CattiveStrade

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Immagini di un'estateRiprendere l'abitudine: dannatamente difficile.Eppure da raccontare ci sarebbe sempre, ci sono sempre attimi da fermare, fotografare per poi rivederli e riflettere.Immagini a random, perche' la prosa scorrevole non viene sempre facile: e allora su uno schermo immagini che corrono veloci.......il rapporto troppo controverso con i miei genitori, quella rabbia che salta fuori veemente perche' nelle loro debolezze rivedo i miei limiti,la mia insicurezza e capisco perche'...e poi quel retrogusto amaro nel salutare mia sorella e mio "fratello" acquisito ....perche' ancora una volta un particolare sbagliato alla fine rovina il tutto.......quel tutto fatto da suggestioni da film, chiacchierate, voglia di leggersi dentro ...e poi capisci che nn e' vero che riesci ad analizzare proprio tutto e tante cose di me, e di come sono in alcuni rapporti proprio non me le so spiegare, mr analisi 100% fallisce, e mi riscopro sempre fragile ed esposto......e poi quelle emozioni forti, non so se durature, non so se a lungo termine grazie ai ragazzi di castellamare...vorrei scrivergli ma mi blocco pauroso di specchiarmi nella mia retorica...quella per iscritto che rispecchia quella interiore....quando ci si emoziona veramente? e se quello che vivi poi tendi a dimenticarlo, si trattava di vera emozione oppure era solo retorica emotiva?e poi ..figure femminili...quelle del campo...quella che mi ricorda il mio fantasma principe e mi suggestiona con quel misto di autocoscienza e malinconia...quella che mi riporta ad un'adolescenza perduta....quella dell'ultma sera e chiedermi ancora se ho fatto bene?le passanti....in attesa ancora una volta di riaffrontare il mio fantasma che torna, torna continuamente...e' un tormento o un segno?e poi quell'amica speciale da troppo abbandonata a se stessa...crisi di rigetto come con i miei..chi ti soffoca d'affetto lo si respinge...grande contraddizione eh razionale meritocratico che non sei altro?e poi tempo perso...niente studio, niente progetto politico....in assenza di altri esseri umani, il vuoto...tempo buttato, svilito di fronte ad uno schermo, tanto per non pensare, tanto per rilassare svilendola la mente prima di settembree il vuoto del blog, sintomatico dei miei tempi morti....voglio riprendere ad emozionarmi, a vivere...la transizione , se deve esserci, voglio che sia a fior di pelle...condividendo...."la felicita' e reale solo se condivisa"