I CERCAFAMIGLIA

MAVERIK, DEA, SOFIA


Maverik, simil labrador nero, buttato come fosse spazzatura!Posted: 12 Oct 2011 11:13 PM PDT
  13/10/11 Qualche giorno fa abbiamo assistito ad una scena davvero straziante, improvvisamente una macchina si è fermata sul ciglio della strada, è sceso un signore che ha letteralmente getta...to via dall'auto il cane che vedete in foto, il cucciolone, capendo quello che stava accadendo, ha cercato di risalirvi ed allora sono incominciate grida, calci, poi l'energumeno è risalito in macchina ed è sgommato via. Ed è stato in quel momento che abbiamo visto la vera disperazione, Maverik (così è stato ribattezzato) ha cominciato a correre dietro la macchina, poi è tornato indietro e si è messo ad annusare nervosamente, cercando un indizio, una traccia che lo aiutasse a cercare la strada verso casa: era disperato, non sapeva cosa fare. Quando ci siamo avvicinati, ci è corso incontro e ci guardava con degli occhi così smarriti, poco prima aveva un posto che sentiva come la sua casa ed aveva dei punti di riferimento, ma ora era solo, per strada ed in pericolo.Non potevamo girare la faccia di fronte a tutto ciò, così l'abbiamo raccolto ed ora è in pensione da una veterinaria. Maverik ora cerca una casa e finalmente un padrone che gli voglia bene sul serio. È un cucciolone di poco più di un anno ed è in perfetta salute, è di taglia grande, ragion per cui sarebbe preferibile una casa con giardino, con le persone è docilissimo mentre con i cani va d'accordo solo con le femmine, ma presto sarà sterilizzato. Diamo a Maverik la possibilità di avere una vita serena, non permettiamo che venga risucchiato in quel vortice in cui cadono i cani abbandonati in cui c'è spazio solo per dolore e solitudine!
Dea 10 mesi stava per finire in canile...Posted: 12 Oct 2011 11:13 PM PDT
 13/10/11Questa è storia di DEA, dolcissima cagnetta, che per amore verso i bambini ha rischiato di finire in un brutto canile. Quando l'ho incontrata per la prima volta, era legata al cancello di una scuola elementare con  tutti i bambini che le giravano intorno, mentre lei, gioiosa,  non smetteva di  scodinzolare. Il mio primo pensiero è stato che fosse il cane di qualche bambino, ma, trattenendomi in zona,  ho capito quale terribile risvolto avrebbe avuto quella situazione nel giro di qualche minuto. Una signora, infatti, raccontava ad una mamma che alcuni signori erano finalmente riusciti a legare quella "brutta bestiaccia" che da giorni "infastidiva" i bambini e che a breve sarebbe arrivato l'accalappiacani per portarla in canile. Mi è bastato fissarla negli occhi ed osservare con quanta dolcezza  guardava i bambini per capire che era solo una cucciolona bisognosa di affetto e di tanto aiuto. Pochi muniti dopo, tra il disaccordo delle signore  e l'ingenuità dei bambini che, al contrario delle loro mamme, continuavano ad accarezzarla, ho portato via con me la dolce Dea. Ora la cagnetta è in salvo, anche se, in attesa di un'adozione,  resterà comunque nel box di una pensione, ma, a differenza del canile, siamo certi che né uscirà in breve tempo. Dea ha circa 10 mesi, è tg media  ed è buona con le persone e con i suoi simili.
Sofia per lei non c'è posto..ADOZIONE DEL CUORE!Posted: 12 Oct 2011 11:13 PM PDT
 13/10/11Sofia è una simil bassotta di circa 5 anni. La piccola era stata accalappiata poco prima dell'estate per le strade Napoli ed in canile aveva dato alla luce una bellissima cucciolotta. A fine agosto mamma e figlia ricevettero una richiesta di adozione in coppia e finalmente furono tirate fuori dal canile. La loro felicità, però, durò solo poche settimane, fino a quando la piccola Sofia risultò positiva al test Lehismania. La neo-famiglia decise di tenere con sé la figlioletta, mentre per mamma Sofia si sarebbero nuovamente aperte le porte del canile. Per fortuna, una volontaria venne a conoscenza della tristissima storia di Sofia e decise di prenderla in stallo in attesa di una nuova adozione. La piccola ha da poco terminato la cura per la lehismaniosi, i valori sono calati e sta bene. Il suo unico desiderio è  entrare a far parte di una nuova famiglia che,incondizionatamente, decida di accoglierla per sempre nella propria casa.