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Dodici ragazzi di Cerrione ospiti a Bruxelles al Parlamento Europeo

Un'idea  nata grazie all'impegno dei consiglieri comunali Ermanno Mosca e Paolo Seitone

Dodici ragazzi di Cerrione ospiti a Bruxelles al Parlamento Europeo

BIELLA (mog) Sono stati due giorni intensi lo scorso 30 novembre e 1 dicembre per i ragazzi di Cerrione che hanno visitato il Parlamento Europeo a Bruxelles.

Sono Martina Avalle, Sara Migazzo, Edoardo Seitone, Luca Forno, Andrea Forno, Lorenzo Majolo Matteo De Toffoli, Riccardo Mosca, Davide Marongiu, Federica Maffeo e Giulia Milicia che,

accompagnati dai due consiglieri di minoranza Ermanno Mosca e Paolo Seitone e dalla collaboratrice della Nuova Provincia di Biella Gloria Mosca su invito dell'onorevole Lara Comi, hanno potuto entrare nella stanza dei bottoni in cui le decisioni a livello comunitario vengono prese.

La visita si e svolta nella mattinata dell'arrivo. Ai ragazzi sono state fornite nozioni sull'andamento di questo organismo L'onorevole Comi è intervenuta commentando le realtà territoriali italiane e le

loro problematiche, citando anche Biella, il suo "Made in"e la tracciabilità dei tessuti.

Concluso questo momento, è stata la volta dell'ingresso nell'emiciclo dove si tiene l'assemblea, il cuore pulsante dell'enorme struttura.

Terminata la visita, fatte le foto di rito  nelle quali spunta a sorpresa anche l'on. Clemente Mastella!- e un veloce spuntino il gruppo si è inoltrato in visita alla città. Tra Grand Place, mercatini natalizi e Atomium (costruzione che rappresenta un cristallo di ferro, alta 103 metri), il gruppo ha potuto assaporarne l'atmosfera cosmopolita ed eterogenea.

Nei tardo pomeriggio di giovedì l'aereo è infine decollato alla volta di Milano Malpensa. Quali sono state le impressioni dei ragazzi? «Bruxelles e una città meravigliosa, a tutti i livelli» dicono Edoardo

ed Andrea «É ben servita da qualunque tipo di mezzo, ordinata» concordano Davide e Sara «È anche molto stimolante, con angoli belli da scoprire soprattutto ora che e quasi Natale» sostengono

Giulia e Matteo «Il viaggio ci ha insegnato ad adattarci a realtà diverse dalla nostra» ammettono Riccardo e Federica. «Il Parlamento poi e stato una sorpresa» affermano Luca e Lorenzo «Non ci aspettavamo una simile organizzazione e una cosi bella accoglienza da parte del personale» gli fanno eco Martina e Riccardo. «Il viaggio ha rappresentato per loro un'occasione di crescita» spiega Paolo Seitone «oltre che un modo per comprendere la realtà in cui le decisioni riguardanti la

vita di tutta l'Europa e quindi la nostra, vengono prese»

«Abbiamo scelto ragazzi che avessero compiuto diciotto anni, oche partecipassero alla vita dell'oratorio e alla consulta giovanile (che fa capo a Giulia Milicia)» dice Ermanno Mosca, che aggiunge «Del denaro per il viaggio, completamente finanziato dall'Unione Europea, ne e avanzata una buona parte Cosi si potrà organizzare qualcosa per coinvolgere anche gli altri giovani del paese che sono rimasti a casa» I consiglieri della minoranza buttano già un occhio al futuro, progettando il

prossimo viaggio a Bruxelles nel 2012.

Gloria Mosca

art. pubblicato mercoledì 07dicembre 2011

da La Nuova Provincia di Biella