riflessioni sparse

Prime impressioni

Sono commossa!
Eh sì, devo dire che siete riusciti davvero a sorprendermi: ho aperto profilo e blog da neanche 48 ore e già ho più di mille visite e ,
soprattutto, ben tre –dico TRE- commenti al blog!!
Grazie, grazie di cuore!
Allora, facciamo un po’ il punto della situazione.
Ho trovato nella messaggeria una trentina di msg (anche qui
ringrazio vivamente chi ha voluto scrivermi) e voglio parlarvi un po’ del
tenore che avevano.
Molti erano un semplice “Ciao”.
Cioè, dico io, vi ringrazio che avete voluto salutarmi, ma
se avete pensato di contattarmi si presuppone che l’abbiate fatto perché,
presumibilmente, il mio profilo vi è piaciuto, oppure vi ha fatto schifo. In
entrambi i casi, fossi io a contattare, metterei qualcosa un po’ più esplicativo
di un semplice “ciao”. Tipo, chessò, una frase di apprezzamento smaccatamente
adulatoria, oppure un “Ma che stronzate hai scritto mai?”
Insomma, un commento che mi colpisse e mi inducesse a
rispondere a mia volta.
Ma, si sa, non siamo tutti uguali (e per fortuna!) quindi
che ognuno scelga pure liberamente di scrivere ciò che meglio gli aggrada,
anche un semplice “Ciao”.
Il secondo gruppo era costituito dai nostalgici dei dati
della carta d’identità.
"Moro, occhi verdi, 190cm, 80 kg.” Oppure “Biondo, occhi
marroni, 187cm, 85 kg”
Varianti più o meno fantasiose includevano anche un’ennesima
misura che, in genere, si esprimeva in cm. compresi tra i 20 e i 30!! Ritengo
superfluo specificare a cosa possa mai riferirsi quest’ulteriore dato, tanto,
come me, ci arrivate benissimo da soli.
Ora, dico sempre io, macchecavolo può mai fregarmene a me di
quanto sei alto o basso tu? Del colore dei tuoi occhi o dei tuoi capelli e di
quanti chili segna la bilancia quando ci sali sopra? Per non parlare poi delle presunte
misure del tuo uccello!
Ammesso e non concesso che questi dati corrispondano alla
verità, qui sopra noi siamo tutto e
niente, siamo solo pensieri, parole, l’aspetto fisico è pari a zero!
Se voglio incontrarmi con uno moro o biondo o turchino che
sia, me lo cerco in mezzo ala strada, almeno lo guardo in faccia e vedo se mi
garba! Oppure mi iscrivo a uno di quei siti per incontri così so già che lì le
intenzioni sono comuni. Ma anche lì, se non c’è un minimo di affinità di mente,
non si conclude granchè!
Vabbè, soprassediamo…
E veniamo al terzo gruppo.
Questo, purtroppo molto esiguo, devo ammetterlo, era costituito dai portatori sani di neuroni
attivi.
Frasi articolate, pensieri sviluppati, critiche (sì, io amo
anche ricevere critiche), insomma una piacevole boccata di aria fresca che ti
fa riconciliare con il genere umano e ti fa venir voglia di continuare a
scrivere e conoscere persone qui sul web.
Grazie anche a voi per avermi scritto, vi aspetto magari qui
sul blog, se vi va, per continuare le nostre conversazioni.
Ed eccoci al quarto e ultimo gruppo.
Questo è quello che più mi ha lasciato da riflettere.
Allora, se l’intelletto non mi inganna, credo di essere
stata abbastanza esplicita su cosa penso io dei contatti sul web nella
descrizione del mio profilo.
Vabbè, forse sono stata un po’ troppo perentoria, e
sicuramente ciò che ho scritto si adatta anche ai contatti nella vita reale, ma
penso di essere stata abbastanza chiara e diretta nel far capire che io non è
che sia proprio proprio d’accordo con questo modo di essere…
Il mio è un j’accuse, è un prendere le distanze da questo
turbinio di emozioni (anche se, voglio specificarlo, io non ne sono stata
immune e, proprio per questo , mi permetto di parlarne).
Credo che sia abbastanza chiaro no?
E, allora, perché diamine mi scrivete facendomi proposte di
“provare intense emozioni”, di “condividere con me l’intrigo” di “lasciarci
andare al mistero dell’incontro virtuale” e compagnia bella??
Mi sorge il dubbio che il mio italiano non sia poi così
chiaro quanto pensassi, che i miei pensieri siano criptici e le mie parole lo
siano ancora di più.
Ma l’oscar lo detiene un “signore” del quale, ovviamente,
non svelerò il nick ( ma è un nick che la dice lunga  su quale delle due teste usi per ragionare) che
mi ha scritto: “guarda io il discorso del cibarsi dell'emozioni altrui non è
che l'ho capito tanto....ma mi sa tanto che sei una gran porcazza......”
!!!

Che dire…viva la varietà!