A volte i sogni si realizzano. Anche in una città dove i problemi sono tanti e gli interessi troppo spesso lontani dallo sport e dai suoi sani valori. Anche in un quartiere come Gallico, da troppo tempo condannato a vivere solo dei ricordi dei bei tempi che furono.All’indomani della splendida vittoria del CAV nella finale dei playoff di pallavolo femminile e della meritata conquista della promozione in B2, un intero paese gioisce, felice di potersi riaffacciare sulla scena del grande palcoscenico nazionale, e ringrazia orgoglioso un gruppo di atlete, tecnici, dirigenti e sostenitori che hanno creduto in un sogno e hanno lottato con volontà, impegno, spirito di sacrificio, serietà e professionalità per realizzarlo.Perché come in tutte le storie, anche quelle a lieto fine, il cammino verso il traguardo non è mai semplice, mai lineare. Ci sono ostacoli e insidie, c’è burocrazia, c’è invidia. Ci sono difficoltà, logistiche ed economiche. C’è una realtà, istituzionale ed imprenditoriale, che poco investe sui “piccoli nomi” e sulle strutture di periferia, che pure rappresentano una risorsa di inestimabile valore per lo sviluppo sociale del territorio.Ed allora per chi, come noi del CAV, è giovane, crede nei giovani e guarda al proprio settore giovanile come ad un’opportunità di crescita sociale all’insegna dei valori sani dello sport, è fondamentale mantenere vivi l’entusiasmo e la voglia di fare, continuando a lavorare con serietà e professionalità per coinvolgere sempre di più il territorio a contribuire assieme a noi alla conquista di nuovi e importanti traguardi non solo sportiviGRAZIE A TUTTI!!!!!!!!!!
GRAZIEEEEEEEEEEEEEE
A volte i sogni si realizzano. Anche in una città dove i problemi sono tanti e gli interessi troppo spesso lontani dallo sport e dai suoi sani valori. Anche in un quartiere come Gallico, da troppo tempo condannato a vivere solo dei ricordi dei bei tempi che furono.All’indomani della splendida vittoria del CAV nella finale dei playoff di pallavolo femminile e della meritata conquista della promozione in B2, un intero paese gioisce, felice di potersi riaffacciare sulla scena del grande palcoscenico nazionale, e ringrazia orgoglioso un gruppo di atlete, tecnici, dirigenti e sostenitori che hanno creduto in un sogno e hanno lottato con volontà, impegno, spirito di sacrificio, serietà e professionalità per realizzarlo.Perché come in tutte le storie, anche quelle a lieto fine, il cammino verso il traguardo non è mai semplice, mai lineare. Ci sono ostacoli e insidie, c’è burocrazia, c’è invidia. Ci sono difficoltà, logistiche ed economiche. C’è una realtà, istituzionale ed imprenditoriale, che poco investe sui “piccoli nomi” e sulle strutture di periferia, che pure rappresentano una risorsa di inestimabile valore per lo sviluppo sociale del territorio.Ed allora per chi, come noi del CAV, è giovane, crede nei giovani e guarda al proprio settore giovanile come ad un’opportunità di crescita sociale all’insegna dei valori sani dello sport, è fondamentale mantenere vivi l’entusiasmo e la voglia di fare, continuando a lavorare con serietà e professionalità per coinvolgere sempre di più il territorio a contribuire assieme a noi alla conquista di nuovi e importanti traguardi non solo sportiviGRAZIE A TUTTI!!!!!!!!!!