Oggi sono io

Post N° 399


MANUALE PER SCALARE LE MONTAGNEa) Scegli la montagna che vuoi scalare. Non lasciarti guidare dai commenti degli altri, come "quella è più bella", o "questa è più facile". Sprecherai tempo ed energia per raggiungere il tuo obiettivo, quindi ne sei l'unico responsabile, e devi essere sicuro di ciò che fai.
b) Sappi come affrontarla. Molte volte, la montagna, osservata da lontano, è bella, interessante, piena di sfide. Ma, quando tenti di avvicinarti, che cosa succede? E' circondata da strade, delle foreste si stendono tra te e il tuo obiettivo, quello che sulla mappa sembra chiaro risulta di difficile comprensione sul campo. Pertanto, prova tutte le strade, i sentieri, finchè un giorno non ti ritroverai di fronte alla vetta che vuoi raggiungere.
c) Impara da chi è già passato di lì. Per quanto tu ti ritenga unico, c'è sempre qualcuno che ha avuto il tuo stesso sogno prima di te, e ha finito con il lasciare tracce che possono rendere più facile l'impresa; appigli per la corda, passaggi nella vegetazione, rami spezzati per agevolare la marcia. L'escursione è la tua, così come la responsabilità, ma non dimenticarti che l'esperienza altrui aiuta molto.
d) I pericoli, visti da vicino, sono gestibili. Quando cominci a scalare la montagna dei tuoi sogni, osserva i dintorni. Ci sono dei precipizi, è ovvio. Ci sono crepacci quasi invisibili. Ci sono rocce talmente levigate dalle intemperie da essere scivolose come ghiacciai. Ma se saprai dove mettere i piedi, ti accorgerai delle insidie, e saprai aggirarle.
e) Il paesaggio muta, quindi approfittane. Naturalmente bisogna avere un obiettivo in testa, arrivare alla cima. Ma man mano che sali, puoi vedere più cose, e non ti costa niente fermarti di quando in quando a goderti il panorama circostante. A ogni metro conquistato, puoi vedere un pò più da lontano, e approfittare di questo per scoprire cose di cui ancora non ti eri accorto.
f) Rispetta il tuo corpo. Riesce a scalare una montagna solo chi presta al corpo l'attenzione che merita. Tu hai tutto il tempo che la vita ti concede, pertanto cammina senza pretendere ciò che non può essere dato. Se andrai troppo di fretta, ti sfinirai e desisterai a metà dell'opera. Se andrai molto piano, la notte potrebbe sopraggiungere e ti ritroverai sperduto. Goditi il paesaggio, approfitta della fresca acqua delle sorgenti e dei frutti che la natura generosamente ti dona, ma continua a camminare.
g) Rispetta la tua anima. Non continuare a ripetere "Ce la farò". La tua anima già lo sa, quello di cui ha bisogno è utilizzare la lunga passeggiata per poter crescere, espandersi, raggiungere il cielo. Un'ossessione non è di nessun aiuto alla conquista del tuo obiettivo, e finisce per rovinare il piacere della scalata. Ma attenzione: nemmeno devi ripeterti "E' più difficile di quanto pensassi", perchè ciò ti farà perdere la forza interiore.
h) Preparati a percorrere un chilometro in più. La strada fino alla cima della montagna è sempre più lunga di quello che pensi. Non illuderti, arriverà il momento in cui ciò che sembrava vicino sarà ancora molto lontano. Ma poichè sei preparato ad andare avanti, questo non costituirà un problema.
i) Rallegrati quando raggiungi la vetta. Piangi, batti le mani, grida ai quattro venti ciò che sei riuscito a fare, lascia che il vento lassù in cima (perchè lassù è sempre ventoso) ti purifichi la mente, rinfreschi i tuoi piedi sudati e stanchi, apra i tuoi occhi, tolga la polvere dal tuo cuore. Che bello, ciò che prima era soltanto un sogno, un miraggio distante, ora è parte della tua vita, ce l'hai fatta.
l) Fai una promessa. Approfitta del fatto che hai scoperto una forza di cui non sospettavi nemmeno l'esistenza, e dì a te stesso che a partire da adesso la userai per il resto dei tuoi giorni. Prometti anche si scoprire un'altra montagna, e di partire per un'altra avventura.
m) Racconta la tua storia. Proprio così, racconta la tua storia. Dai il tuo esempio. Dì a  tutti che è possibile, e allora altre persone avranno il coraggio di affrontare le proprie montagne. 
(Come il fiume che scorre - Paulo Coelho... "la perla di saggezza"!