CENTOBIMBI

Riflessioni......


Salve a tutti, amici del blog. Sono il genitore di una bimba che frequenta il “rudere” delle Pascoli. Dico rudere perché solo così si può definire un istituto scolastico che è privo, come anche voi avete sottolineato ed evidenziato, delle più elementari e basilari norme di sicurezza alle quali i nostri figli hanno diritto e che dovrebbero essergli garantite dai nostri cari (purtroppo soltanto dal lato economico) governanti visto che sono pagati da tutti noi esclusivamente per fare questo.Leggendo i testi pubblicati sul blog, mi sovvengono due considerazioni: 1) Nonostante la scuola ospiti tanti bambini, si parla di circa 500 iscritti e di conseguenza circa 1000 genitori, la percentuale di genitori che partecipa e si interessa attivamente alla vita scolastica del proprio figlio/a è molto bassa.Questo probabilmente, è dovuto a tanti fattori vedi i ritmi di lavoro sempre più sostenuti e conseguente difficoltà di programmare gli orari di lavoro con quelli  scolastici, gestione degli impegni extrascolastici dei propri figli e tanti altri ancora. Tuttavia l’atteggiamento che più mi spaventa, è quello d’indifferenza, rassegnazione, stanchezza e delusione nel vedere non risolti la maggior parte dei problemi che affliggono il nostro paese che di conseguenza porta molte persone a disinteressarsi e a togliergli la voglia di lottare e credere in un possibile miglioramento.  2) La seconda considerazione, che un po’ mi rincuora, è che oltre al gruppo di genitori fondatori del blog “CENTOBIMBI” mi sembra si sia formata un’altra compagine di genitori che escono allo scoperto e provano a dare una scossa alla situazione anestetizzata che si vive a Cento, e non solo per quanto riguarda la situazione scolastica. A mio parere la protesta, seppure molto silenziosa, è partita, e a confermare questo ci sono tanti piccoli segnali, vedi il maggiore interesse rivolto al problema scolastico di alcuni giornali che nell’ultimo periodo gli hanno dato maggior risalto, il piccolo riconoscimento incassato dal blog “CENTOBIMBI” menzionato in un articolo pubblicato sul quotidiano La Nuova Ferrara del 13/01/2009, il fastidio crescente di alcuni personaggi che dovrebbero impiegare le loro energie a far sì che la situazione scolastica migliorasse invece che screditare il blog e appellare i suoi fondatori e tutti quelli che partecipano allo stesso come allarmisti soltanto perché si preoccupano della salute e incolumità dei propri figli, perché di questo stiamo parlando.  Infine bisogna tenere conto che le persone che hanno visitato il blog, dalla sua nascita fino ad oggi (circa 15 mesi), sono più di 2700, il che dimostra, a mio parere, che suscita in tante persone un certo interesse. Concludo con un augurio ed un invito, l’augurio è che il numero di genitori che scendono in campo per difendere i diritti dei propri figli sia sempre maggiore, perché soltanto quando diventeremmo un numero importante potremmo farci sentire per davvero e allora chi di dovere sarà tenuto ad ascoltarci; l’invito, è un appello a scrivere sul blog ed è rivolto a tutti quei genitori che, nonostante si preoccupino seriamente dei propri figli non hanno mai sentito il bisogno di scrivere le proprie idee, i loro sfoghi o magari di portare a conoscenza di tutti, in assoluto anonimato, alcune situazioni vissute in prima persona.