Riportiamo il testo di una raccolta di firme che abbiamo avuto il 24 dicembre '08:C.a. Dottssa. Mariangela Breviglieri Responsabile Servizio Prevenzione e Sicurezza ambienti di lavoro U.S.L. FE C.a. Dott.ssaMargheritaCriscuolo Dirigente scolastico I' Circolo di Cento Ca. Dott.LuigiCatalano Responsabile Ufficio Scolastico Regionale Ca Dott. Vincenzo Viglione Centro Servizi Amministrativi Ca. Dott. Flavio Tuzet Sindaco di CentoOggetto : richiesta di interventoCon la presente si vuole segnalare la grave situazione che riguarda la problematica della sicurezza della scuola elementare G . Pascoli di Cento Ferrara .La struttura ospita oltre 500 bambini ed è di vecchia costruzione risale infatti ai primi del 900 ciò non comporta necessariamente un giudizio di inagibilità, tuttavia è palese che proprio per questamotivazione,necessita di manutenzioni più accurate e scrupolose rispetto ad altre strutture di più recente costruzione.In considerazione di ciò alcuni rappresentanti dei genitori hanno chiesto di poter prendere visione del Documento di valutazione dei rischi in relazione al DLgs 626/94.Dall'esame del Documento è emerso che il Dott. Travagli R.S.P.P. esterno incaricato della stesura del Documento, ha rilevato innumerevoli carenze in ambito di sicurezza che sono elencate con molta precisione , manca però la parte attuativa, la programmazione dei tempi entro cui si deve pianificare l'adeguamento a norma di legge.L'edificio è sprovvisto inoltre di certificato di agibilità, di certificato di prevenzione incendi, certificato di protezione contro le scariche atmosferiche.Alcuni anni fa era stato richiesto inoltre, al fine di meglio caratterizzare l' idoneità statica della struttura, un collaudo da parte di un tecnico abilitato.Quanto richiesto era stato motivato dal fatto che le pareti della struttura presentano delle crepe sia in lunghezza che in larghezza per cui potrebbe essere opportuna l'installazione nelle fessure di segnalatori per rilevare eventuali movimenti delle struttura .Si fa presente che nel 2001 parte del soffitto di un aula al primo piano e crollato e sono caduti calcinacci ed altro materiale .Fortunatamente in quell'occasione nessuno tra le persone presenti ha riportato lesioni ,ma purtroppo come i recenti fatti ci hanno dimostrato non si può sempre confidare nella buona sorte.L'Amministrazione Comunale è stata più volte interpellata e sollecitata a tal proposito ,ma purtroppo a tutt'oggi alle nostre richieste non è stata data risposta.Il valore della sicurezza nelle scuole è grazie ai nostri Amministratori pubblici ampiamente disatteso, eppure proprio la scuola dovrebbe essere promotrice di questo valore educativo ,cosi importante che tocca indistintamente le vite di tutti noi e a maggior ragione quando si tratta di tutelare la sicurezza di bambini così piccoli che in caso di eventi tragici come un incendio, uno scoppio o una qualsiasi altra emergenza ,sono per ovvi motivi ancora più in difficoltà nel farvi fronte ,rispetto ad un adulto .Come può la scuola educare alla sicurezza quando essa stessa non lo è, anzi costituisce con la propria struttura una grave fonte di rischio.Se è pur vero che occorrono innumerevoli risorse economiche per adeguare l'intera struttura alla nuova normativa antisismica è altrettanto vero che non occorrono ingenti quantità di denaro per sostituire gli estintori o richiedere la certificazione delle lastre di vetro che sono poste sulle porte o alle finestre o proteggere gli spigoli dei fan coil nelle aule.Tale constatazione ci fa supporre e temere che non vi sia proprio la volontà da parte dei Dirigenti dei servizi preposti alla manutenzione dei locali della scuola , di fare fronte a questo obbligo che tra l'altro è un obbligo di legge .Si richiede pertanto di intervenire affinché l'Amministrazione Comunale responsabile della sicurezza della struttura attui un programma di intervento, definendo delle priorità per garantire un livello di sicurezza perlomeno accettabile in attesa della costruzione del nuovo polo scolastico il cui progetto è ancora al vaglio dell'approvazione della provincia.Si sottolinea che il problema e stato sollevato sia dai genitori dei bambini che frequentano la scuola sia dal personale docente e non che opera all'interno dell'edificio .Se questa situazione ,a nostro parere di estremo pericolo, perdurerà saremo costretti ad informare l'Autorità Giudiziaria . Distinti salutiPer la cronaca:La lettera è stata firmata da rappresentanti di classe delle PascoliE' stata inviata il 29 dicembreE' stata distribuita ai singoli genitori
RACCOLTA FIRME DEL 24 DIC.
Riportiamo il testo di una raccolta di firme che abbiamo avuto il 24 dicembre '08:C.a. Dottssa. Mariangela Breviglieri Responsabile Servizio Prevenzione e Sicurezza ambienti di lavoro U.S.L. FE C.a. Dott.ssaMargheritaCriscuolo Dirigente scolastico I' Circolo di Cento Ca. Dott.LuigiCatalano Responsabile Ufficio Scolastico Regionale Ca Dott. Vincenzo Viglione Centro Servizi Amministrativi Ca. Dott. Flavio Tuzet Sindaco di CentoOggetto : richiesta di interventoCon la presente si vuole segnalare la grave situazione che riguarda la problematica della sicurezza della scuola elementare G . Pascoli di Cento Ferrara .La struttura ospita oltre 500 bambini ed è di vecchia costruzione risale infatti ai primi del 900 ciò non comporta necessariamente un giudizio di inagibilità, tuttavia è palese che proprio per questamotivazione,necessita di manutenzioni più accurate e scrupolose rispetto ad altre strutture di più recente costruzione.In considerazione di ciò alcuni rappresentanti dei genitori hanno chiesto di poter prendere visione del Documento di valutazione dei rischi in relazione al DLgs 626/94.Dall'esame del Documento è emerso che il Dott. Travagli R.S.P.P. esterno incaricato della stesura del Documento, ha rilevato innumerevoli carenze in ambito di sicurezza che sono elencate con molta precisione , manca però la parte attuativa, la programmazione dei tempi entro cui si deve pianificare l'adeguamento a norma di legge.L'edificio è sprovvisto inoltre di certificato di agibilità, di certificato di prevenzione incendi, certificato di protezione contro le scariche atmosferiche.Alcuni anni fa era stato richiesto inoltre, al fine di meglio caratterizzare l' idoneità statica della struttura, un collaudo da parte di un tecnico abilitato.Quanto richiesto era stato motivato dal fatto che le pareti della struttura presentano delle crepe sia in lunghezza che in larghezza per cui potrebbe essere opportuna l'installazione nelle fessure di segnalatori per rilevare eventuali movimenti delle struttura .Si fa presente che nel 2001 parte del soffitto di un aula al primo piano e crollato e sono caduti calcinacci ed altro materiale .Fortunatamente in quell'occasione nessuno tra le persone presenti ha riportato lesioni ,ma purtroppo come i recenti fatti ci hanno dimostrato non si può sempre confidare nella buona sorte.L'Amministrazione Comunale è stata più volte interpellata e sollecitata a tal proposito ,ma purtroppo a tutt'oggi alle nostre richieste non è stata data risposta.Il valore della sicurezza nelle scuole è grazie ai nostri Amministratori pubblici ampiamente disatteso, eppure proprio la scuola dovrebbe essere promotrice di questo valore educativo ,cosi importante che tocca indistintamente le vite di tutti noi e a maggior ragione quando si tratta di tutelare la sicurezza di bambini così piccoli che in caso di eventi tragici come un incendio, uno scoppio o una qualsiasi altra emergenza ,sono per ovvi motivi ancora più in difficoltà nel farvi fronte ,rispetto ad un adulto .Come può la scuola educare alla sicurezza quando essa stessa non lo è, anzi costituisce con la propria struttura una grave fonte di rischio.Se è pur vero che occorrono innumerevoli risorse economiche per adeguare l'intera struttura alla nuova normativa antisismica è altrettanto vero che non occorrono ingenti quantità di denaro per sostituire gli estintori o richiedere la certificazione delle lastre di vetro che sono poste sulle porte o alle finestre o proteggere gli spigoli dei fan coil nelle aule.Tale constatazione ci fa supporre e temere che non vi sia proprio la volontà da parte dei Dirigenti dei servizi preposti alla manutenzione dei locali della scuola , di fare fronte a questo obbligo che tra l'altro è un obbligo di legge .Si richiede pertanto di intervenire affinché l'Amministrazione Comunale responsabile della sicurezza della struttura attui un programma di intervento, definendo delle priorità per garantire un livello di sicurezza perlomeno accettabile in attesa della costruzione del nuovo polo scolastico il cui progetto è ancora al vaglio dell'approvazione della provincia.Si sottolinea che il problema e stato sollevato sia dai genitori dei bambini che frequentano la scuola sia dal personale docente e non che opera all'interno dell'edificio .Se questa situazione ,a nostro parere di estremo pericolo, perdurerà saremo costretti ad informare l'Autorità Giudiziaria . Distinti salutiPer la cronaca:La lettera è stata firmata da rappresentanti di classe delle PascoliE' stata inviata il 29 dicembreE' stata distribuita ai singoli genitori