certenottiqui

Sto


Come sto? Ormai me lo chiedo da sola. Ho sviluppato una predisposizione verso me stessa che è così alienante da rendere ghiaccio ogni tentativo di lacrima. Sono uno di quei petardi che si accendono la notte di Capodanno, si lanciano in un posto a caso e tutti si scansano per non farsi male, si tappano le orecchie per non sentire il botto assordante, lanciano un urletto di paura divertita… un petardo che dura l’attimo del botto… rimane una cartaccia per terra che qualcuno spazzerà via, dopo la festa… fine… Rassegnata. Dalla nascita. Dal non amore primordiale. Da questa maledizione che qualcuno mi ha lanciato addosso fino alla morte. Quando tua madre non solo non ti fa più una carezza ma ti maledice…e tuo padre ti schifa…e magari altri familiari ti usano e basta… quando gli uomini ti vedono sempre come una categoria e non come una persona. Quando davvero ti sale il vomito per la gente, tutta, fin da quando apri gli occhi al mattino… forse vuol dire che sei davvero arrivata all’ultimo vaffanculo universale. E andassero in malora tutti, il mondo intero. E’ venerdì sera, sti cazzi… me ne sto fra quattro mura a vedere un film che ho già visto un milione di volte…una delle poche cose che ancora mi emoziona… oltre al silenzio… alla notte… e al buio…