Amatori Cefa Basket

SENZA PAROLE


Siena va 3-0 su Roma. Segna 12 punti in 15' e va sotto di 20. Poi chiude il secondo quarto sul 38-26.  E da lì...UN UOMO SOLO AL COMANDO! SHAUN STONEROOK! 11 punti nel terzo quarto, assist, rimbalzi, falli subiti e Siena vola e distrugge Roma che si era illusa dopo 20' quasi perfetti. Scudetto ad un passo, stagione straordinaria della Montepaschi...anzi 2 anni straordinari visto sono 18-1 nei playoff...E Roma, pur da applausi, rischia il "cappotto"E’ stata una grande dimostrazione di forza per la squadra di Pianigiani, campione in carica, che ha recuperato 20 punti di margine e nel finale ha trovato la forza di fare sua la gara proprio con le giocate di alcuni degli elementi apparsi in maggior difficoltà. La formazione di Repesa era partita alla grande prima di sciogliersi alla distanza, confermandosi tanto capace di far male quando le cose girano bene quanto di farsi male all’atto di stringere i denti e giocare più con la testa che con il corpo. ILLUSIONE ROMA - La finale torna nella capitale 25 anni dopo il successo dell’allora Bancoroma con Milano e il PalaLottomatica è vestito a festa: spettacolare la coreografia con tutti gli spettatori della parte bassa del primo anello con maglietta amaranto "Daje Virtus" e la parte alta con maglietta arancione sulla falsariga dei colori sociali. 28-10 dopo 10'. RISCATTO SIENA - Dopo 10 minuti esatti di semidigiuno, Siena, sul -20, riesce a segnare due punti nella stessa azione (liberi di Stonerook) e dopo quasi 12’ i toscani ritrovano il canestro dal campo con Eze. Lorbek è a sedere, e la Lottomatica perde un po’ il filo: è un peccato capitale contro avversari di questo rango, e appena McIntyre entra in partita il divario è quasi dimezzato sul 35-24 dopo 18’. Siena arriva a -9, poi Ukic va a sedersi mandando platealmente Hawkins a quel paese e al riposo siamo 38-26 nonostante il 20% da 3 dei padroni di casa. Ripresa, e in meno di 3 minuti Stonerook infila tre triple dalla stessa mattonella di parquet. Eppure Roma in attacco fa spesso le scelte giuste, solo eseguite male e McIntyre la grazia trovando un airball nel tiro del possibile 40-40 al 24’. Hawkins forza un po’ e al suo posto entra Stefansson, finora inguardabile in attacco. A sedere anche Ukic, e Thornton firma il sorpasso sul 41-40 (parziale 15-2). Kaukenas non trova il ritmo gara, a uno spento Lavrinovic viene preferito Ress e, dopo una schiacciata fallita da Eze, è un gol dalla distanza di Stefansson a chiudere il periodo sul 46-45 interno. Nel momento clou Pianigiani non rinuncia ai suoi uomini chiave anche se in difficoltà, e la coppia lituana Kaukenas-Lavrinovic, finora a secco con 0/2 in 21 minuti complessivi, nel momento del bisogno risponde con 10 punti in 3’30” per il break sul 57-47. Lorbek è braccato e sembra in debito d’ossigeno, per il resto in casa Lottomatica è una gara a chi cerca l’iniziativa individuale con i peggiori risultati. Il parziale dal massimo vantaggio casalingo a quello ospite è di 47-15 e neanche la carta dei quattro esterni risolve qualcosa nel tentativo di riaprire il match. Solo Stefansson trova qualche canestro, ma il match è segnato e Siena gioca al gatto col topo. BOSTON 2 LAKERS 0I Celtics vanno 2-0 ancora con superPierce. Ora tre gare a Los Angeles dove i Lakers hanno sempre vinto in questi playoff. Riuscissero a ribaltare il risultato, si presenterebbero col match point al Garden. Dura. Rimane il fatto che questa stagione Nba è davvero strana (secondo me). Infatti, la regular season indica Boston grande favorita per l'anello, ma la concorrenza ad Ovest non manca. Iniziano i playoff e Boston soffre con Atlata (!) e ci vogliono sette gare pure con Cleveland perché KG e compagni non vincono MAI in trasferta. Lo fanno dove forse è più difficile, a Detroit, ed è finale. Ad Ovest ti aspetti tanto equilibrio (vista la classifica finale) ed invece i Lakers macinano i loro avversari...eppure adesso sono sotto 2-0...per la serie, non c'è logica, solo basket!