Alessandro Petrucci

Post N° 753


E quando la passione si rivelòil tuo mare non seppe contenersicome cercando la sua voce, ascoltandola, come il canto delle sirene che incantarono Ulisse,ed il tuo cuore, cosparso di singhiozzi passati,in quelle acque dove la violenza ed il tremore,in quei vostri occhi ignari degli occhi della gentesuperando quel dolore antico,come un mare supera un'onda delirante.Questo è l'augurio che faccio a te ed alla tua stupenda Dea, di vivere il vostro stupendo amore che trasuda da queste pagine, fatto e scritto nel vostro cuore, nell'intimità più profonda di voi. Un bacio ad entrambi, ti voglio bene Ale, mio grande amico.