A sera insieme

Post N° 50


E’ da qualche giorno, mio carissimo “Io” che mi ronza nella testa la parola “fiducia”, penso dovrei tradurla in: mi fido di te, pongo fiducia in te, perché tu hai fiducia in me, ti fidi di me…. Detto questo mi assale un dubbio: al momento in cui inizio questo processo immagino come una porta che si apra  ed io mi ritrovo senza alcuna difesa, in una grande stanza tutta di vetri. Mi consegno alle tue mani mettendo a nudo il mio cuore, i miei sentimenti, le mie fragilità… come anche le mie ricchezze. Chiaramente percepisco che questa operazione è ad alto rischio: tu puoi farmi davvero male come anch’io posso farti del male. Tu replichi: “Non è mia intenzione”, e ci posso anche credere ma di fatto tu sei in grado  di potermelo fare e tanto!. Quante volte nelle relazioni in cui uno investe tutto se stesso riceve delusioni e profonde ferite!. Ed ecco la mia riflessione che si traforma in paura: il pensiero che tu mi possa far soffrire, mi turba! Mi è venuto spontaneo vedere e pensare lo sguardo, ad una splendida  e meravigliosa tela di ragno. Fissati i punti di ancoraggio, da lì parti per dare compimento a tutta l’opera. Anche se vedo solo la tela, sento che mi sfugge qualcosa d'importante: ben tesa, la tela è resa e resta quasi invisibile. E tu,nobile ragno, ingegnere e realizzatore, ben appostato e reso anche invisibile, sei pronto a divorare me ingenuo Cielo: tua preda prescelta incappata nella tua tela”. “No, Cielo!, non lo credo non lo posso credere perché ciò sarebbe pura perfidia”. “Mio caro ‘Io’, tu lo puoi sinceramente non credere, sappi, purtroppo, che in questa nostra giungla della vita, capita. C’è tanta perfidia in giro… E’ vero che può verificarsi, e di fatto lo si verifica, perchè si è troppo ingenuamente   affidiamo la nostra fiducia in modo incondizionato, anche se è pur necessario farlo, ma non bisogna mai dimenticare che quando apriamo il nostro cuore la nostra vita noi stiamo investendo sentimenti, risorse personali, cuore, tempo…… diventiamo vulnerabili… possiamo ricevere del male come farne, possiamo essere feriti come ferire, versare amare lacrime come farle versare…. È bene non dimenticarlo mai per essere non solo sinceri ed onesti ma sempre più capaci di amore vero e tenero, capaci di curare  antiche ed eventuali nuove ferite”. “ Hai ben ragione Cielo! Occorre aiutarci a crescere per un amore davvero grande”.