C'era una volta...

un "altro" uovo: Humpty Dumpty


Originariamente Humpty Dumpty è il protagonista di una filastrocca inglese:Humpty Dumpty sat on a wall. Humpty Dumpty had a great fall. All the king's horses and all the king's men Couldn't put Humpty together again. Humpty Dumpty sedeva su un muro. Humpty Dumpty fece un gran capitombolo. Tutti i cavalli e tutti gli uomini del Re non bastarono a rimettere insieme i pezzi di Humpty. Si tratta di un grosso uovo antropomorfo, forse la trasposizione fantastica di un personaggio storico, Riccardo III, oppure di un evento storico legato a battaglie, e allora Humpty Dumpty potrebbe essere addirittura il nome di un grosso pezzo di artiglieria.La sua fortuna letteraria è legata a Lewis Carroll che lo inserisce tra i personaggi di "Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò".Humpty Dumpty è qui una specie di padrone delle parole e del loro significato. " Quando io uso una parola, — disse Humpty Dumpty piuttosto altezzosamente, — essa significa precisamente ciò che voglio che significhi... né più né meno." "— Bisognerebbe sapere, — disse Alice, — se voi potete dare alle parole molti significati diversi."— Bisognerebbe sapere, — rispose Humpty Dumpty, — chi ne è il padrone... ecco tutto."E' un simbolo di orgoglio e prosopopea umana, della cultura che crede di possedere il mondo perché possiede le parole e sa manipolarle, ma vive in precarietà estrema, in bilico, incapace di risollevarsi da sola.