certenottiqui

"Tra antilopi e giaguari..."


Ho voglia di vagare. Vorrei andare da qualche parte. Partire. Vorrei fare a pezzi i telefoni e sparire senza tracce. Voglio spegnere. Voglio un OFF che sia reale almeno per 24 ore. Voglio sentire solo l’aria e la strada. Voglio andare fino alla fine della benzina. Voglio sentire solo il silenzio e il rombo del motore. Voglio farmi male con una canzone e un bicchiere, magari una bottiglia. Voglio dormire sotto le stelle ascoltando il mare. Voglio sentire il freddo della notte nelle ossa. Voglio sentirmi respirare. Voglio parlare a voce alta da sola. Voglio cantare urlando. Voglio suonare il clacson a chiunque si accosti alla mia auto. Voglio regalare sorrisi e subito dopo spingere sul gas e stare altrove. Ho voglia di farlo in questo preciso istante. Con la pioggia e il vento. Con l’asfalto viscido e le pozzanghere. Vorrei affondare adesso i piedi nudi nella sabbia bagnata del mare. Vorrei chiedere a uno sconosciuto se è felice e che ne è della sua vita. Cose che ho già fatto, in un passato ancora recente. Cose che mi hanno portato vita e distruzione. Ma alle quali non riesco a rinunciare. Ancora oggi mi sento chiamare pazza. Mi guardano di traverso, persona da evitare… Fuggono da me, fantasmi inconsistenti, organismi unicellulari… Ma vaffanculo! Ipocrisia bieca, putrida e squallida…alla quale mai mi abituerò… Continuo a espormi e a lottare, a occupare e a manifestare, a prenderle e a darle, senza pietà, senza paura… perché è così che voglio vivere…armi in mano e urla in gola… fremiti di rabbia e brividi di dolore… per difendere me e i miei ideali… per cambiare le cose e le menti… per vivere combattendo….per morire vivendo…