certenottiqui

Abito


Ho accorciato il passo e allungato le distanze. Smussando spigolosi angoli ho arrotondato, addolcito, plasmato pezzi nuovi di cielo. Con sano disgusto ho lasciato evaporare neri fantasmi appesi lì solo per avvelenare. Mi rivesto, in fretta. Scelgo un abito su misura, ogni stagione più largo. E ci sto comoda. Accolgo un incontro senza sottotitoli. Nessuna parola. Poesia senza versi. Muta, lascio alla pelle il compito di comunicare, agli occhi quello d’emozionare. Profondi silenzi stemperano attese e mancanze, aumentano passioni e desideri.Nuove alchimie sparse in un letto umido di notte…