme, affrante dal dolore di trovarsi ciascuna con un discendente improvvisamente single, hanno deciso di tentare la sorte facendoci incontrare “per caso”!Ma…vi rendete conto?!?!?Bè, conclusione della storia… dovrò “rinunciare” all’incarnazione del mio sogno erotico.Non è cattiveria ma….…chi mi porta il caffè a letto la mattina me lo scelgo da sola.