riflessioni sparse

Signore e Signori, si apran le danze!


 Ho aperto questo blog in un momento di sana rabbia.Troppe volte accettiamo passivamente ciò che ci capita, che ci viene detto, che ci viene fatto.Ormai sempre più spesso siamo anestetizzati di fronte a ciò che ci viene scaricato addosso. Dalle parole ed immagini vacue, violente e offensive dei media alla malignità completamente gratuita del nostro vicino di casa. Dall’atto di sopraffazione vittoriosa dell’estraneo nel traffico ai piccoli tradimenti che, però, ci colpiscono profondamente, di chi consideravamo amico.E, troppe volte, non reagiamo.Non che non riusciamo a riconoscere l’azione nociva, il fatto è che non riusciamo, non vogliamo o, più semplicemente, non possiamo reagireIo non faccio eccezione a ciò.E, allora, scriverò.Sì, scriverò su questo blog tutto ciò che mi farà saltare la mosca al naso. Prevalentemente dei comportamenti ipocriti di noi esseri umani nel metterci in relazione con il prossimo, ma anche di altro, di tutto ciò che mi passerà per la testa: argomenti banali, inutili, triti e ritriti, sissignore!Il bello di avere un blog è proprio questo: puoi scriverci ciò che ti pare senza renderne conto a nessuno!Cosa ne ricavo? Ma come cosa? Mi sfogo!! E, a mia volta, scaricherò addosso agli incauti che si avventureranno nella lettura del mio blog parole ed immagini vacue, banali, forse per alcuni offensive, ma mai violente o volgari.La differenza è che, qui, potete scegliere di dirmene quattro o chiudere la finestra e andarvene in santa pace per i fatti vostri! Bene, la presentazione è conclusa...e, allora: Signore e Signori, si apran le danze!