Creato da centobimbi il 07/10/2007

CENTOBIMBI

A Scuola e Dintorni, di genitori

 
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Questo blog è attivo da alcuni mesi ed è stato sempre uno spazio libero di confronto, aperto a ogni contributo, sia pur particolarmente critico. La sua qualità ed efficacia dipendono quasi interamente dai vostri contributi.

Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto.I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, saranno rimossi nel più breve tempo possibile.

Inoltre, poiché questo è uno spazio di discussione pubblica, i cui contenuti sono automaticamente pubblicati senza controllo preventivo, è inteso che gli autori e detentori di questo spazio non potranno essere ritenuti responsabili per messaggi lesivi dei diritti terzi.

 

...A PROPOSITO DI.....SPAZI SCOLASTICI....

A CONFRONTO PASCOLI E PENZALE....

"Scuole di Penzale":...i lavori fermi da anni...ecco dove a volte vanno i soldi dei contribuenti....nel frattempo i loro figli frequentano le Pascoli....imponente edificio dei primi del '900... mangiano in un "bunker"nel cortile della scuola...e la palestra?...basta peregrinare un pò....E INTANTO...Come dice la canzone: ... Sono seduto sulla banchina della baia...Sprecando il mio tempo...Sembra che niente cambierà...Tutto rimarrà uguale .....

 

CHI SIAMO E PERCHÈ CENTOBIMBI

                                                                                                              sett.'07

Chi siamo: siamo genitori che hanno i loro bimbi iscritti in una seconda elementare dell' Istituto G.Pascoli a Cento (Fe)

Perchè: I bimbi sono il bene nostro più prezioso e sentiamo, per questo, fortemente la necessità :

- Di confrontarci con gli altri genitori e con le istituzioni.

- Di essere informati e se possibile informare.

- Di chiedere una maggiore attenzione per i nostri figli.

Il voler essere più informati ed eventualmente il sentirci più vicini a coloro che prendono decisioni sui nostri figli, non vuol dire avere idee belligeranti. Si può parlare di scuola senza essere per forza polemici. Anzi la nostra vuole essere un'iniziativa atta a raccogliere progetti ed idee costruttive; magari raccogliere critiche ma sempre  costruttive. Questo blog vuole essere un luogo aperto a tutti, dove esporre e raccogliere idee di genitori, di educatori e docenti, ed addetti ai lavori. Vuole essere un luogo dove confrontarci noi genitori e confrontarci con le parti. Vuole essere il tentativo raccontando, chiedendo ed esponendo le nostre esperienze e le nostre idee, di essere più informati. Vuole essere il "paradosso" di informare, chiedendo.

Ecco perchè CENTOBIMBI

 

IL MANIFESTO DI CENTOBIMBI

 CENTOBIMBI

 I tempi in cui viviamo sono scanditi da ritmi che spesso non permettono ai genitori di porre la dovuta attenzione alla condotta dei propri figli, questo fa si che si è portati sovente a delegare alla scuola aspetti precipui della famiglia. La Scuola assolve un’altra funzione fondamentale che è quella di istruire, dare una formazione intellettuale e caratteriale, fornire un bagaglio culturale, con il quale i futuri cittadini dovranno poi misurarsi nei vari ambiti che il destino serberà loro. E’ compito dei genitori, invece, farsi partecipi avere uno spirito collaborativo con le istituzioni scolastiche.

In quest’ottica deve essere vista la nascita del blog “centobimbi”, autogestito da genitori di alunni che frequentano la Scuola Elementare di Cento. Un sito web dove verranno appunto pubblicate in tempo reale notizie, informazioni, opinioni di educatori, addetti ai lavori e di quanti hanno a cuore il benessere dei bambini.

Il bene più prezioso di un padre ed una madre sono i figli, e chiedere per loro più attenzione, il volersi sentire maggiormente informati, non dovrà assolutamente essere inteso come un intromissione in ambiti altrui.

Non ci spinge alcuna ambizione politica, non ci schieriamo con nessuno, non badiamo assolutamente ad un particolare colore politico. Chiediamo invece la collaborazione di tutti indistintamente, vogliamo dialogare con chiunque ricerchi le stesse finalità che ci animano, che si faccia, altresì, parte integrante di una politica tesa all’interesse primario dei bambini dei ragazzi ed i giovani di Cento.

 

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Raccolta firme in difesa della scuola

Post n°86 pubblicato il 04 Dicembre 2011 da centobimbi

Domenica 4 dicembre alcuni genitori saranno presenti in piazza del Guercino per la raccolta firme per la petizione in favore della scuola pubblica, promossa dall'Associazione Tutela del Consumatore. Una raccolta firme a sostegno della loro protesta contro il piano scuola presentato dall'Amministrazione Lodi.Un impegno trasversale, che non ha colore politico, come sottolineato dai promotori, per un confronto democratico e costruttivo per un'offerta formativa e un'azione didattica efficiente ed efficace.

 
 
 

L'incontro con il Sindaco Lodi, parla un genitore

Post n°85 pubblicato il 04 Dicembre 2011 da centobimbi

Da Taccuino centese

Secondo quanto afferma uno dei genitori presenti stamattina all'incontro con il Sindaco Lodi, avvenuto in Piazza del Guercino a margine della manifestazione di protesta contro i comprensivi scolastici, "il Sindaco ha ammesso che un 25% di alunni e conseguentemente di genitori avrà un disagio. Il Sindaco però- prosegue questo papà - si è impegnato a coinvolgere maggiormente i genitori, soprattutto questo 25%, in questo processo di trasformazione dell nostre scuole" che sembra ineludibile.I genitori vogliono sapere quanti laboratori saranno sacrificati e vogliono sapere come realmente è la situazione, considerando poi che c'è una delibera regionale del 12/10/2011 che fornisce indicazioni per l'istituzione di questi comprensivi scolastici, a fronte però di una maggiore qualità e di un ampio tavolo di confronto affinchè tutti i soggetti coinvolti possano apportare il loro contributo."Sull'organizzazione di quali classi dovranno andare in questo e in quell'istituto saranno le stesse scuole a decidere e crediamo che il problema riguardi più di questo 25% ma l'amministrazione ha interesse a far passare un messaggio diverso"Qualcuno forse tenta di spaccare il fronte della protesta, visto che appunto solo pochi saranno toccati e che pochi erano presenti alla manifestazione stamane. Confidiamo comunque davvero in un ampio confronto tra le parti.

 
 
 

Riorganizzazione scolastica I genitori vanno in piazza

Post n°84 pubblicato il 04 Dicembre 2011 da centobimbi

DALLA NUOVA FERRARA domenica 4-12-'11CENTO Una manifestazione di genitori per esprimere dubbi, per chiedere un confronto sulla riorganizzazione scolastica nel Centese, in istituti comprensivi. Un'occasione importante per incontrare e ottenere dal sindaco Lodi rassicurazioni. Una cinquantina di genitori si è data appuntamento ieri mattina nel piazzale della Rocca, per un mobilitazione autorizzata finalizzata a chiedere, non tanto il blocco del riordino, ma per dire no alla loro istituzione entro fine anno, per avere più tempo e attenzione nell'organizzare al meglio il cambiamento. Il sindaco Lodi, che si è confrontato con i genitori su preoccupazioni e perplessità, ha accordato «massima disponibilità ad ascoltare e a proseguire, per quanto concerne la competenze del Comune, sulla strada del dialogo e del confronto». I principali dubbi espressi dai genitori riguardano la qualità formativa dei bambini che frequenteranno o che saranno trasferite alle scuole medie Pascoli, a causa di un livello educativo che, per motivi di spazio, potrebbe essere inferiore rispetto a quello garantito dalle Guercino. «Il sindaco ci ha riferito - spiega Alessandro Ciucci, tra i promotori della mobilitazione - che il 25% degli alunni sarà probabilmente penalizzato in città dalla prossima istituzione degli istituti comprensivi, arrivando anche ad ammettere che i ragazzi che andranno alle medie Pascoli rischieranno probabilmente di essere penalizzati dalla carenza di spazi didattici. In sintesi - aggiunge - , dopo decenni di spazi ridotti, i nostri bambini continueranno a 'soffrire' il problema, con il rischio di creare così pesanti distinzioni tra plessi e alunni di serie A e altri di serie B». Come ha riferito poi Rudi Rodolfi, presente in qualità di genitore alla manifestazione, il sindaco Lodi, nell'ammettere tale risvolto, avrebbe poi avanzato la proposta, da valutare in base alle future disponibilità di bilancio comunale, di attivare interventi per risolvere al meglio la disponibilità di spazi delle Pascoli e per i suoi alunni progetti e attività extra-scolastiche compensative rispetto al disagio subito. «Di fronte al problema che coinvolgerà il 25% degli alunni di Cento, e al fatto che una mamma ha riferito che il consiglio di circolo non si occuperà di coinvolgere i genitori, abbiamo in questa occasione chiesto al sindaco - ricorda Rodolfi - di farsi promotore attivo della partecipazione, non solo dei consigli d'istituto e dei sindacati, ma anche di tutti i genitori, in particolare di quelli degli alunni che soffriranno di questa situazione».

 
 
 

MANIFESTAZIONE del CIP di Ferrara

Post n°83 pubblicato il 10 Marzo 2011 da centobimbi

Manifestazione del Coordinamento Istruzione Pubblica di Ferrara

di sabato 12 marzo 2011, in piazza Trento e Trieste,

a partire dalle ore 16

Vademecum

 

La manifestazione di sabato 12 marzo 2011 avrà accenti particolarmente dedicati all'istruzione pubblica e alla situazione di degrado che si sta determinando a causa dei drammatici tagli a persone e risorse cui è sottoposta da ormai troppo tempo.

Il programma di massima prevede:

  1. interventi sintetici da parte dei vari Movimenti, Comitati, Partiti, Sindacati, Reti che hanno aderito;
  2. letture brevi di brani tratti da libri ritenuti significativi dai partecipanti;
  3. proiezioni di video sulle recenti manifestazioni a difesa della scuola pubblica;
  4. colonna sonora “energizzante e corroborante” per favorire una sana e robusta Costituzione (anche suonata dal vivo);
  5. diffusione audio del discorso che Piero Calamandrei tenne agli studenti milanesi sulla Costituzione Italiana il 26 gennaio 1955;
  6. Book Block: il C.I.P. mette a disposizione grandi scudi colorati di cartone con scritti sopra titoli di libri. I partecipanti creativi e disponibili sono invitati calorosamente a portare in piazza il proprio Book Block, un libro e a scegliere un brano per la lettura;
  7. cartelloni e striscioni a difesa della scuola e dell’università pubblica sono graditissimi.

Il tutto non in ordine cronologico ma cercando di alternare interventi, musica, letture e filmati in modo da mantenere efficace il ritmo del pomeriggio.

La manifestazione è aperta a chiunque creda che la Costituzione sia una somma di diritti e di doveri per tutte le cittadine e tutti i cittadini, che sono sovrani nel proprio paese, come sancito dall’Art.1.

La manifestazione è organizzata per difendere i valori della legalità repubblicana e della dignità costituzionale che non deve essere calpestata.

La manifestazione vuole ribadire la necessità della certezza del diritto, che  è  il primo bene pubblico indispensabile per ciascun cittadino, di qualunque schieramento.

Per questo motivo si preferisce non vi siano simboli riconducibili a partiti o sindacati, nel rispetto dell’iniziativa che vuole essere trasversale ed aperta a chiunque vi si riconosca.

La manifestazione si rivolge a tutte e tutti, “senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”, come sancito dall’Art.3, perché la Costituzione è di tutte e tutti e deve essere protetta e difesa da cittadine e cittadini, giovani e meno giovani. Sempre!

ANTICIPIAMO UNA NUOVA PRIMAVERA PER L’ISTRUZIONE PUBBLICA.

Siete tutte invitate, siete tutti invitati

IN PIAZZA TRENTO E TRIESTE

SABATO 12 MARZO 2011 ALLE ORE 16

 

Coordinamento Istruzione Pubblica

 

Queste le adesioni alla manifestazione del Coordinamento Istruzione Pubblica

 

1.    Associazione Cittadini del Mondo

2.    Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

3.    Centro Documentazione Donna

4.    CGIL

5.    Comitato Acqua Pubblica

6.    Comitato per la difesa e la riqualificazione della Scuola Pubblica

7.    Comitato Referendario 2 Sì per l’Acqua Bene Comune

8.    FLC CGIL

9.    Gente di Sinistra

10. Grilli Estensi

11. Gruppo Consiliare Laici Riformisti

12. Gruppo Consiliare Sinistra Aperta

13. Italia dei Valori

14. Movimento Cooperazione Educativa

15. Partito Democratico

16. Rete Viola

17. Rifondazione Comunista/Federazione della Sinistra

18. Sinistra Ecologia e Libertà

19. Unione Sindacale di Base – Scuola

20. Verdi per la Costituente Ecologista

 
 
 

4 NOVEMBRE... PASCOLI, UN DEJA VU ?

Post n°82 pubblicato il 05 Novembre 2010 da centobimbi

Da una Mamma di centobimbi:

Tutti i giornali locali hanno riportato la notizia, il sito del comune lo ha pubblicato come comunicato stampa:  verso mezzogiorno del 4 novembre 2010 un pezzo di intonaco di mezzo mq  si è staccato dal soffitto interno delle scuole Elementari Pascoli ed è caduto a terra, in mezzo all’atrio principale della scuola. Tecnici comunali e vigili del fuoco, immediatamente avvertiti, sono intervenuti, hanno tolto i calcinacci, isolato la zona, e rassicurato tutti quanti sull’agibilità della scuola. Le cause? Probabilmente le vibrazioni causate dalle persone che camminano, lavorano, vivono al piano di sopra.

Fortuna ha voluto che nessuno stesse transitando sotto quel sciagurato pezzo di soffitto. Fortuna ha voluto che non sia capitato in una classe piena di bambini. Già, fortuna.

Si prova quasi una sensazione di deja vu: un paio di anni fa in sala mensa si è staccato un pezzo di controsoffitto, anche allora i tecnici hanno controllato e liquidato l’episodio come non prevedibile, isolato e innocuo. 

Lungi da noi creare facili allarmismi. Lungi da noi dichiarare che la scuola cade a pezzi sulla testa dei nostri figli. Lungi da noi ricordare che da anni cerchiamo di attirare l’attenzione di chi di dovere sullo stato, quanto meno vetusto, della scuola.

Tutto questo mentre le classi sono sempre più numerose, la  situazione delle costruende scuole del Penzale è immutata da anni, un PSC che non prevede scuole e la sensazione che nessuno stia facendo nulla è sempre più opprimente.

L’elezione del nuovo consiglio di circolo è alle porte, noi genitori di cento bimbi riteniamo che questo episodio non possa essere trascurato e sottovalutato dall’organo che rappresenta genitori e docenti del primo circolo di cento: auspichiamo pertanto  che si approfondisca la questione, si richiedano ulteriori rassicurazioni  e controlli dagli organi competenti  e infine si informino tutti i genitori sulle azioni intraprese.

 

 

 
 
 

IN NOME DELLA MERITOCRAZIA

Post n°81 pubblicato il 08 Ottobre 2010 da centobimbi

Di seguito una lettera di Francesco Mele che divulghiamo con piacere, a dimostrazione che esiste un’altra Italia.

Avete poi ancora qualche dubbio sulla “meritocrazia”del nostro ministro della pubblica istruzione, leggete gli strafalcioni di questa sua lettera all'ex ministro Zaia? (Cliccate qui)

 Nonostante questo avete ancora dubbi sulla falsa meritocrazia che ci vogliono appioppare? Provate a fare questi test INVALSI nei tempi prescritti. (Cliccate qui)

 Per ulteriori approfondimenti invece (cliccate qui)

 Carpi, 03/10/2010

COS'ALTRO ANCORA DOBBIAMO SOPPORTARE? CHIEDIAMO A GRAN VOCE LE DIMISSIONI DEL MINISTRO GELMINI!

Alla luce delle ripetute malefatte di questo ministro, a partire dal suo curriculum in cui brillano alcune perle di cui vergognarsi, fino alle sentenze che decretano le ripetute illegittimità dei suoi atti

di Francesco Mele

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31-03-2000: con una mozione di sfiducia per "manifesta incapacità ed improduttività politica ed organizzativa", proposta dal suo partito e approvata all'unanimità dal consiglio comunale di Desenzano del Garda, Mariastella Gelmini viene rimossa dall'incarico di Presidente del consiglio comunale.

2002: Mariastella Gelmini laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Brescia e specializzata in diritto amministrativo, supera l'esame di Stato per la professione di avvocato presso la Corte d'Appello di Reggio Calabria nel 2002, dopo aver svolto il primo anno di praticantato a Brescia e il secondo nella stessa città di Reggio Calabria. La motivazione addotta era che Reggio Calabria vantava il 93% di ammessi all'orale, molto più facile arrivare all'obiettivo delle sedi d'esame del resto d'Italia.

19-07-2010: il TAR del Lazio, in ben due sentenze su ricorsi di 755 cittadini e della FLC CGIL, reputa illegittime le procedure adottate dal MIUR e scrive:
". il ricorso presenta sufficienti elementi di fondatezza, ravvisandosi:
- l'illegittimità della circolare ministeriale n. 17/2010, essendo essa diretta a disciplinare le iscrizioni scolastiche entro il 26 marzo 2010 sulla base di ordinamenti scolastici a tale data non ancora in vigore, atteso che detti ordinamenti - concernenti la revisione dell'assetto ordinamentale e didattico dei licei, e il riordino degli istituti tecnici e professionali sono contenuti in testi regolamentari, dd.pp.rr. recanti la data del 15 marzo 2010 che sono entrati in vigore il 16 giugno 2010, giorno successivo a quello della loro pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale;
- l'illegittimità della circolare ministeriale n. 37/2010, che, nel disporre la trasmissione di uno "schema di Decreto Interministeriale" (emanato solo il successivo 6 luglio 2010) contenente le disposizioni sulle dotazioni organiche del personale docente per l'a.s. 2010/2011, e nell'anticiparne i contenuti precettivi, si sostanzia in circolare applicativa di un testo normativo (id est: decreto interministeriale n. 55 in data 6 luglio 2010) ancora privo di efficacia e di rilievo giuridico;
- la conseguente e riflessa illegittimità della circolare ministeriale n. 19/2010 sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l'a.s. 2010/2011."

19-07-2010: il TAR del Lazio, su ricorso dello SNALS-CONFSAL e altri 14 cittadini, in merito all'illegittimità della riduzione di orario nelle classi seconde, terze e quarte degli istituti tecnici e delle seconde e terze classi degli istituti professionali senza aver preventivamente consultato il CNPI, riconosce la sussistenza delle motivazioni dei ricorrenti e "Accoglie la domanda cautelare nel limite della sospensione degli atti impugnati fino all'acquisizione e alla compiuta valutazione del parere del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione."

29-09-2010: dopo la sentenza del TAR Lazio che obbliga la sospensione della riduzione d'orario nelle classi seconde, terze e quarte degli istituti tecnici e delle seconde e terze classi degli istituti professionali, il MIUR ricorre in appello al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR Lazio. Il Consiglio di Stato respinge l'appello e afferma che ". alla luce del sopravvenuto parere emesso dal Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, l'Amministrazione scolastica non potrebbe esimersi dal rideterminarsi sulla definizione dell'orario complessivo annuale delle lezioni delle seconde, terze e quarte classi degli istituti tecnici e delle seconde e terze classi degli istituti professionali"

A questo punto cosa si aspetta a trarre le conseguenze?

E' ora che i ricorrenti, i partiti, i sindacati e tutti i cittadini che hanno a cuore le sorti dell'Istruzione nel nostro paese, approvino all'unanimità la stessa mozione del Consiglio Comunale di Desenzano del Garda e per "manifesta incapacità ed improduttività politica ed organizzativa" ne chiedano le dimissioni.

Parallelamente occorre battersi perché:
1) vengano restituite agli studenti le ore tagliate negli istituti tecnici e professionali;
2) vengano rifatti al più presto gli organici per evitare un mare di inevitabili ricorsi e ridare il posto di lavoro a chi si era trovato soprannumerario e ai precari rimasti a spasso a causa dei tagli.

In assenza di tali provvedimenti da parte del MIUR occorre davvero organizzare e patrocinare i ricorsi dei lavoratori danneggiati e dei cittadini titolari del diritto costituzionale all'Istruzione che hanno visto rompere unilateralmente il patto stipulato con l'Amministrazione Scolastica all'atto dell'iscrizione alla classe prima.

Questo è il minimo che si possa fare a questo punto.

Francesco

 
 
 

NO AI TAGLI - NO AI BAVAGLI

Post n°80 pubblicato il 30 Settembre 2010 da centobimbi

   La Scuola imbavagliata

INVITIAMO A SOTTOSCRIVERE QUESTO APPELLO:

http://www.retescuole.net/appello

Noi sottoscritte/i

Invitiamo tutte e tutti a mobilitarsi per la Scuola della Costituzione, per la scuola di tutti/e e per tutti/e, che sia garanzia di libertà ed uguaglianza, contro gli atti di gestione governativa autoritaria e centralista, diretti a impedire ogni manifestazione di critica e di dissenso.

Per legge "l'esercizio della libertà di insegnamento è diretto a promuovere, attraverso un confronto aperto di posizioni culturali, la piena formazione della personalità degli alunni." (Art. 1 del D.lvo 297/94 ).

È quindi dovere di ogni docente svolgere il ruolo didattico non disgiunto da quello educativo e formativo di cittadini consapevoli della società in cui vi viamo. Proprio per questo la nostra scuola garantisce la partecipazione democratica di docenti, genitori e studenti alla gestione della comunità educante.

Noi sottoscritte/i esprimiamo la nostra solidarietà al Prof. Francesco Mele, docente di Chimica presso l’IIS Meucci di Carpi, che è stato censurato per avere difeso le competenze del Collegio dei docenti
dalle prevaricazioni del Dirigente scolastico e per aver proposto, assieme alla maggioranza dei componenti il collegio, la messa in votazione di una mozione di critica ai provvedimenti Gelmini /Tremonti che stanno distruggendo la nostra scuola pubblica.

Noi sottoscritte/i respingiamo con forza il tentativo del Dott. Limina, direttore dell’USR dell’Emilia Romagna di annullare le competenze degli organi collegiali di gestione della scuola
e di censurare ogni manifestazione di pensiero critico , per di più in nome di affermazioni quali “qui si lavora, non si fa politica” che ci ricordano parole d’ordine del potere totalitario, tipiche di un periodo storico che non vorremmo più rivedere.

Appello promosso da:
ScuolaFutura Carpi, Coordinamento Buona Scuola Carpi, Retescuole, Fuoriregistro, Associazione Scuola della Repubblica, Comitato Bolognese Scuola e Costituzione, Associazione Professione Insegnante, Comitato Genitori ed Insegnanti per la Scuola Pubblica di Padova, CESP - Centro Studi per la Scuola Pubblica di Padova, Forum Precari Scuola, La scuola siamo noi, Coordinamento Scuole Parma, Genitori e Scuola, Associazione libero pensiero Roma, Forum Insegnanti

Primi firmatari:
Stefano Rodotà, Marco Lodoli, Domenico Starnone, Antonia Sani, Bruno Moretto, Corrado Mauceri,  Marcello Vigli, Marina Boscaino, Giancarla Codrignani, Cesare Pianciola, Sofia Toselli, Maria Letizia Grossi, Nicola Pantaleo, Gigliola Corduas, Maria Mantello, Angela Nava, Andrea Rosso, Celeste Grossi, Raffaele Mantegazza, Libero Tassella, Isabella Filippi, Ricci Valerio, Marcello Fois, Gennaro Lopez, Emy Beseghi, Marina Mizzau, Luigi Guerra, Mariagrazia Contini, Antonio Genovese, Nicola Tranfaglia, Stefano Bonaga, Luisa Brunori, Marco Valbruzzi, Anna Alberigo, Flavio Fusi Pecci, Luigi De Magistris, Libero Mancuso, Antonella Beccaria, Maurizio Chierici, Riccardo Lenzi, Ivano Marescotti, Ifigenia Kanara’, Marco Donati, Clara Bianchi, Elena Miglietta, Mario Piemontese, Patrizia Quartieri, Maria Gabriella Pizzaro, Antonio Gullusci, Brunello Arborio, Francesco Casale, Roberto Longo, Carlo Salmaso, Carla Motta, Marino Bocchi,  Emanuela Cerutti, Giuseppe Aragno, Roberta Roberti, Mara Montagna, Cecilia De Rossi, Giorgio Tassinari, Giovanni Cocchi, Anna Grattarola, Anna Maria Angradi, Stefania Ghedini, Lucia Balduini, Barbara Pianta Lopis, Gemma Gentile, Maurizio Balsamo, Mimmo Fusco, Monica Battini, Mirella Notardonato, Michele Bonicelli, Mauro Arletti, Lorella Begatti, Silvia Spaggiari, Riccardo Orlando, Viviana Valentini, Daniele Calanca, Chiara Lugli, Stefania Tumiati, Antonino Torrisi, Angelo Caliumi, Emma Giurlani, Liliana Torres, Camilla Mele, Beppe Stefani, Fabrizio Cussini, Daniele Tomasi, Gabriella Morandi, Sonia Bettati, Daniele Montorsi, Andrea Armaroli
 
 
 
Firma e diffondi l'appello: http://www.retescuole.net/appello
Diventa portavoce presso l'opinione pubblica di questa battaglia in difesa della Scuola della Costituzione.
 
Scarica il banner e inseriscilo nel tuo sito.
 
Visita la pagina http://www.forumscuole.it/liberta-di-insegnamento se vuoi saperne di più su questa vicenda
 
 
 

LA SCUOLA HA RIAPERTO, MA COME ?

Post n°79 pubblicato il 20 Settembre 2010 da centobimbi
Foto di centobimbi

Primo giorno di scuola:

chi uccide la scuola statale?

Tutti devono sapere: la scuola pubblica sta morendo

Tutti devono sapere: il Governo taglia risorse alla scuola statale

Tutti devono sapere: il Governo finanzia la scuola privata

Tutti devono sapere: il Governo stanzia 800.000 euro alla scuola Bosina di Varese, conosciuta anche come la Libera Scuola dei Popoli Padani, gestita  dalla moglie di Umberto Bossi (clicca qui)

Piero Calamandrei, uno dei padri costituenti, nel suo celebre discorso a difesa della scuola pubblica, pronunciava queste parole:

“Come si fa a istituire in un paese la scuola di partito?… un partito al potere, un partito dominante… comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito…il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare la prevalenza alle sue scuole private.

L'operazione si fa in tre modi: ve l'ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico"

Mentre il Governo di centro destra finanzia le scuole private, la scuola statale subisce un taglio di 8 miliardi di euro per una riduzione complessiva di 150.000 posti di lavoro.

Nella Provincia di Ferrara in due anni sono stati bruciati 215 posti docente e 120 posti ATA, mentre 16 posti vacanti di Dirigente scolastico verranno assegnati con incarico ad altri Dirigenti scolastici.

a.s. 2010-2011 a Ferrara:

  • 470 bambini sono esclusi dalla scuola dell'infanzia (lista di attesa che si allunga)
  • 16 scuole senza Dirigenti Scolastici
  • mancano docenti per l'insegnamento curricolare dell'inglese
  • gli studenti di tutti gli ordini di scuola trovano un'offerta formativa impoverita (meno tempo scuola, meno laboratori, meno uscite, meno progetti)

·         molte classi sono sovraffollate, a discapito della qualità della didattica e della sicurezza

·         101 docenti e 56 ATA non hanno più un posto di lavoro

  • molti docenti e collaboratori scolastici, precari storici della scuola, non hanno ritrovato il posto di lavoro pur lavorando in modo strutturale da anni
  • non ci sono insegnanti di sostegno sufficienti per garantire il diritto allo studio a tutti gli alunni disabili
  • le scuole, senza risorse economiche sufficienti per l'ordinario funzionamento, sono costrette a chiedere sempre più contributi “volontari” alle famiglie
  • non viene garantita la sostituzione dei docenti assenti

·         sono a rischio la vigilanza e il servizio di pulizia, soprattutto nelle scuole con numerosi plessi

·         la condizione di precarietà del sistema non offre alcuna prospettiva di stabilizzazione e di continuità.       

·         Chiediamo risposte, chiediamo risorse per la scuola della Costituzione

‘Pubblichiamo il volantino della FLC-CGIL che è stato distribuito presso le scuole della provincia e condividiamo la preoccupazione del mondo scolastico per questo stillicidio, questa lenta distruzione di una qualità del servizio scolastico faticosamente raggiunta negli anni.

Il nostro scopo è far sapere a quante più persone possibili le difficoltà e le frustrazioni che devono affrontare le maestre, i precari, il personale ATA, i dirigenti e tutti quanti concorrono all’educazione dei nostri figli.’

 

 
 
 

UNA RIFLESSIONE PERSONALE

Post n°78 pubblicato il 25 Maggio 2010 da ales.ciuc
 

 UN’ ALTRA PORTA SBATTUTA IN FACCIA AI NOSTRI BIMBI.

Mercoledì 28 aprile alle ore 19.00 in seduta ordinaria si è svolta una convocazione del Consiglio Comunale di Cento. Al centro del dibattito, tra l’altro molto accesso, l’ordine del giorno presentato dai consiglieri Catullo Nalin (Unire la Sinistra), Claudio Tassinari (misto) e Marcella Cariani (Pd) riguardante l’istituzione di una commissione speciale sui fabbisogni scolastici 2010/11 e 2011/12. La proposta partiva dall’idea di un tavolo permanente sulla scuola presentata durante il Consiglio Comunale straordinario del 24 marzo dal Presidente del Consiglio del 1° Circolo didattico di Cento, proposta lanciata su questo blog in data 23 marzo 2010 e spedita a tutti i consiglieri comunali il 24 marzo mattina ( il testo integrale della proposta è leggibile nel post n° 76)  Un tavolo che coinvolgesse Comune, forze politiche, genitori, docenti e dirigenza scolastica per monitorare e verificare fianco a fianco le problematiche e le soluzioni proposte.

Ebbene, l’ordine del giorno è stato fatto ritirare ed è stato ritirato, nonostante la richiesta fosse quella di una parvenza di tavolo aperto, allargata al massimo ai due dirigenti dei due Circoli e ai due presidenti di Circolo. E’ singolare poi il ritiro dell’ordine del giorno da parte dei consiglieri proponenti.

In tale sede, per altro, si è assistito solo a della dietrologia e alla solita bagarre di partiti. Non si è minimamente dato peso alle 508 lettere dei genitori, presentate all’ufficio protocollo, alle 1300 firme raccolte tra maggio e giugno del 2008, alle biciclettate, alle discussioni dello scorso anno sulla sicurezza delle scuole da parte di centobimbi (definite accanimento mediatico, evidentemente va di moda).

Come se non ci fosse alcun problema scuola.

Valutate voi:

Scuole Pascoli: 18 bagni per 492 bambini, una media di quasi 28 bimbi per bagno. Un ”bunker” come refettorio nel cortile della scuola. Turni per andare in bagno, in cortile, a mensa. Niente laboratori. Niente palestre interne in quanto riconvertite ad aule: solo una palestra per le Carducci presso la bocciofila e un’aula adibita a palestra presso i Frati della Rocca per i 492 bambini delle Pascoli. Nessuna Sala insegnanti.

Assenza di scala anti incendio presso la scuola Don Milani di Corporeno.

Tutto questo in un periodo di stravolgimenti e grossi cambiamenti del nostro paese, in un momento in cui aumentano il numero delle classi rispetto al numero delle aule, a causa del taglio degli organici a livello nazionale.

Il Comune di Cento continua pertanto nella sua arrogante chiusura. L’ennesima porta sbattuta in faccia. D’altronde non esiste peggior sordo di chi non vuole ascoltare. 

Eppure non mancano, molto vicino a noi, esempi positivi da cui trarre spunto:

Un tavolo permanente è attualmente in atto a S.Agostino, legato alle problematiche scolastiche ed è già alla sua terza convocazione dal 18 febbraio di quest’anno. Qualche anno fa, invece,  un “tavolo di lavoro” è stato attuato a Ferrara per realizzare il progetto Ferrara Città Bambina, allargato addirittura agli alunni delle scuole elementari. Facilitatori hanno affiancato bambini e tecnici del comune per tradurre il linguaggio di due mondi così diversi. Tutto questo allo scopo di realizzare spazi scolastici e pubblici il più vicini possibili alle esigenze dei bambini. L’esempio dell’operato di questi amministratori della vita pubblica, di queste due realtà,  dimostrano la fattibilità di certi progetti nel momento stesso in cui ci sia buon senso e la volontà di attuare certi disegni, rendendo partecipi le parti.

A Cento, invece, sembra che ciò non sia possibile, ha prevalso la solita filosofia partitica, le solite liti, il solito incolparsi a vicenda, di cui la maggior parte di cittadini è ormai arcistufa. Stanchi degli errori degli amministratori che alla fine non pagano mai i loro sbagli e che con il loro atteggiamento minano e colpiscono noi contribuenti e il futuro dei nostri figli.

Quando penso alla scuola ho in mente un concetto universale, ribadito dai ministri della pubblica istruzione degli ultimi trent’anni:  una comunità educante con bambini, docenti e  genitori che interagiscono allo scopo di preparare gli adulti del futuro, in un ambiente quanto possibile sereno e piacevole. Come si può pensare di costruirlo, migliorarlo, adattarlo escludendo anche solo una di queste componenti?

Il Comune lo ha fatto escludendo tutti in un colpo solo.

La considerazione del nostro Comune della scuola è quella di un grosso contenitore da riempire di bimbi e docenti. Alla fine  il problema è stato rimandato alla commissione scuola /contenitore esistente, che di fatto, non si è mai attivata seriamente sul problema scuola. Lo dimostra il fatto che a meno di un mese dalla fine dell’anno scolastico non si sa quale soluzione tampone adotterà il comune per l’esubero di iscritti del prossimo anno. Al momento non si è nemmeno tenuto minimamente conto che da settembre 2009 a marzo 2010, ci sono stati 42 iscrizioni in corso d’anno nel nostro Circolo. Una soluzione tampone che sarà imposta e di cui il comune dovrà assumersene totalmente la responsabilità.

L’auspicio è che il Consiglio di Circolo scolastico di Cento, di cui faccio parte, non si faccia contagiare, ne oggi, ne in futuro, dal modo di pensare dei nostri amministratori, o peggio si arrenda. Occorre prodigarsi come non mai, con quel poco che c’è concesso, per coinvolgere sempre di più le varie componenti della scuola e per chiedere soluzioni al problema.

Concludo invitando tutti a visitare il sito di una scuola centese per rendersi conto di cosa vuol dire coinvolgere alunni e genitori:  L’ISIT Bassi-Burgatti che quest’anno ha incrementato del 40% le sue iscrizioni. Segno che la buona politica premia.

 Alessandro Ciucci

 
 
 

NELL'ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE

Post n°77 pubblicato il 02 Maggio 2010 da centobimbi
 

SUGLI SPAZI SCOLASTICI RIPORTIAMO UN ARTICOLO DELLA NUOVA FERRARA E UNO DI ESTENSE.COM

LA NUOVA FERRARA:

VENERDÌ, 30 APRILE 2010

Nalin (Unire la Sinistra), Tassinari (misto) e Cariani (Pd)

«Per reperire nuove aule serve una commissione speciale»

IL CASO SCUOLA Ancora polemiche in consiglio

 

 CENTO. Il consiglio comunale s’infiamma sul tema degli spazi scolastici. In aula si discute sul percorso che i consiglieri dovranno intraprendere per reperire aule e spazi per gli anni scolastici 2010-11 e seguenti.
 Al centro del dibattito, l’ultimo odg presentato dai consiglieri Catullo Nalin (Unire la Sinistra), Claudio Tassinari (misto) e Marcella Cariani (Pd), che proponeva l’istituzione di una commissione speciale capace di indicare risposte ai problemi di reperimento di spazi.
 L’alternativa? Affrontare la questione in terza commissione consigliare, già esistente.
 L’odg proposto partiva «dalle richieste provenienti dai dirigenti scolastici, dagli organi della scuola e dai genitori, circa la necessità di reperire spazi didattici, necessari a partire dal prossimo anno scolastico». Tutte esigenze, sottoscritte da 500 genitori, emerse sia in precedenti riunioni di commissione, in conferenza dei capigruppo e durante il consiglio comunale straordinario del 24 marzo scorso convocato proprio per evidenziare, di fronte al collasso delle attuali strutture scolastiche nelle elementari di Cento, l’urgenza di acquisire quanto prima nuovi spazi didattici.
 La proposta avanzata da Nalin, Tassinari e Cariani di affidare ad una commissione speciale con compiti di indagine e studio, non ha fatto che sollevare diverse e contrastanti reazioni. Non sono mancate accuse da giunta comunale e maggioranza di voler strumentalizzare la questione a fini politici, ed evidenziata dai consiglieri del Pdl l’inutilità di «istituire una commissione ad hoc, quando già ne esiste una competente, dove lanciare accuse, fare demagogia o campagna elettorale». Chi ha proposto, pur condividendo i contenuti, il ritiro del documento per la sua riformulazione (Lega Nord e Bregoli); chi lo ha definito «una raffalzonata» (Rodolfi, di Rinascita); chi ha criticato la ricerca di «un voto a tutti i costi solo per un ritorno di visibilità»’ (Pdl), mentre dall’assessore Barbieri la conferma che «si sta cercando una soluzione tampone per mettere a disposizione le aule. La mancanza di spazi scuolastici, una nota emergenza che si affronterà con i mezzi disponibili».
 Prima del ritiro dell’odg e della sospensione della seduta, il commento del consigliere Cariani: «Sono sconvolta e sconcertata delle parole dell’assessore Barbieri che ha definito la protesta dei 508 genitori, una operazione pilotata. E’ vero, esiste già una commissione competente, ma fino ad oggi non ha mai trattato il problema».
 Visti i temi ancora in scaletta, per lunedì (ore 20) in aula si preannuncia ancora battaglia. (b.b.)

DA ESTENSE.COM :

 Spazi scolastici, scontro a Cento.

In consiglio il Pd ritira un odg sul tema

venerdì, 30 aprile 2010, 0:01

Cento. “Mercoledì sera in consiglio comunale l’ordine del giorno sul problema degli spazi scolastici sottoscritto anche dal gruppo del Pd ha sbattuto contro il muro di indifferenza e contro la profonda resistenza della maggioranza consiliare. Ai presentatori non è rimasto altro da fare che ritirare il documento e prendere atto della posizione assunta da Pdl e Lega”. È quanto afferma in una nota il gruppo consiliare del Pd di Cento che rimarca come, dopo un mese dal consiglio straordinario tematico a Cento, “l’amministrazione comunale non ha ancora pensato a quale risposta concreta dare alla domanda presentata in quella sede di costituire un tavolo istituzionale attorno al quale far sedere amministrazione comunale e rappresentanze del mondo scolastico e delle famiglie.

Il Partito Democratico formalizzò la richiesta di una commissione speciale tematica temporanea già in occasione del Consiglio Straordinario senza ottenere alcuna risposta dall’amministrazione. Da qui l’iniziativa di portare avanti un ordine del giorno, ritirato dopo la discussione.

Alla luce di ciò, il Pd evidenzia che “se il problema è il testo dell’ordine del giorno, pensiamo che si possa trovare il percorso per unire quei consiglieri (maggioranza e opposizione) che intendono realmente superare inefficienza e inefficacia per affrontare il problema spazi scolastici a Cento. Se invece si perseguirà nella visione di autosufficienza dell’amministrazione, il Partito Democratico non mancherà di perseguire nella sua opera di informazione e di proposta, affinchè anche a Cento la scuola dell’obbligo sia un luogo accogliente e ospitale per la crescita e l’apprendimento dei nostri uomini e delle nostre donne del domani”.

 

 
 
 

LA NOSTRA PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO

Post n°76 pubblicato il 23 Marzo 2010 da centobimbi
 

L’opinione di noi di ‘Centobimbi’ è che le scuole di Cento sono in una situazione d’emergenza e non più di urgenza. Il disagio è sentito a tutti i livelli: bimbi, genitori e docenti.

La nostra richiesta, di genitori seriamente preoccupati, è quella di decidere e deliberare subito, durante il Consiglio Comunale straordinario del 24 marzo 2010 sugli spazi scolastici di Cento, di aprire un tavolo di lavoro permanente che si protragga fino a quando non ci saranno spazi scolastici adeguati al numero di bambini di tutto il territorio Centese.

 

CHIEDIAMO:

Un tavolo di lavoro permanente tra

Comune, forze politiche, genitori,

docenti e dirigenza scolastica per

monitorare e verificare fianco a fianco

le problematiche e le soluzioni

proposte.

 

Un tavolo di lavoro:

Aperto a tutte le forze politiche, associazioni e movimenti politici, perché la scuola non deve essere monopolio di nessun partito.

Aperto ai genitori. Chiediamo che al tavolo siano coinvolti i rappresentanti di classe delle elementari e anche delle scuole materne. Solo così verrebbe seriamente e capillarmente ascoltata la voce dei genitori. Questo lo dicono le 508 lettere consegnate all’ufficio protocollo del comune l’8 di febbraio di quest’anno e i loro commenti, le 1200 firme di genitori raccolte e consegnate al comune tra maggio e giugno 2008, le biciclettate e le manifestazioni degli anni scorsi. I genitori vogliono essere ascoltati e vogliono dire la loro.

Aperto ai docenti. Chiediamo che al tavolo siedano le lavoratrici e i lavoratori che vivono quotidianamente con i nostri figli, che toccano con mano i disagi, la mancanza di spazi adeguati, di palestre, di cortili dignitosi, di servizi igienici decenti e di laboratori. Conosciamo la loro fatica e il loro spirito di abnegazione, per questo pensiamo che al tavolo devono sedere il più alto numero possibile di loro e delle loro rappresentanze sindacali.

E aperto, ovviamente, alla Dirigenza e al Consiglio di Circolo.

 

 

SOLO COSI’ LE SOLUZIONI SARANNO PIENAMENTE CONDIVISE.
SOLO COSI’ LE EVENTUALI SOLUZIONI TAMPONE RIMARRANNO TALI E NON DIVENTERANNO PERMANENTI, COME E’ SUCCESSO FINO AD ORA.

SOLO COSI’ LA NOSTRA SCUOLA DELL’OBBLIGO SARA’ UN BENE COMUNE DI TUTTA LA CITTADINANZA CENTESE.

VOGLIAMO UNA SCUOLA ADEGUATA PER I NOSTRI FIGLI.

 

 

 
 
 

NONTISCORDARDIME' e ringraziamento ai genitori del CdC

Post n°75 pubblicato il 15 Marzo 2010 da centobimbi

La CMV - LEGAMBIENTE circolo Alto Ferrarese - il 1° Circolo didattico di Cento
vi invitano a NONTISCORDARDIME' - OPERAZIONE SCUOLE PULITE

SABATO 20 MARZO 2010 ORE 10

Scuole elementari Carducci - Cento

Scuole elementari Rodari - Cento

Scuole elementari Pascoli - Cento

Scuole elementari Don Milani - Corporeno

La manifestazione "nontiscordardimé" è organizzata a livello nazionale da Legambiente che vuole coinvolgere gli alunni ed il loro genitori nel dedicare una giornata di volontariato alla qualità, vivibilità e alla sicurezza degli edifici scolastici.

Il tema centrale della manifestazione vede la scuola come luogo di cittadinanza e riferimento sociale e culturale, luogo di benessere per i ragazzi, gli insegnanti, il personale non docente e le famiglie.

Il 1° Circolo Didattico di Cento ha aderito all'iniziativa in quanto ritiene che vengano soddisfatti gli obiettivi educativi trasversali inseriti nella programmazione di ogni classe quali:

1.educazione alla cittadinanza: collaborazione, partecipazione attiva

2.educazione ambientale: raccolta differenziata dei rifiuti

3.educazione scientifica: piante e fiori della nostra scuola

4.educazione all'immagine: "lasciamo un segno" con tempere e vernici.

All'iniziativa collaborano fattivamente:

CMV Servizi, multiutility di riferimento del territorio che provvederà e raccogliere il materiale elettronico rotto e da rottamare presente nelle scuole e in cambio donerà piante e  fiori che verranno messi a dimora nelle fioriere e a terra dai bambini e genitori presenti.

Provvederà inoltre a fornire alle scuole raccoglitori per la raccolta differenziata di vetro, plastica, carta e il materiale per pitturare il muro delle scuole Pascoli.

Appuntamento: sabato 20 marzo dalle ore 10 alle 12.

 

AI GENITORI DEGLI ALUNNI DEL PRIMO CIRCOLO DIDATTICO

 

Nell'ambito delle iniziative promosse per dare visibilità al problema scuole, l'ultima che abbiamo attuato ha avuto un buon risultato grazie a Voi genitori.

Come si sarà certamente appreso tramite la stampa, le lettere firmate sono state più di 500: il lavoro richiesto all'ufficio protocollo del Comune è stato ingente.

Naturalmente quest'iniziativa non risolverà tutti i problemi, ma ci auguriamo di ottenere maggiore attenzione alle difficoltà che la scuola di Cento deve affrontare. Un'attenzione che fino ad ora è risultata scarsa e inutile. Il primo segnale che riteniamo positivo e' che a breve verrà organizzato un Consiglio Comunale straordinario che avrà come unico tema l'edilizia scolastica. Appena ci verrà resa nota la data Vi avviseremo con l'augurio che possiate partecipare numerosi all'evento.

Non ci fermeremo e, probabilmente, chiederemo ancora il Vostro aiuto.

Nel ringraziarVi per il sostegno fornitoci fin qui, ci auguriamo di poter raggiungere l'obiettivo: una scuola centese con spazi adeguati e sicuri per i nostri figli.

Il Consiglio di Circolo

 

 

UNA FESTA PER I BIMBI. PER RICORDARE A TUTTI CHE ESISTONO I BIMBI E IL LORO AMBIENTE SCOLASTICO.

 

 

 

 
 
 

STRISCIA LA NOTIZIA NELLA SCUOLA DI PENZALE

Post n°74 pubblicato il 25 Febbraio 2010 da centobimbi
 

Non siamo gli unici a fare video sulla scuola di Penzale.

BRUMOTTI A PENZALE

ORA !!!! SARANNO ASCOLTATE LE 508 

LETTERE DEI GENITORI !!!???!!!

 
 
 

ABBIAMO UN SITO DEL PRIMO CIRCOLO

Post n°73 pubblicato il 25 Febbraio 2010 da centobimbi

Ecco il link del sito ufficiale del

 

Primo Circolo Didattico di Cento

 

È ancora in lavorazione e per ora contiene solo schede informative ma è sicuramente il segnale di una dirigenza attenta e aperta ai nuovi mezzi di comunicazione. Confidiamo che questo strumento di contatto tra la scuola e i genitori possa crescere e diventare sempre più fruibile e interattivo.

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno fatto sì che questo sito prendesse vita, in particolare a chi, materialmente, ne ha curato la realizzazione.

 
 
 

CONSEGNATE LE LETTERE ALL'UFFICIO PROTOCOLLO

Post n°72 pubblicato il 08 Febbraio 2010 da centobimbi
 

Oggi 8 febbraio,

abbiamo consegnato all’ufficio protocollo del comune le lettere con le firme dei genitori del 1° Circolo di Cento. Eravamo in quattro: due consiglieri e due rappresentanti di classe. Una piccola delegazione per conto del Consiglio di Circolo.

Purtroppo molte lettere sono state scartate perché erroneamente è stata firmata la lettera indirizzata ai genitori e non quella alle istituzioni. Poco importa…le lettere consegnate sono state ben 508 e ciò ha creato non poco disagio all’ufficio del Comune in quanto vanno protocollate una a una:   l’impiegata dell’ufficio protocollo ha persino chiesto ai suoi superiori se dovevano chiudere l’ufficio al pubblico.

Quello che va sottolineato è la partecipazione sentita dei genitori del 1° Circolo.

Vorremmo riportare qui alcuni commenti presenti nelle lettere, anche in quelle scartate:

 

”…Sono pienamente d’accordo e spero che qualcosa possa ancora cambiare per il bene dei nostri bambini, sono il nostro futuro, ma non sembra importare molto ai cosiddetti dirigenti…..”

 

”…Sono d’accordo con quanto sopra esposto. Sono disponibile a collaborare con voi….”

 

”…Siamo pienamente d’accordo con i nostri consiglieri, e ci auguriamo che i responsabili siano sensibili a questo grande problema…”

 

 ”…Come sappiamo ci sono già diversi disagi ai nostri bambini. Il comune ha l’obbligo di non crearne ancora di più. Pertanto deve muoversi presto e subito per il bene dei nostri ragazzi. Sono cose serie, molto serie e il comune non può giocarci sopra…”

 

 “ Sono d’accordo con quanto esposto sopra, vorrei inoltre sottolineare che a parte la ristrutturazione delle scuole Pascoli per rendere l’edificio più sicuro, si potrebbe fare con urgenza un intervento di “sanificazione” durante la chiusura estiva. Penso un’imbiancata dei muri delle aule e degli altri ambienti comuni, una sostituzione delle finestre vecchie con finestre ad isolamento termico che oltre a mantenere gli ambienti più caldi porterebbero anche un risparmio al comune in termini di consumi, potrebbero essere fattibili nei mesi estivi e porterebbero già alcuni benefici. Ringrazio il consiglio di Circolo per gli interventi che ha fatto e che stà facendo a questi fini. Chiedo di essere informata sugli sviluppi della “battaglia”…..”

 

Questi sono solo alcuni.

 

Con le parole si fa fatica a spiegare il sentimento di queste lettere….una mamma pur di farci pervenire la sua lettera, che evidentemente nel trambusto si era stracciata, ce l’ha consegnata piena di scotch. Voleva con forza che fosse consegnata in comune con la sua firma. Un’altra ci ha consegnato la sua lettera allegandovi il ricorso che l’anno scorso aveva fatto per la mancata iscrizione del terzogenito, nonostante la frequenza del secondogenito nel nostro circolo. Questo per dimostrare, con dati di fatto, cosa porta la carenza di spazi. E rammentiamo che parliamo di scuole dell’obbligo.

 

Spesso alcuni politici insistono nella mancanza di partecipazione dei genitori del 1° Circolo facendo così passare l’idea che è la comunità che accetta una tale situazione per le nostre scuole. Nulla di più falso, e la risposta è in queste lettere che oggi abbiamo consegnato al Comune di Cento.

Con queste lettere e i loro commenti, la comunità scolastica di Cento ha detto con forza che non vuole questa situazione. Continueranno a rimanere sordi?

Alessandro Ciucci

il testo delle lettere sono inserite come commenti

 
 
 

SCUOLE CHIUSE CAUSA NEVE

Post n°71 pubblicato il 31 Gennaio 2010 da centobimbi

SCUOLE CHIUSE DOMANI 1 FEBBRAIO.

DAL SITO DEL COMUNE:

HOME Il Comune » Ufficio Stampa

31/01/2010 - Scuole chiuse causa neve

Domani lunedì 1 febbraio 2010, per disposizione del Sindaco, tutte le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse.

 

فبراير 1 المدارس مغلقة بأمر من رئيس البلدية

بسبب الثلوج                                             

Février 1 écoles fermées sur ordre du maire, a cause de la neige

 1 febbraio scuole chiuse per ordine del sindaco, causa neve

 
 
 

God rest ye merry, gentlemen, Let nothing you dismay

Post n°70 pubblicato il 28 Dicembre 2009 da centobimbi

God rest ye merry, gentlemen,
Let nothing you dismay........

Dio ti doni un sereno riposo, gentiluomo
Non lasciare che nulla ti costerni.........

...O tidings of comfort and joy,
comfort and joy;

O tidings of comfort and joy! ..!?!?!

...O, novella di conforto e gioia,
Conforto e gioia;
O, novella di conforto e gioia!  ....!?!?!

 

 
 
 

INCONTRI FRA GENITORI E DIRIGENTE

Post n°69 pubblicato il 22 Ottobre 2009 da centobimbi

' Incontro Genitori - Dirigente
L'intervento della dottoressa Angela Maria Pelosi, nuova dirigente del I Circolo didattico di Cento, è stato seguito con interesse dai genitori presenti: la dirigente ha posto l'accento sull'importanza dell'ascolto e sulla partecipazione attiva dei genitori alla scuola, che può derivare solo da un reale senso di appartenenza alla scuola. In passato realtà scolastiche più piccole permettevano di avere questa coesione di intenti tra genitori ed educatori che purtroppo oggi è più difficile da raggiungere. Ma non è un obiettivo impossibile: la dirigente ha trasmesso infatti grande ottimismo e speranza nel compito che la aspetta ribadendo che con volontà, passione e ascolto si possano raggiungere risultati importanti.
L'invito, pertanto è che i genitori si facciano parte attiva con proposte, disponibilità a collaborare e comprensione per le molte problematiche che quotidianamente la direzione deve risolvere.
Auspichiamo che l'appello non rimanga inascoltato: da parte nostra faremo quanto possibile per rispondere positivamente a questa esortazione.'

 
 
 

INCONTRI FRA DIRIGENTE E GENITORI

Post n°67 pubblicato il 06 Ottobre 2009 da centobimbi

Un sentito ringraziamento alla nuova Dirigente:

 

In riferimento agli incontri programmati per il mese di ottobre tra la Dirigente e genitori rivolgiamo un grazie, non solo doveroso e formale, ma profondamente sentito alla nuova Dirigente del primo Circolo, la dott.ssa Angela Maria Pelosi.

Finalmente una svolta. Noi di Centobimbi ci siamo sempre battuti per ottenere un filo diretto tra genitori e scuola e nove giorni di incontri con i genitori dalle 17.30 alle 20.00 non è certo cosa da poco.

Condividiamo in pieno le parole del suo invito, Dottoressa…alcune di queste ci sembra giusto riportarle… ”…In qualità di nuovo Dirigente Scolastico del 1° Circolo Didattico di Cento, ritengo opportuno e utile incontrare i genitori degli alunni per una opportuna conoscenza e uno scambio di informazioni. L’occasione potrà porre le basi per un reciproco scambio di opinioni sul senso della scuola, per raccogliere proposte e per affrontare, insieme, le eventuali problematiche. La scuola, comunità educante, può assolvere al suo compito soltanto se riesce ad attivare tutte le sue componenti, facendole interagire e coinvolgendole attivamente su tutte le questioni dell’intero anno scolastico…”

 

GRAZIE per il suo atteggiamento, mai visto in questo Circolo. GRAZIE per il suo impegno alla ricerca di un più forte legame tra famiglie e scuola, per un reciproco scambio di opinioni sul senso della scuola.  

 

Ci permettiamo già da ora di lanciare alcune proposte:

- Il sito della scuola: per una migliore informazione ai genitori.

- la campagna di imparare sicuri: perchè la sicurezza della scuola diventi un fatto culturale e non solo di strumentalizzazioni e polemiche.

- l'Istituzione di uno sportello dei genitori per i genitori: per un più stretto coinvolgimento e un continuo ascolto dei genitori

GRAZIE

I Genitori di CENTOBIMBI

 
 
 

"..DIALOGO.." ALLE CARDUCCI

Post n°65 pubblicato il 29 Agosto 2009 da centobimbi

Dalla NUOVA FERRARA di oggi, sabato 29 agosto '09:

Cento. Consiglio di Circolo

«Giusti i nuovi orari alle scuole Carducci»

CENTO. Dopo le polemiche sollevate da alcuni genitori in merito alla modifica dell’orario di frequenza scolastica alla primaria Carducci, il Consiglio di Circolo della Direzione didattica di Cento interviene per fare chiarezza su vicende e motivazioni. In merito alla delibera approvata il 25 giugno, per il Consiglio è stata data debita comunicazione. «Non al rientro dalle vacanze, come affermano alcuni - precisa - ma nei tempi immediatamente successivi, mediante riunione informativa con genitori e insegnanti (30 giugno), fax al servizio distribuzione pasti e all’assessore ai servizi scolastici Barbieri (13 luglio), e successivo incontro tra dirigente scolastica, direttore dei servizi Sga e assessorato per l’organizzazione del servizio di trasporto». Come spiegano i 18 componenti, si è giunti alla modifica in seguito a lamentele espresse dai genitori durante l’anno per i 3 turni mensa, su indicazione dell’Usp di uniformare l’orario delle classi, per consentire efficacia al servizio scuola e da tagli di unità di collaboratori scolastici». Le criticità emerse hanno così indotto il Consiglio ad un’ampia discussione e riflessione per trovare possibili soluzioni, rivedendo la programmazione organizzativa al fine di migliorare la funzionalità della scuola. «I tempi ristretti - affermano - non hanno permesso confronto e condivisione con l’utenza, il problema richiedeva una soluzione non prorogabile a settembre. Si è giunti quindi a deliberare all’unanimità la modifica oraria, a garanzia dei servizi necessari al funzionamento scolastico, dello stesso tempo scuola (30 ore per le 11 classi) e per consentire una migliore organizzazione didattica». Dopo una riesamina, il Consiglio dichiara di riconfermare all’unanimità quanto deliberato, alla luce anche della recente comunicazione di assegnazione di organico dei docenti, che rispetto allo scorso anno scolastico vede un taglio di 4 unità. (b.b.)

..PICCOLA NOTA : Due di noi, di centobimbi, hanno firmato per accettazione, nomina e  surroga dei Consiglieri cessati dalla carica  in seno al Consiglio di Circolo, in data 16 luglio 2009 ( la nomina è datata 8-7-'09). Ma ancora non sanno nulla ufficialmente di questa faccenda. Tanto meno hanno partecipato ad una riesamina della decisione presa dal Consiglio in data 25 giugno '09.

DA LEGGERE. Queste due lettere al direttore

Di AreaCentese.com:

-         del 26 agosto ’09 di Marco Gallerani, ex Presidente del 1° Circolo

-         del 29 agosto ‘09 di Daniele Biancardi assessore alla cultura

 

http://www.areacentese.com/lettere_al_direttore.php

 

 

 
 
 
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SULLA CIRCOLARE LIMINA

 

I FATTI DEL MEUCCI DI CARPI

 

COORDINAMENTO ISTRUZIONE PUBBLICA FERRARA

SIAMO TUTTI COINVOLTI

COSA ACCADE ALLA SCUOLA PUBBLICA DI OGGI:

- 42.000 docenti in meno e 15.000 A.T.A. in meno

-1 miliardo e 500 milioni in più alle scuole private

-non più ore di compresenza alla primaria

- fino a 33 studenti per classe

- solo 24 o 27 ore alle famiglie che chiedono 30 ore o il tempo pieno

- lo Stato deve alle scuole 1 miliardo e 200 milioni di euro

- viene rafforzata la separazione tra i licei ed istituti tecnici e professionali, obbligando ad una canalizzazione precoce, rigida, classista e discriminante

COSA ACCADRA' ALLA SCUOLA PUBBLICA DOMANI:

 - 87.000 insegnanti in meno

- 45.000 bidelli e assistenti in meno

- 8 miliardi in meno alla scuola pubblica

- non più uscite, laboratori e attività in piccolo gruppo

- aule affollate ed insicure

- disabilità non più certificate

- tagli agli insegnanti di sostegno

- spazi di confronto e di crescita dei ragazzi meno liberi e meno garantiti

- eliminazione degli specialisti d'inglese

- qualità scolastica in proporzione al censo

IN DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA, DELLA CULTURA, DEI DIRITTI DEL LAVORO E DELLA COSTITUZIONE

Presidio e digiuno in Piazza Municipale da mercoledì16 a martedì 22 giugno

 

INTERVISTA PRESIDE ISIT DI CENTO 1A PARTE

 

Sulla riforma GELMINI.

realizzata da indeZent

 

 

INTERVISTA PRESIDE ISIT DI CENTO 2A PARTE

 

Sulla riforma GELMINI.

realizzata da indeZent

 

 

DELIBERA DI GIUNTA N°45 DEL 12/3/'09

SEMPRE SULLA SICUREZZA SCUOLE

INFORMAZIONI DIRETTAMENTE DALLA SCUOLA

REFERENTI MENSA PASCOLI

Ins. Laura Riviello

Genitori Laura Bargellini e Veronica Govoni

 

REFERENTI MENSA CORPORENO

Ins. Gentile Maria

Genitore Tassinari Fabio

 

REFERENTI MENSA RODARI

Ins. Cevolani Tiziana

Genitore Tassinari Tiziana

 

REFERENTI MENSA CARDUCCI

Ins.Diozzi Annarita

Genitore Tassinari Dorina

informazioni pervenuteci dall'ins. Laura Riviello

 

 

IL  1° CIRCOLO DIDATTICO DI CENTO, Con la collaborazione  della Fondazione Don G. Zanandrea Onlus e del comune di Cento - Assessorato alla Cultura    E’ lieto di accogliervi alla VI edizione della manifestazione…

UN GIORNO INSIEME…Suoni, colori e sapori Dal mondo di ieri …e di oggi.

MERCOLEDI’ 2 GIUGNO 2010 Dalle 16.00 alle 19.00

Laboratori per genitori e bambini Presso i Giardini di Padre Pio Insieme per ..viaggiare nel tempo e nello spazio…Riscoprire le nostre radici e l’emozione di creare giochi, oggetti e strumenti musicali da tutto il mondo.

 Dalle 19.30 in poi, presso il cortile della Fondazione Zanandrea via Ugo Bassi Buffet multietnico offerto da Coop Adriatica

 Alle 20.45…gran finale con il concerto dal vivo di…Mario Raul Astrada ( Argentina) e Sonia Mireya Pico Diaz (Colombia) Con il gruppo musicale dell’associazione Sonarte di Ferrara - Sourakhata Dioutabe Ambasciatore della musica guineana in Italia con gli allievi della scuola Container Club di Bologna.

 

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