Amatori Cefa Basket

SIENA VA 2-0, MILANO PAREGGIA


Armani Jeans Milano-Premiata Montegranaro 101-73 (serie 1-1) Comunque vada mercoledì a Porto San Giorgio, si ritornerà al Forum per gara-4 e il pubblico di Milano potrà ammirare almeno un'altra volta Danilo Gallinari. La futura  scelta del draft Nba (a ora pare col numero 9, chiamato da Chicago) - salvo conquista dell'Eurolega ed eventuale rinvio dello sbarco - ha giocato una partita splendida ed è stato l'anima di una delle migliori Olimpia di questa stagione. Tutto il quintetto di Caja, eccetto Watson, ha giocato molto sopra le righe, e la Premiata ha dovuto alzare ben presto bandiera bianca. Fortitudo Bologna-Montepaschi Siena 69-72 (serie 0-2) di Giuseppe Nigro Finisce con un'invasione di campo affatto pacifica e una tentata aggressione agli arbitri nel tunnel che porta agli spogliatoi. La Montepaschi espugna Bologna 69-72, vince gara-2 dei quarti di finale con la Upim e può chiudere i giochi sul 3-0 mercoledì sera in casa. La giocata clou sul 69-71 a 53" dalla fine, con Nelson in contropiede lanciato a canestro che cade dopo un contatto con Lavrinovic: nessun fischio, la Fortitudo esplode, e una stoppata di Sato su Torres all'assalto successivo chiude i giochi. La partita comunque l'ha fatta sempre Siena. Quello che in avvio la Fortitudo costruisce in quattro minuti (8-0), la Montepaschi ci mette un minuto a rimangiarselo per tornare in parità e un altro paio per rilanciare con un nuovo 8-0 che spinge Siena fino alla doppia cifra di vantaggio sul 13-23 a inizio secondo quarto. Troppe le palle perse perché la Upim non paghi dazio, soprattutto se gli ospiti riprendono a rimbalzo offensivo metà dei tiri che sbagliano. Però, con McIntyre in panchina a riposare o per problemi di falli, Siena si scopre vulnerabile in regia. Con alcune perse perse o tiri fuori equilibrio lascia così il campo aperto alla Fortitudo, che trova in Torres il motore del 9-0 che riporta il match punto a punto. O almeno è così finchè l'esasperazione bolognese per il metro arbitrale non culmina in un tecnico a Cittadini: su questo e sulla frustrazione Upim la Montepaschi costruisce il 13-4 che la porta 28-42. Per tornare a trovare una crepa in cui fare breccia, la Fortitudo (che spreca molto, fuori 12 dei primi 21 liberi) deve aspettare il ritorno in panchina di McIntyre: 12-4 in 3', accesa da un Forte da 9 punti nel terzo quarto. Rientrata 53-58 al 29' e momentaneamente ricacciata indietro da un incredibile Lavrinovic, proprio sul quinto fallo fischiato a Forte la Upim invece di arrendersi rilancia. Siena le offre il fianco, perchè un contropiede di Thornton al 31' è l'ultimo canestro dal campo della gara della Montepaschi. Metodica, la Fortitudo ci costruisce su il 12-1 che in cinque minuti la fa tornare 67-68 al 36'. Qui il punto a punto finale, il catino del PalaDozza ribolle, ma la Montepaschi in qualche modo ne esce ancora indenne.