"Conchiglia, da dove viene il tuo prezioso contenuto? Dal
silenzio; per anni e anni le mie labbra son rimaste chiuse ".
Ho capito oggi che non riesco più ad esprimermi come vorrei,non so come spiegarlo o forse lo so ma faccio un pò fatica a scriverlo qui davanti a tutti.Non sono mai stata una esplicita in fatto di sentimenti,sono molto gelosa di ciò che provo.La riflessione odierna mi impone di tacere:l'aver imparato a dire le mie emozioni mi sta facendo male. Mi è preso una specie di blocco,e mi rendo conto che sia tutta una questione di insicurezza. Mi sento un pò "rifiutata" e di conseguenza ogni pensiero che vorrei dire mi fa sentire kamikaze. Sarà questione di narcisismo,di non volermi sentir dire anche solo metaforicamente dei no,non so che c'è ,so solo che mi sembra di svendere le mie emozioni facendole uscire dalla mia bocca.Io le vedo dentro di me,le sento pure e Dio solo sa quanto sono preziose per me quindi le devo difendere.Cercare di spiegare a qualcuno quanto e come gli vuoi bene è come rinchiudere un pezzo di cielo in una scatola,cercare di spiegarlo a qualcuno che sembra reputi quella scatola, che tu tenti faticosamente di riempire in modo esauriente, esattamente come tante altre è ....non c'è bisogno che continui.. Penso che dovrò iniziare a ponderare molto di più le mie parole solo per tutelarmi,non per altro,perchè tacere del tutto sarebbe farmi violenza.
