Ceithre's Days

Difficoltà nel comprendervi


Brutto mese questo. Tre compleanni (F2, F3 e LSH), carnevale, Rata straordinaria della casa (rinnovazione e sostituzione tetto), rata  riscaldamento, bolletta elettricità, e anche quella del gas (ma perchè capitano sempre insieme quando non ci vorrebbe proprio!?!). Aggiungi che LSH non può più fare straordinari perchè ha troppe giornate di vacanza a disposizione (non riesco a spiegarmelo neanch'io il nesso ma va bene così - mangiamo ad un ora decente!)Sospiriamo e speriamo di non avere altre spese straordinari perchè il conto in banca non ce la fa. Ma mi rincuoro pensando che in fondo, non ce la passiamo per niente male. Chi è in cassa (diversi amici), chi ha un mutuo cospicuo, chi vede gli effetti della crisi forte forte nel proprio settore, se la passa decisamente peggio di noi.
Leggo questo:Una tassa di solidarietà, da applicare a chi guadagna di più, per aiutare chi sta peggio e i giovani precari. È la proposta illustrata dal segretario confederale della Cgil, Agostino Megale, nel corso della trasmissione “Domenica in” rilanciando l'ipotesi avanzata sabato dal segretario della Cgil, Guglielmo Epifani, durante l'incontro tra il Pd e le forze sociali. Megale ha anticipato i dati di una ricerca dell'Ires Cgil: «I primi 100 top manager italiani guadagnano 100 volte di più di operai e impiegati: infatti, con gli stipendi di questi “magnifici 100” si pagherebbe la retribuzione annua di 10mila fra impiegati e operai». Beh, Immaginavo... ma 10,000??? caspita, son proprio tanti, né?!Poi leggo:I redditi dei lavoratori dipendenti sono cresciuti di uno 0,5% negli ultimi 7-8 anni, cioè crescono di 4500 euro all'anno, gli stipendi dei dirigenti oltre i 100mila euro sono cresciuti di un 8,4% al netto dell'inflazione, cioè circa 25mila euro di crescita, quelli dei dirigenti nella classifica dei 100 top manager italiani sono cresciuti in 8 anni di ben 830mila euro.E inizio ad indignarmi.. cacchio, ma chi siamo noi - Maghi della finanza? Campioni in salto del pasto? maestri del tiro alla cinghia? mentre loro se la sciallano?Allora leggo la proposta: In un momento di crisi non si tratta colpire indistintamente, ma per chi guadagna di più e tanto forse si può immaginare una tassa di solidarietà per 2 anni, immaginando che questo prelievo che porterà 1,5 miliardi in più possa essere usato per chi sta peggio e per i giovani precari.Eh, è un'idea! Non che 1,5 milliardi vadano molto lontani ma magari per aiutare chi rimane senza lavoro e non ha la possibilità di avere la cassa integrazione tipo gli apprendisti e cococo (o quello che li chiamano adesso).Ma figurati se:«Non sono d’accordo su questa una proposta del genere perché il risultato di questa operazione alimenterebbe la lotta di classe e porterebbe alle casse dello Stato molto, molto poco», ha detto Bombassei (vice presidente confindustrie). Contrario anche il presidente dell'Ania, l'associazione delle assicurazioni, Fabio Cerchiai, che ha detto di condividere il pensiero di Bombassei: «Sarebbe una cosa controproducente e non utile per giunta sarebbe negativa.»Mai chiedere ai "magnifici 100" se vogliono se gli si toccano le tasche!Ovviamente è: Contrario anche il governo. «La proposta della Cgil di aumentare la pressione fiscale sui redditi oltre i 150mila euro per destinare fondi aggiuntivi contro la crisi», ha detto il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, «lascia il tempo che trova». E dato il voto a Sardegna, va proprio bene così.Sigh! Non vi capirò mai!