M&dintorni

la fine del calendario..


secondo i dati dell'ultimo rapporto istat ( per chi ancora presta fede a tale organismo) il 15% delle famiglie italiane al 27 del mese non arriva circa le spese.semplicemente i soldi per comprare pane,latte,uova e quant'altro costituisce il paniere quotidiano per far mangiare una famiglia non ci sono..in verità questa non è una novità.lo strano è che se ne parli,che tale risultato istat sia divulgato dai nostri allineatissimi tg.esempio? tg2 odierno delle 13:00 :la mezzobusto ( che poi non lo è più,visto che ora i conduttori stan in piedi manco si allenassero a far i corazzieri) dà la notizia e parte addirittura il servizio collegato! incredibile dictu!ma lo stupore,visto che con l'ascesa al governo del divo silvio si stava assistendo a fenomeni di scomparsa di alcuni tipi di notizie,(tipo,appunto,il vecchietto che fa la spesa a fine gg mercatale per risparmiare,la casalinga che compra nei discount,le banche alimentari,i negozi di cibo last minute- i cibi in scadenza prossimissima,ancora ottimi,ma che un supermercato non può vendere o fatica a vendere nel caso di cibi con imballaggio rovinato-,l'aumneto dei prezzi di pane e latte e,in generale ,notizie lacrimose di un'umanità dolente ed affamata),si trasforma in rabbia quando presto più attenzione a ciò che il novello montanelli della tv blatera:"le famiglie faticano ad arrivare all afine del mese perchè si ostinano a mantenere uno stile di vita superiore alle loro possibilità"traduzione?! sei un pezzente?! non devi spendere!sei un impiegato co.co.co. o part-time o a progetto,guadagni quanto 5\7\8\900 euro lordi al mese?sei un bamboccione che rimani a casa pur lavorando di tuo,guadagnando cmnq poco per mantenerti una tua improbabile casa?!siete una coppia di pensionati che dopo una vita passata a farvi il culo lavorando ora siete rimasti soli?!COME VI PERMETTETE DI SPENDERE???!!!!!come vi permettete di comprare il pane,la pasta,le uova,la meravigliosa mozzarella??!!incoscienti!quello che non si capisce e che sopratutto quel servizio del tg2 ha volutamente ignorato è che chi alla fine del mese non ci arriva,non è che non ci arriva perchè ha scialacquato il proprio stipendio in spese voluttuarie ( e qui ognuno pensi ad acquisti non fondamentali dettati dal gusto del possesso o da un semplice capriccio), inutili quanto esose..no!molti arrivano a ridurre il volume di spese alimentari per far fronte a spese ormai divenute fondamentali: in primis le bollette che diventano sempre più care,poi il caro-pieno di benzina che è arrivato a costi degni delle creazioni di cartier,senza contare spese mediche varie ( medicine e visite che non costano un soldo,mai!) e,dulcis in fundo, aggiungiamoci pure un onnipresente mutuo succhia soldi che solo dal primo settembre 2009 sarà possibile ricontrattare con la propria banca,allungandolo di durata e portando le rate ai costi del 2006 .praticamente,a 80 anni, se i figli saranno andati via resteranno le rate del mutuo a farci compagnia!dove sarebbe l'ostinarsi a mantenere stili di vita troppo elevati?!il pagare bollette,usare l'auto per andare al lavoro,fare la spesa per mangiare e pagare la rata del mutuoo non è far la bella vita,quanto ostinarsi a sopravvivere come una persona normale,senza alti nè bassi..pena...il "finalmente uscir a riveder le stelle" perchè la banca ha pignorato la casa..fanculo...