C'era una volta...

R. Callois - Fiabesco e reale


"...il mondo fiabesco e il mondo reale si compenetrano senza urto né conflitto. Certo, obbediscono a leggi differenti: gli esseri che li abitano non dispongono degli stessi poteri; gli uni sono onnipotenti, gli altri disarmati. Tuttavia si incontrano quasi senza sorpresa e senza paura, se non quella, molto naturale, che può cogliere un tipo mingherlino di fronte ad un colosso. Il fatto è che un uomo coraggioso può combattere e vincere un drago che vomiti fiamme, o qualche mostruoso gigante...La fiaba si svolge in un mondo dove gli incantesimi sono naturali e dove la magia è la regola. Nella fiaba il soprannaturale non spaventa e non sorprende poichè, costituisce la sostanza stessa dell'universo, la sua legge il suo clima... Questo mondo incantato è armonioso, privo di contraddizioni, tuttavia ricco di peripezie, poichè anch'esso conosce la lotta del Bene e del Male: vi abitano geni maligni e fate cattive. Ma una volta accettate le singolari proprietà di questa soprannatura tutto vi persiste in un modo stabile e omogeneo." Roger Callois, Dalla fiaba alla fantascienza