C'era una volta...

PINOCCHIO horror


"A prima vista Pinocchio mi rassicura. Questa storia di un burattino repentinamente dotato di vita risale a una antichissima e tenera tradizione fiabesca. Tanto più mi colpisce quindi l’orribile episodio in cui Pinocchio e il suo amico Lucignolo, per non essere stati bravi scolari, vengono trasformati in asini. Terrorizzati, si buttano in ginocchio, giungono le mani, implorano perdono. Ma le loro grida diventano a poco a poco ragli grotteschi, le loro manine giunte si trasformano in zoccoli, la bocca si fa muso, il fondo dei calzoncini si gonfia e lacera con uno sconcio rumore alla pressione di una coda nera e pelosa. Sul serio, che io sappia, non si è mai andati più in là nell’orrore. Persino Pelle d’Asino che si imbruttisce per scoraggiare le assiduità di un padre incestuoso non mi dà un senso di abominio violento quanto l’agonia di questi due bambini”.Michel Tournier, Il re degli ontani (1970)