Certe notti

La tragedia del terremoto in Abruzzo


Un terremoto di 6.3 gradi della scala Richter è avvenuto oggi alle 3,32 con epicentro in Abruzzo, a circa 10 km dall'Aquila. La scossa è stata nettamente avvertita in tutto il centro Italia. Sono più di cento i morti e tantissimi i dispersi: è l'ultimo aggiornamento del bilancio diffuso dalla Protezione civile, che in un crescendo durato tutta la giornata ha dovuto via via ritoccare quello che assomiglia sempre di più a un "bollettino di guerra". Le prime notizie, all'alba, parlavano di una quindicina di vittime. Ma è stato subito chiaro che il numero sarebbe stato destinato a crescere con il passare delle ore e con la rimozione delle macerie sotto cui sono rimaste sepolte centinaia di persone sorprese nel sonno. Oltre che da tutte le regioni italiane, offerte di aiuto sono arrivate da molti Paesi e dalla Commissione europea. «In questo momento possiamo dire che la macchina italiana è perfettamente in grado di far fronte alle esigenze», ha detto Agostino Miozzo, dirigente della Protezione civile. «Se nel corso delle operazioni dovessimo avere problemi, i nostri amici sarebbero pronti a intervenire». Questo post via web vuole solo essere una testimonianza di solidarietà nei confronti delle persone e relative famiglie colpite da questa catastrofe...