Amatori Cefa Basket

FATTORE CAMPO


Quello che dovrà far valere il Cefa nelle ultime due gare del girone di Coppa e quello che hanno fatto valere nella notte San Antonio per riaprire la serie con New Orleans (1-2) e Boston che si porta 2-0 su Cleveland e per ora in questi playoff i Celtics vincono sempre in casa...se così fosse sino alla fine, il titolo sarebbe loroSan Antonio Spurs-New Orleans Hornets 110-99 (serie 1-2) Grande, grandissima partita tra San Antonio e New Orleans con gli Spurs che si salvano dal temuto 0-3 con la forza della disperazione e la grande classe dei suoi campioni. Al termine di un’intensissima ed equilibrata sfida fino a metà dell’ultimo quarto, quando Duncan e compagni riescono a scrollarsi di dosso un’agguerrita e orgogliosa avversaria, San Antonio vince, ma vince anche lo spettacolo. Il duello tra i due fuoriclasse Chris Paul e Tony Parker è di quelli che ti fanno innamorare del basket, così come il cuore del guerriero Manu Ginobili che pur giocando con una caviglia malandata, torna in quintetto e non fa pentire Popovich per la decisione. L’argentino con il suo spirito vincente guida la carica degli Spurs impedendo che cali l’intensità anche solo per un attimo e San Antonio ha bisogno di tutta l’aggressività e il talento di Ginobili per non cedere a una squadra affamata e piena di energie come gli Hornets. Tim Duncan è solido nel secondo tempo e con tutti i giocatori chiave che danno l’anima, alla fine prevale il gioco degli Spurs. Il successo di San Antonio non toglie comunque nulla alla fantastica prestazione di Chris Paul (35 punti e 15/25 al tiro), immenso e spettacolare ancora una volta, ultimo a rassegnarsi alla sconfitta e mai disposto a indietreggiare di fronte alle provocazioni avversarie anche quando la tensione è palpabile a metà del terzo quarto. Il primo quarto si chiude 21-23 con Paul (14) e Parker (10) già in doppia cifra e protagonisti principali. Il secondo quarto è super equilibrato (33-33) e spettacolare. Si mette in luce Finley con tre triple, mentre la coppia Ginobili e Parker va al riposo con 29 punti totali. Un canestro di Manu allo scadere fissa il tabellone sul 54-56. Alla ripresa del gioco è battaglia vera e propria. San Antonio sente che non può perdere il treno e lascia sul campo tutto quello che ha, ma gli Hornets ribattono colpo su colpo chiudendo il terzo quarto a -5 (massimo vantaggio Spurs). L’anima degli Spurs viene fuori nell’ultimo quarto con una sequenza micidiale che porta la firma di quattro giocatori. Inizia Ginobili da tre (90-84), poi è la volta di Parker in penetrazione, quindi Duncan su assist di Ginobili, ancora l’argentino in entrata e infine una tripla di Bruce Bowen per un parziale di 14-4 che spezza la partita, dando agli Spurs il decisivo +13 (101-88) a 5’56” dal termine del match. San Antonio: Ginobili 31 (11/22, 6/6 tl), Parker 31 (12/24, 7/8 tl), Duncan 16 (6/13), Bowen 12 (4/11), Finley 11. Rimbalzi: Duncan 13. Assist: Parker 11. New Orleans: Paul 35 (15/25, 5/5 tl), West 23 (10/19), Chandler 12 (5/5), Stojakovic 8 (2/7), Wright e Wells 6. Rimbalzi: West 12. Assist: Paul 9. Boston Celtics-Cleveland Cavaliers 89-73 (serie 2-0) La formidabile difesa dei Celtics blocca per la seconda volta di fila il "prescelto" e Boston conquista il 2-0 nella serie contro i Cavs. È una serata da incubo per LeBron, contro il quale Paul Pierce e compagni sembrano aver trovato le giuste contromisure. Boston rende la vita impossibile a James chiudendogli ottimamente le corsie, facendogli trovare addosso due o tre uomini alla volta appena parte in palleggio e sfidandolo al tiro. Ne risulta un’altra pessima prova realizzativa per James che chiude con 0/4 da tre e 6/24 complessivo, oltre a 7 palle perse. LeBron finisce per demoralizzarsi, una rarità per un combattente come lui, ma c’è poco da fare quando il tiro da fuori non entra, gli avversari non ti danno tregua e i compagni fanno poco o nulla per aiutarti. Il solo Ilgauskas è concreto e preciso in attacco, tra gli altri regna l’apatia o forse è solo mancanza di talento e abilità per aggirare il muro difensivo guidato da Kevin Garnett. Tra gara 1 e gara 2 James ha tirato con il 19% totale. I Celtics restano imbattuti in casa in questi playoff e ora la serie si sposta a Cleveland. "Sono un po’ sbalordito per l’8/42 di James. – è l’analisi di Pierce nel dopo gara -, ma è ciò per cui lavoriamo. Controllando lui, controlliamo la squadra. E con l’aiuto dei compagni, finora ci siamo riusciti".Boston: Pierce 19 (7/13), Allen 16 (4/10), Garnett 13 (5/9), Powe 11. Rimbalzi: Garnett 12. Assist: Rondo 6. Cleveland: James 21 (6/24, 9/13 tl), Ilgauskas 19 (9/12), Szczerbiak 13 (4/11), Pavlovic 5. Rimbalzi: Varejao 10. Assist: James 6.