Amatori Cefa Basket

SIENA, WHAT ELSE?


La stagione si apre all'insegna di Siena. La Montepaschi travolge un Avellino da lavori in corso in Supercoppa: 108-72SIENA, 30 settembre 2008 - Il Montepaschi riparte, nella Supercoppa italiana, da dove ci si era lasciati a inizio estate, dal dominio totale. Avellino finisce asfaltata sotto un tremendo 108-72, pure addolcito negli ultimi minuti di gara dopo che il divario aveva toccato anche 43 punti al 37'. Nella macchina perfetta che ha sempre in McIntyre il proprio terminale principe (nominato mvp della gara), già sembrano perfettamente a loro agio Domercant e Finley, che pure avevano saltato gran parte del precampionato per problemi fisici. Nei campani, in mancanza del playmaker titolare dopo la rinuncia a Dickau ("Spero che al suo posto arrivi Best", ha detto Markovski nel dopogara), il primo crollo è arrivato con i problemi iniziali di falli dell'irrinunciabile Warren e gli argini sono definitivamente crollati giù con l'infortunio di Slay prima dell'intervallo. PRIMO TEMPO - Avellino riesce a tenere la gara in equilibrio nei primi minuti di rodaggio della partita. McIntyre e un Domercant da 9 punti in 6'30” sono gli artefici del 14-0 che fa volare i campioni d'Italia sul 20-6 già al 7'. Costretta a mettere in panchina Warren per precoci problemi di falli, la Air deve affidare al solo Slay il pallino del proprio attacco, aiutandosi finchè può anche con un po' di sostanza in area con Williams. Ma la forza d'urto senese è eccessiva per il gruppo di Markovski ancora da lavori in corso e la Montepaschi sa marciarci sopra a forza di palle recuperate: quando entra Lavrinovic (8 punti subito), il divario tocca il 33-18 al 13'. Troppo tardi perchè Slay e Warren tengano a galla la Air, affossata fino al 50-31 al 19' con un nuovo 8-1 senese. La partita perde qualsiasi significato per la Air quando Slay sull'ultima azione prima dell'intervallo si infortuna per un colpo all'alluce e non rientrerà più in campo. SECONDO TEMPO - Il Montepaschi continua ad azzannare la preda anche dopo averla tramortita, concedendole al ritorno dagli spogliatoi solo 4 punti in sei minuti: nello stesso frangente Siena ne segna 19, il parziale è impietoso e al 27' il Montepaschi è già scappata 72-40. Dopo il 30-10 di break in 12', i campioni d'Italia graziano Avellino alzando per qualche minuto il piede dall'acceleratore. Ma è solo un attimo, perchè poi la tempesta riprende furiosa quando al festival del canestro si aggiungono anche Sato, Lavrinovic, Finley, Kaukenas... una grandinata: 79-49 a inizio ultimo quarto, 88-53 al 33', 99-59 al 35'. Sul 101-58 Avellino rivede gli spettri del -46 di Treviso un anno fa: si salva perchè questa Siena cannibale per qualche minuto tira i remi in barca.