Amatori Cefa Basket
Blog della squadra amatori di basket di Castelnuovo di Garfagnana - Lucca
6 APRILE 2009: LA CONQUISTA DELL'A1!
6 aprile 2009: CEFA - Vicarello 92-72
PROMOSSI!
In alto da sx: Barba, Froderico, Pupa, Max, Landrea, Onzo
In basso da sx: Ale, Presidente, Giungini, Denion
I RECORD DI 12 ANNI DI CEFA AMATORI
Presenze al 07/04/2009
1° ALE - 247
2° PUPA - 245
3° PRESIDENTE - 224
4° DENION - 185
5° LANDREA - 178
6° BARBA - 162
7° MAX - 150
8° ONZO - 134
9° SUPERMARIO - 127
10° BIG CRI - 118
16° GIUNGINI - 49
18° STRIKE - 36
19° MOROX - 31
25° ROCCHICCIOLI F -22
27° BIAGIO N -14
31° GRILLI - 10
40° BERTO - 3
Punti al 07/04/2009
1° LANDREA - 3775
2° BARBA - 2881
3° MAX - 2297
4° PUPA - 1379
5° FRANCO - 994
6° DENION - 825
7° BIG CRI - 734
10° ALE - 515
11° PRESIDENTE - 469
12° ONZO - 399
14° GIUNGINI - 296
18° BIAGIO N - 110
19° STRIKE - 99
25° ROCCHICCIOLI F - 47
27° MOROX - 37
39° GRILLI - 10
INTERVISTE AI PROTAGONISTI
1) Franco Natalini http://blog.libero.it/cefabasket/4183565.html
2) Gabriele Turri http://blog.libero.it/cefabasket/4203231.html
3) Michele Rocchiccioli http://blog.libero.it/cefabasket/4271376.html
4) Luca Dini http://blog.libero.it/cefabasket/4344781.html
5) Andrea Biagioni http://blog.libero.it/cefabasket/4367405.html
6) Massimo Suffredini http://blog.libero.it/cefabasket/4413535.html
7) David Biagioni http://blog.libero.it/cefabasket/4871643.html
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Post n°181 pubblicato il 13 Maggio 2008 da cefabasket
Cleveland Cavaliers-Boston Celtics 88-77 (serie 2-2) Anche la serie tra Boston e Cleveland torna in parità e nessuna delle due squadre è ancora riuscita a vincere in trasferta. Incredibile ma vero, il 7/20 di LeBron James alla fine di gara 4 significa che le percentuali di LBJ sono in miglioramento, ma anche se LeBron non ha ancora trovato il tiro, il suo impatto sul successo dei Cavs è notevole e va al di là dei canestri segnati. James è infatti presente nei momenti che contano dell’ultimo quarto al pari dei suoi compagni come Varejao, Gibson e Joe Smith. Non si può dire lo stesso per i Boston Celtics che continuano a non convincere nel gioco offensivo. Nel periodo finale sono solo 12 i punti messi a segno da Boston e solo 6 quelli del trio Pierce-Allen e Garnett (tutti di Pierce). Kevin Garnett è positivo nel primo tempo in cui segna 13 punti, poi ne aggiunge solo 2 in tutto il secondo tempo grazie anche alla marcatura di un tenacissimo Anderson Varejao. Se Rajon Rondo è il giocatore che si prende più tiri dopo Paul Pierce vuol dire che c’è qualcosa che non funziona nell’attacco dei Celtics, che faticano a trovare canestri facili. Le energie spese in difesa sono evidenti, ma anche Cleveland si danna l’anima nella metà campo difensiva, poi però in una partita di grande equilibrio, riesce a giocare bene i possessi chiave. CLEVELAND: James 21 (7/20, 5/8 tl), Szczerbiak 14 (6/11), Gibson 14 (5/9), Varejao 12 (6/8), Ilgauskas 9, Smith 8. Rimbalzi: Wallace e Ilgauskas 7. Assist: James 13. BOSTON: Garnett 15 (6/13), Allen 15 (4/10), Rondo 15 (7/14), Pierce 13 (6/17), Brown 8. Rimbalzi: Garnett 10. Assist: Garnett e Rondo 4. Tisettanta Cantù - Lottomatica Roma 75-73 (1-1) Un clamoroso Herve Toure regala a Cantù il successo su Roma. Cantù va al massimo vantaggio (62-50) sul finire di terzo quarto, ma subisce il ritorno di Roma trascinata da Lorbek nei due lati dal campo. La Lottomatica arriva al 62 pari ma non compie il sorpasso anche per uno scellerato contropiede gettato al vento da Hawkins. Repesa decide di rinunciare a Lorbek, 4 falli, e inspiegabilmente lo tiene in panchina sino a sette secondi dalla fine. Dopo una tripla sputata dal ferro a De La Fuente, Roma ha ancora questo possesso almeno per agguantare l'overtime ma Stefansson in penetrazione viene cancellato da Toure che oltre al carrer high di punti (con 5/5 da 2 e 8/8 ai liberi) trova la stoppata che fotografa il match. Si tornerà a giocare a Cantù, ambiente calduccio CANTU: Toure 24 (7/9, 8/8 tl), Wood 12 (4/11, 3/4), Brown 11 (4/8, 3/3), Mazzarino 11 (2/7, 5/6). Rimbalzi: Toure e Francis 9. Assist: Wood 3. ROMA: Lorbek 23 (9/14, 2/4), Ukic 11 (3/6, 4/4), Hawkins 10 (3/8, 2/2) Rimbalzi: Lorbek 6 Assist: Ukic 5. Pierrel Capo d'Orlando - Air Avellino 86-96 (0-2) Ancora una gara spettacolare e ancora una vittoria di Avellino. Matchball dunque per gli irpini tra 48 ore, una nuovo successo chiuderebbe la carriera di Pozzecco. Dopo un primo quarto lottato (+1 Air), la formazione ospite prende il largo e per Capo d'Orlando è difficile tenere il passo di Green e compagni. CAPO d'ORLANDO: Beck 23 (8/17, 7/7 tl), Pozzecco 15 (3/7, 8/9), Wallace 15 (5/15, 2/2), Mejia 12 (5/13) Rimbalzi: Wallace 9. Assist: Pozzecco 6. AVELLINO: Smith 29 (12/20, 3/3), Green 27 (9/13, 2/2), Lisicky 14 (5/9), Radulovic 10 (4/10, 2/2) Rimbalzi: Williams 9 Assist: Green 8  Wood (Cantu) |
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Post n°180 pubblicato il 12 Maggio 2008 da cefabasket
Armani Jeans Milano-Premiata Montegranaro 101-73 (serie 1-1) Comunque vada mercoledì a Porto San Giorgio, si ritornerà al Forum per gara-4 e il pubblico di Milano potrà ammirare almeno un'altra volta Danilo Gallinari. La futura scelta del draft Nba (a ora pare col numero 9, chiamato da Chicago) - salvo conquista dell'Eurolega ed eventuale rinvio dello sbarco - ha giocato una partita splendida ed è stato l'anima di una delle migliori Olimpia di questa stagione. Tutto il quintetto di Caja, eccetto Watson, ha giocato molto sopra le righe, e la Premiata ha dovuto alzare ben presto bandiera bianca. Fortitudo Bologna-Montepaschi Siena 69-72 (serie 0-2) di Giuseppe Nigro Finisce con un'invasione di campo affatto pacifica e una tentata aggressione agli arbitri nel tunnel che porta agli spogliatoi. La Montepaschi espugna Bologna 69-72, vince gara-2 dei quarti di finale con la Upim e può chiudere i giochi sul 3-0 mercoledì sera in casa. La giocata clou sul 69-71 a 53" dalla fine, con Nelson in contropiede lanciato a canestro che cade dopo un contatto con Lavrinovic: nessun fischio, la Fortitudo esplode, e una stoppata di Sato su Torres all'assalto successivo chiude i giochi. La partita comunque l'ha fatta sempre Siena. Quello che in avvio la Fortitudo costruisce in quattro minuti (8-0), la Montepaschi ci mette un minuto a rimangiarselo per tornare in parità e un altro paio per rilanciare con un nuovo 8-0 che spinge Siena fino alla doppia cifra di vantaggio sul 13-23 a inizio secondo quarto. Troppe le palle perse perché la Upim non paghi dazio, soprattutto se gli ospiti riprendono a rimbalzo offensivo metà dei tiri che sbagliano. Però, con McIntyre in panchina a riposare o per problemi di falli, Siena si scopre vulnerabile in regia. Con alcune perse perse o tiri fuori equilibrio lascia così il campo aperto alla Fortitudo, che trova in Torres il motore del 9-0 che riporta il match punto a punto. O almeno è così finchè l'esasperazione bolognese per il metro arbitrale non culmina in un tecnico a Cittadini: su questo e sulla frustrazione Upim la Montepaschi costruisce il 13-4 che la porta 28-42. Per tornare a trovare una crepa in cui fare breccia, la Fortitudo (che spreca molto, fuori 12 dei primi 21 liberi) deve aspettare il ritorno in panchina di McIntyre: 12-4 in 3', accesa da un Forte da 9 punti nel terzo quarto. Rientrata 53-58 al 29' e momentaneamente ricacciata indietro da un incredibile Lavrinovic, proprio sul quinto fallo fischiato a Forte la Upim invece di arrendersi rilancia. Siena le offre il fianco, perchè un contropiede di Thornton al 31' è l'ultimo canestro dal campo della gara della Montepaschi. Metodica, la Fortitudo ci costruisce su il 12-1 che in cinque minuti la fa tornare 67-68 al 36'. Qui il punto a punto finale, il catino del PalaDozza ribolle, ma la Montepaschi in qualche modo ne esce ancora indenne. |
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Post n°179 pubblicato il 12 Maggio 2008 da cefabasket
Ho iniziato a leggere Storie di basket di Riccardo Romualdi. Ventisei racconti in cui la pallacanestro supera l'immaginazione con la prefazione di Federico Buffa.
Questo il sito del libro: www.storiedibasket.com Queste le storie Ovviamente a chi interessa potrò prestarlo successivamente alla mia lettura |
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Post n°178 pubblicato il 12 Maggio 2008 da cefabasket
Pareggiano Utah e San Antonio...che equilibrio! Considerando che gara 4 tra Cleveland e Boston si deve ancora giocare e che Detroit è sul 3-1 per aver vinto di 1 punto facendo saltare il fattore campo a Orlando Utah Jazz-L.A. Lakers 123-115 dts (serie 2-2) Dominando nell’overtime, gli Utah Jazz superano i Lakers anche in gara 4 e tornano a Los Angeles con rinnovata fiducia. I Lakers, imprecisi all’inizio delle ostilità, vanno sotto di 11 lunghezze, poi recuperano con 12/17 nell’ultima parte del primo tempo e raggiungono Utah sul 55-55 con un canestro di Bryant sulla sirena. Il leader dei gialloviola è condizionato per tutto l’incontro da un problema alla schiena, dopo essersi infortunato in fase di tiro in una delle prime azioni della gara. I Lakers giocano con Bryant non al 100% e perdono anche Ron Turiaf all’inizio del secondo quarto (31-24 il punteggio in quel momento) che viene espulso per un fallo antisportivo su Price. Nel terzo quarto, Kobe stringe i denti ed ha il suo momento migliore con 8 punti realizzati. Utah risponde con Okur che colpisce dal perimetro e Boozer. I padroni di casa sprecano un vantaggio di 12 punti negli ultimi 4’ e sono costretti all’overtime da Lamar Odom che segna 5 punti nell’ultimo minuto Bryant è ben contenuto da Kirilenko nel finale e sbaglia a ripetizione (2/11) nell’ultimo quarto e nell’overtime. Il supplementare è dominato dai Jazz che si guadagnano la vittoria con 9/9 dalla lunetta negli ultimi 35 secondi, mentre i Lakers segnano solo 2 canestri dal campo. Utah: Williams 29 (9/13, 8/8 tl), Okur 18 (/613), Kirilenko 15 (4/4, 7/9 tl), Boozer 14 (5/15), Korver 14 (4/10) Harpring 12 (4/6). Rimbalzi: Boozer 12. Assist: Williams 14. L.A. Lakers: Bryant 33 (13/33, 6/10 tl), Odom 26 (10/18, 5/10 tl), Gasol 23 (11/16), Fisher 15 (5/8), Vujacic 11. Rimbalzi: Odom 13. Assist: Bryant 10. San Antonio Spurs-New Orleans 100-80 (serie 2-2) Serie pareggiata anche dagli Spurs in una gara 4 a senso unico. San Antonio si dimostra superiore agli avversari tenuti a bada con una grande prestazione di Parker e Duncan. Il centro degli Spurs disputa largamente la sua miglior partita della serie riscattando la prova opaca di gara 1 (giocata con la febbre alta). Duncan chiude una solida partita con 22 punti (10/13), 15 rimbalzi e 4 stoppate, mentre dall’altra parte David West ìncappa in una serata no. Tony Parker non è da meno del suo compagno All Star, continuando a esprimersi ad altissimo livello in questi playoff e chiudendo con 21 punti, 6 rimbalzi e 8 assist. San Antonio: Duncan 22 (10/13), Parker 21 (8/12), Ginobili 15 (5/13), Udoka 15 (5/8), Finley 12. Rimbalzi: Duncan 15. Assist: Parker e Ginobili 8. New Orleans: Paul 23 (10/16), West 10 (4/15), Pargo 11, Armstrong 9, Peterson 7. Rimbalzi: Paul e Armstrong 6. Assist: Paul 5. |
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Post n°177 pubblicato il 11 Maggio 2008 da cefabasket
Ma ora proviamo a vincerla questa Coppa! E’ possibile. Lo dice il buon senso sia per il nostro buon andamento sia perché il livello ci vede lottare con diverse squadre di A2 e con squadre di A1 che in sfida diretta possiamo battere come dimostra il +2 su Streetball che certamente ha un potenziale maggiore del nostro. A cinque secondi dalla fine, un canestro di Landrea, concesso clamorosamente dai lucchesi intenti più a protestare che a difendere, ha regalato li successo che vale il secondo posto. Non il primo perché la differenza canestri premia Streetball e si dovrebbe sperare in una loro sconfitta interna con Viareggio, molto difficile. Rimane un successo prezioso, meritato e soprattutto molto sudato! In un Cefa che ritrova Giungini, da 7 e 9, e che manda tutti i giocatori a referto, Denion illude con la tripla del +11 (erano 15 i punti da “recuperare”), ma si era capito sin da inizio gara che l’impresa maggiore sarebbe stato vincere senza poter pensare alla differenza canestri. Il Cefa infatti spreca il vantaggio, gestisce male alcuni palloni e rischia il patatrack a nove secondi dalla fine quando sul 67 a 65 viene concesso canestro e fallo a Malavasi. I due punti valgono il pareggio, il libero il sorpasso, ma Bani non lo convalida per invasione del gigante bandanato. Una decisione che scatena le proteste avversarie, ma che come lo stesso Malavasi ammetterà, pare giusta quanto coraggiosa. Dalla rimessa, Streetball si addormenta, Landrea (31 punti) brucia quei 10-12 metri di campo che lo dividono dal canestro della vittoria. E tutti a casa. Quarta vittoria consecutiva, seconda in 48 ore (penso sia una primizia…) e Cefa che adesso il 23 si giocherà contro Vicarello l’ultima gara del girone prima della sfida andata-ritorno degli ottavi di finale. Probabile avversario: La Perla. Tabellino Cefa: Pupa 2, Landrea 31, Strike 4, Denion 8, Ale 2, Onzo 6, Presidente 2, Verga 7, Giungini 7 Streetball: Giovannetti M 6, Bartoli 20, Sartini 2, Piccinini 14, Betti 3, Batini, Malavasi 9, Giovannetti S 13, Salvetti, Zecchini. Arbitro: Natucci di Lucca e Bani di Pisa |
CAMPIONATO 2008-09
1° giornata: Cefa - JUNIOR LUCCA 65-40
2° giornata: Cefa - VERSILIA 87-55
3° giornata: Cefa - ISOTOPI SANT'ANNA 55-41
4° giornata: riposo
5° giornata: VIDEOEVENTS.IT LI - Cefa 60-66
7° giornata: VIRTUS PONTEDERA - Cefa 46-47
2° giornata: VERSILIA - Cefa 59-80
7° giornata: Cefa - VIRTUS PONTEDERA 86-63
6° giornata: Cefa - AEROBASKET PI 51-79
1° giornata: JUNIOR LUCCA - Cefa 53-75
3° giornata: ISOTOPI SANT'ANNA - Cefa 58-66
4° giornata: riposo
5° giornata: Cefa - VIDEOEVENTS.IT LI 91-76
6° giornata: AEROBASKET PI - Cefa 59-79
FASE ad OROLOGIO
1° giornata: Cefa - LA PERLA 88-36
2° giornata: CASA CULTURALE - Cefa 48-49
3° giornata: Cefa - RAPTORS LI 69-70
4° giornata: MONTESCUDAIO - Cefa 73-67
5° giornata: ALHAMBRA PI - Cefa 61-65
6° giornata: Cefa - VICARELLO 73-59
SEMIFINALE: Cefa - VICARELLO 92-72
FINALISSIMA: giovedì 9 aprile ore 21,30 Cefa - DISCOBOLO VIAREGGIO
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