Una mela

Oggi ho deciso: risfodero la catana..


E scrivo questa e-mail alla ministra Livia Turco:Chi Le scrive è la mamma di una ragazza gravemente disabile di 30 anni.Ho letto stamattina  su" Repubblica" che ieri dopo la sua visita all' Istituto Gaslini, Lei ha dichiarato di voler vedere presto realizzato il reparto di odontoiatria pediatrica.Nel reparto attualmente funzionante, come Lei ben saprà, esistono sale di cura per disabili non pediatrici  che vengono seguiti con grande professionalità.(in effetti sono sempre "bambini" a causa delle loro patologie spesso gravemente invalidanti)Ma le richieste  di trattamento non trovano risposta quando è necessaria una degenza o una sedazione cosciente  (i miei sono esempi molto...semplici) Quindi nella realizzazione della nuova struttura è importantissimo che venga tenuto conto di queste e altre esigenze che consentano cure mirate ed efficaci.La ringrazio per l' attenzione che vorrà dare alla mia segnalazione, che porterà sollievo e speranze a persone che non hanno piu' voce (non solo per questioni di salute, ma anche di stanchezza nel ripetere richieste legittime e vederle inevase..), in questo anno delle pari opportunità...Cordiali saluti. ....peccato che l'indirizzo  che ho trovato sul sito del ministero della sanità non era esatto.... mi è tornata subito indietro...e così dovrò mandare un fax o una raccomandata, perchè non mi arrendo a questi piccoli inconvenienti. Intanto la la lascio qui sul blog, casomai lo leggesse qualcuno che magari la fa arrivare  alla illustre destinataria...Quello che chiedo è un sogno, di sicuro non solo mio, e non mi stancherò mai di chiedere, di scrivere di... rompere. Se  succedesse vorrà dire che ho perso tutte le mie speranze.