Le Guerre Contro i BORG

13 - 20 MARZO 2005

Diario di bordo della Lega U.S.S. Enterprise NCC-1701-E:

Ancora una volta ci troviamo a dover affrontare i terribili Borg di Lady B, anche detta la Lady di ferro del fantacalcio, poichè in 4 campionati ha sempre centrato i play off (arrivando 2a di lega nei primi 2) e nel primo hanno furono proprio i Cavalieri del Celtic Namecc capitanati da Roby Baggio ad impedire ai terribili Replicanti di conquistare la Lega in un epica sfida nel loro pianeta nel lontano 5 maggio 2002.

Dopo 2 anni di purgatorio il Celtic  di nuovo ai Play Off, e ancora una volta si trovano contro i Borg. Stavolta la posta in palio è il 2° posto, le Quaglie prime in classifica sono troppo lontane.

Il calendario prevede un dopiio confronto in 7 giorni, di cui la prima nello stadio Namecciano dello Spirito e del Tempo, la classifica vede le due squadre affiancate.

I Borg non attaccano, i Namecciani potrebbero passare in vantaggio con Kaka, poi ecco il goal di Zola. Il capitano ha la palla per chiudere la partita ma sbaglia clamorosamente il rigore, ne sege il tracollo: voto 5 immancabile e di conseguenza si passa da un possibile +3,5 ad un terribile -4,5 sulla media. I BORG riprendono coraggio e segano un goal fantasma con Makinwa ed alla fine se non fose stato per il fattore campo rischiavano anche di vincere.

7 giorni dopo i cavalieri sono chiamati alla prova del coraggio: si prova a rievocare l'impresa di 3 anni fa, ma siamo in emergenza: Zola si era infortunato all'andata, Kaka gioca malissimo, e la difesa è priva del titolare  Balestri e Galante la sua riserva combina il pasticcio nel finale e si fa pure espellere. Inutili i goal di Brienza: Pinardi e Morfeo (apprezzatissimi Cavalieri del passato) e poi il solito Makinwa ci stendono: 3-1 finale e 3 punti di distacco. nello stesso giorno le Quaje battono Frankie e sono ad un punto dallo scudetto mentre dietro gli Atlantidei sconfiggono i barbari e si portano a -1 dal podio. Non ci resta che difendere il terzo posto.

"IL NOSTRO SCOPO NELLA VITA NON E' AVERE SUCCESSO, MA CONTINUARE A FALLIRE CON IL MORALE ALTO" (R. L. STEVENSON)

(ringrazio un blogger per la citazione)