CENTOBIMBI

CONSEGNATE LE LETTERE ALL'UFFICIO PROTOCOLLO


Oggi 8 febbraio,abbiamo consegnato all’ufficio protocollo del comune le lettere con le firme dei genitori del 1° Circolo di Cento. Eravamo in quattro: due consiglieri e due rappresentanti di classe. Una piccola delegazione per conto del Consiglio di Circolo.Purtroppo molte lettere sono state scartate perché erroneamente è stata firmata la lettera indirizzata ai genitori e non quella alle istituzioni. Poco importa…le lettere consegnate sono state ben 508 e ciò ha creato non poco disagio all’ufficio del Comune in quanto vanno protocollate una a una:   l’impiegata dell’ufficio protocollo ha persino chiesto ai suoi superiori se dovevano chiudere l’ufficio al pubblico. Quello che va sottolineato è la partecipazione sentita dei genitori del 1° Circolo. Vorremmo riportare qui alcuni commenti presenti nelle lettere, anche in quelle scartate: ”…Sono pienamente d’accordo e spero che qualcosa possa ancora cambiare per il bene dei nostri bambini, sono il nostro futuro, ma non sembra importare molto ai cosiddetti dirigenti…..”  ”…Sono d’accordo con quanto sopra esposto. Sono disponibile a collaborare con voi….”  ”…Siamo pienamente d’accordo con i nostri consiglieri, e ci auguriamo che i responsabili siano sensibili a questo grande problema…”   ”…Come sappiamo ci sono già diversi disagi ai nostri bambini. Il comune ha l’obbligo di non crearne ancora di più. Pertanto deve muoversi presto e subito per il bene dei nostri ragazzi. Sono cose serie, molto serie e il comune non può giocarci sopra…”   “ Sono d’accordo con quanto esposto sopra, vorrei inoltre sottolineare che a parte la ristrutturazione delle scuole Pascoli per rendere l’edificio più sicuro, si potrebbe fare con urgenza un intervento di “sanificazione” durante la chiusura estiva. Penso un’imbiancata dei muri delle aule e degli altri ambienti comuni, una sostituzione delle finestre vecchie con finestre ad isolamento termico che oltre a mantenere gli ambienti più caldi porterebbero anche un risparmio al comune in termini di consumi, potrebbero essere fattibili nei mesi estivi e porterebbero già alcuni benefici. Ringrazio il consiglio di Circolo per gli interventi che ha fatto e che stà facendo a questi fini. Chiedo di essere informata sugli sviluppi della “battaglia”…..” Questi sono solo alcuni. Con le parole si fa fatica a spiegare il sentimento di queste lettere….una mamma pur di farci pervenire la sua lettera, che evidentemente nel trambusto si era stracciata, ce l’ha consegnata piena di scotch. Voleva con forza che fosse consegnata in comune con la sua firma. Un’altra ci ha consegnato la sua lettera allegandovi il ricorso che l’anno scorso aveva fatto per la mancata iscrizione del terzogenito, nonostante la frequenza del secondogenito nel nostro circolo. Questo per dimostrare, con dati di fatto, cosa porta la carenza di spazi. E rammentiamo che parliamo di scuole dell’obbligo.  Spesso alcuni politici insistono nella mancanza di partecipazione dei genitori del 1° Circolo facendo così passare l’idea che è la comunità che accetta una tale situazione per le nostre scuole. Nulla di più falso, e la risposta è in queste lettere che oggi abbiamo consegnato al Comune di Cento.Con queste lettere e i loro commenti, la comunità scolastica di Cento ha detto con forza che non vuole questa situazione. Continueranno a rimanere sordi? Alessandro Ciucciil testo delle lettere sono inserite come commenti