CECCHINA 24

GIUNTA MARINI:E' TOTONOMINE!

Si scioglieranno definitivamente solo il 21 aprile, ad Albano, le riserve sugli otto assessori che affiancheranno alla guida della nuova amministrazione comunale di centro sinistra il sindaco neoeletto Nicola Marini. Col passare dei giorni, ovviamente, si fanno sempre più insistenti i rumors che indicano gli esponenti politici più gettonati alla carica dei vari assessorati, ridotti da dieci ad otto, complessivamente, dalla recente conversione in legge di un decreto di fine gennaio. Lo stesso decreto ha mantenuto, invece, per i comuni fino a cinquantamila abitanti, i trenta rappresentanti al consiglio comunale.
Al totonomine degli assessori anche ieri si sottraevano i principali leader dei partiti e dei movimenti che hanno sostenuto il nuovo sindaco Nicola Marini. A due settimane dalle elezioni si susseguono, infatti, gli incontri bilaterali tra le forze politiche di maggioranza e Marini. Si tratta, adesso, di far collimare gli accordi pre elettorali con il peso specifico vantato dalle varie liste con i risultati ottenuti dalle urne. Trattative estremamente delicate che consigliano al neo sindaco e ai big delle varie liste il massimo della cautela. I nomi che trapelano, dunque, sono rigorosamente smentiti dai diretti interessati e dagli attivisti di partito. «La squadra verrà presentata in consiglio comunale - taglia corto Marini - pertanto tutti i nomi associati alle deleghe ad oggi sono privi di ogni fondamento. Stiamo lavorando».
Tra i più accreditati, si ipotizza Massimiliano Borelli del Pd, forte di oltre cinquecento preferenze e di una già solida esperienza maturata da molti anni in seno al consiglio comunale alla carica di presidente del Consiglio. Tra gli assessori invece, molte ipotesi convergono su Fiorani (Ecologia e libertà) all’Ambiente, Sementilli (Rete dei Cittadini) ai Lavori Pubblici, Sannibale (Udc) all’Urbanistica, Sisti al Bilancio, Esposito (Il Cigno) e Antonacci (Pd) con altre importanti deleghe assessorili.