Cris' personal blog

Post N° 157


     difficile oramai trovare un po’ di tempo anche per appuntare due pensieri. ma in realtà avevo anche bisogno di stare a tu per tu con me stessa. nessun desiderio di scrivere, nessuna necessità di spiegare. provare a fare il punto, ancora una volta, come sempre mia abitudine, tra me e me, tra momenti di crisi, lacrime d’amarezza e nuovi sorrisi stampati in volto. e se ci riesco ogni volta è solo con il conforto e gli incoraggiamenti della persona amata, delle amiche, di chi mi conosce a fondo. di chi mi guarda dritto negli occhi e mi riporta in un attimo alla mia natura più vera. è come tornare a respirare aria pulita dopo una tempesta.è stato un periodo non semplice, non-sereno anche. che avevo ed ho bisogno di affrontare io sola, nonostante la stanchezza e la non-voglia, a volte nonostante l’apatìa. se normalmente sono una persona di grandi slanci e profonde emozioni, nei momenti di difficoltà è come se mi prosciugassi, svuotandomi di tutte le cose belle e le emozioni positive di cui mi nutro nel mio quotidiano.il fatto è che a fasi alterne arriva per tutti il momento di fare i conti con se stessi, con i piccoli grandi difetti di ogni giorno (sì, quando tutto sembra "storto"), ma soprattutto con le proprie insicurezze, con le paure inconfessate. si possono insabbiare, certo, seppur per un periodo limitato. si può arrivare ad auto-convincersi di quel che non è, pure. e l’unico modo per uscirne e ritrovare l’equilibrio ogni volta è ascoltarsi a fondo, cercare di interpretare i segnali che vengono dall’interno, riprendere tra le mani i valori, gli affetti, i pregi che tutti insieme fanno il meglio di chi sei. dopo tutte le continue prove di questo anno e poco più, dopo tutti i cambiamenti occorsi uno dopo l'altro, quasi senza sosta, sono sicura di poter dire che nonostante tutto la felicità è sempre a portata di mano, anche se non-duratura se non ci si sta dietro. ora riesco a guardarmi allo specchio ed arrivare al profondo di me, riesco a dirmi "c'è qualcosa che non va, vuoi parlarne?". ora non faccio più così tanta fatica ad accettare quello che sono, e ad accorgermi delle paranoie inutili che spesso mi faccio. ad abbattere tutti quei muri inconsistenti.   oggi non.ho.più.pauradi.essere.libera.