Da Trasaghis al Lago

3-11-17, cent'anni fa la Grande Guerra in Val del Lago


 3 NOVEMBRE  1917 I primi giorni di novembre ebbero luogo, sul Tagliamento alcuni scontri tra l'esercito Italiano e quello Austro-Ungarico. Pare che il primo tentativo di superare il fiume Tagliamento da parte degli austroungarici sia avvenuto nella fascia tra il Brancot ed il San Simeone: "Nella notte tra il 2 e il 3 novembre i tedeschi dell’8° Jäger cercano di passare tra Amaro e Braulins. (…) All’altezza di Braulins pattuglie di nuotatori volontari tedeschi della divisione Jäger, legati alla riva sinistra da lunghe corde, effettuano alcuni infruttuosi tentativi di passaggio in prossimità del ponte, respinti dall’artiglieria italiana.   Il 3 Novembre, dopo furiosi combattimenti all’altezza dell’isolotto del Clapat sul Tagliamento,  gli invasori riuscirono invece a valicare il fiume a Cornino; impossessatisi quindi dalla sponda destra, poterono avanzare da una parte verso Forgaria e dall’altra verso Trasaghis attraverso Peonis, dove giunsero già in serata.  E pré Micheli, ad Avasinis, commentava:  “I soldati italiani sono ancora qui. Una parte di essi tenta debolmente di arrestare l’invasore sul Tagliamento in Braulins: si sente parlare di una settantina di morti annegati. Sarà vero? Ma la resistenza è breve: viene l’ordine di ritirarsi e di scappare, abbandonando tutto ciò che non è di prima necessità”. Dal forte, intanto…. Il nemico durante la notte ha riattato con armature di legname il ponte sul Fella. Il forte tiene questo ponte e il costruendo di Amaro sotto il suo fuoco. Il comando della 63a Divisione chiede fuoco attivo su tutta la zona battuta dal forte, onde impedire che il nemico eserciti pressione nell'imminenza del ripiegamento della divisione.