Oggi sono io

Post N° 329


Ha espresso un desiderio lungo il cammino per arrivare al deserto, c'era un piccolo pozzo, ravando nelle tasche ha trovato una monetina che sembrava attendere le sue calde mani.Si scioglieva mentre saltava tra il palmo e le dita e poi di colpo la lasciò cadere abbandonandola al suo destino di eterno custode del suo segreto.Proseguire sotto il sole rende stanchi..la mente, razionale, spinge a non proseguire...lunga è ancora la strada.., ma il cuore batte e il sangue ribolle all'eco del suo suono, e le gambe continuano incessanti la loro marcia.Le mani tremano, ma il desiderio incalza...cala la sera, la notte e poi subito l'alba che prima di uscire si culla tra le sue ciglia.."fermati" dice la mente"NON PUOI CONTINUARE ANCORA PER MOLTO, le fronte suda, le gambe tremano..di questo passo non riuscirai a vedere il tramonto che verrà..." continua la mente.."non posso farlo" risponde il cuore, "la voglia scoppia tra le mie labbra, mancan ancora poche ore per raggiungere il mio amato..e poi faran festa per giorni, petali di rose cadranno dal cielo, sarà sempre giorno, gli angeli cadran in terra..le allodole canteran la felicità..e sarà festa tutti i giorni""ti prego non insistere", rispose il cuore.."si lo vedo" rispose quest'ultima..."ebbene lui ci guarda, sembra impietrito, sembra fermo..ma è solo ciò che vuol farci credere, in realtà lui scorre sotto i nostri occhi mentre ci illude di rimaner fermo, così il tempo che passa..non posso tardare, non voglio far aspettare...""usa la testa!" le gridò la mente.."non vedi che è un suicidio?" "non posso usar la mente" replicò il cuore, "quella è stata destinata a te..sono solo cuore io..è morirò solo quando mi fermerò..dai ascolto a me..non siamo poi cosi distanti"ore di cammino, la pelle arida si trascinava a fatica...poi finalmente in lontanza vide scorgere la luce, un deserto immenso gli si proiettava d'inanzi..era l arrivo...ma d'un tratto, si ritrovò solo e stanco, il cuore, che tanto aveva voluto esser condottiero...rimase stupito dalla resa di tutti gli altri.le gambe non ascoltavan più....le braccia si erano arrese..la bocca assetata aveva smesso di parlare...a faccia a terra, con l'ultimo respiro la mente disse al cuore:gli occhi si fecero lucidi..."non posso far attendere ancora per molto il mio amato, lo vedi quel fiume?"       chiese il cuore alla mente...insiste la mente: "se perirai la festa la faran gli avvoltoi, attendi il giusto tempo, la fretta rende ciechi..non riuscirò a tener lucidi tutti gli altri ancora per molto, ti devi fermare o l'amore sarà solo dolore...""non mente la mente che dice al cuore di aspettare, non è di solo cuore che si nutre l'amore..."