Creato da channelfy il 15/12/2008

Channelfy

Rosam cape, spinam cave.

Messaggi di Novembre 2010

Caos e malinconia...

Post n°2559 pubblicato il 30 Novembre 2010 da channelfy

Caos e malinconia mi provocano

le note di questo piano..

sto bene..

ma ogni tanto mi abbandono

al mio dolce lamento..

scusate a breve riapro il sipario!!

 
 
 

L’Amuri

Post n°2558 pubblicato il 30 Novembre 2010 da channelfy
 
Tag: emy

 

L’Amuri pi ‘mia
Ë comu lu suli,
abbruscia sempri
dintra stu cori

Lu cori Ë granni
e tantu n’arriscivi
di chistu amuri
chi rumpi li catini

M’arruspigghiu la matina
e viru a tia…
Viru lu me suli
chi mi talia, mi riri
suspira…e poi
si strinci a mia

Si tu lu me suli
chi cu li to teneri paroli
mi duni gioia e caluri
dintra stu cori
chi sempri chinu Ë pi tia
di tantu amuri

(Traduzione)

l’Amore per me è come il sole,
brucia sempre dentro questo cuore

Il cuore è grande e tanto ne riceve
di questo amore che spezza le catene

Mi sveglio la mattina e vedo te…
Vedo il mio sole,che mi guarda,
mi sorride, sospira…e poi
si stringe a me

Sei tu il mio sole
che con tenere parole
doni gioia e calore
dentro questo mio cuore
sempre pieno per te
di tanto amore

---------------------------------------------------------------------------

************************************

*****************

*****

Questa che avete letto è una poesia

che tanto piace a mio marito

e nelle sue ricerche aveva cercato qualcosa

da donarmi...lui non è un poeta,

ma sa farsi capire a modo suo...

con semplicità ed eleganza che lo ha sempre

contraddistinto...

Ora ...

lui mio marito è presso dalla sua pipa...

assorto a leggere il corriere della sera...

ed io che

scrivo o gioco con la tastiera...

adesso lo vedo...li sorrido

lui mi guarda...come fa un padre con la sua piccina,

come fa un Uomo con

la sua Donna..cè uno sguardo...complicità...

ed io non faccio altro che essere

felice nel vederlo..

il mio lume tiffanyato dà un tocco di classe

al suo viso...lui bello come sempre...

etereo....

sempre impetuoso

ma mai rude...

io la sua donna..

io la sua amante..

io la sua amica...

sempre

 

 
 
 

Tristezze della luna

Post n°2557 pubblicato il 29 Novembre 2010 da channelfy

sigaretta

Poesie di Baudelaire 

 

Tristezze della luna 

Nei suoi sogni la luna è più pigra, stasera:
come una bella donna su guanciali profondi,
che carezzi con mano disattenta e leggera
prima d'addormentarsi i suoi seni rotondi,

lei su un serico dorso di molli aeree nevi
moribonda s'estenua in perduti languori,
con gli occhi seguitando la apparizioni lievi
che sbocciano nel cielo come candidi fiori.

Quando a volte dai torpidi suoi ozi una segreta
lacrima sfugge e cade sulla terra, un poeta
nottambulo raccatta con mistico fervore

nel cavo della mano quella pallida lacrima
iridescente come scheggia d'opale.
e, per sottrarla al sole, se la nasconde in cuore.

 

 
 
 

Folle io...

Post n°2556 pubblicato il 29 Novembre 2010 da channelfy
 

channelfy

Quante volte abbiamo rimpianto...

se fosse stata cosi,

se avessi fatto...

Quante emozioni attraversano i nostri sogni,

le nostre angosce,

le note di un arcano

enigma ...

fa male...

Dio quanto fa male...

le mie mani toccano questa melodia in attimi infiniti...

spiegare non è facile e tanto meno odiare...

ma fa male...

concludi la tua vita in un dolce pensiero...

pensieri vuoti...

malinconici in un momento di quiete...

sognare e abbandonare i sensi..

pura follia...

chi sei..

non tenermi sulle spine..

vola via da me pensiero obliquo...

non incatenarmi a questa follia

sono solo illusioni

banale illusione

il cuore piange

le noti di un arcano mistero...

non andare via ...

un giorno dicesti...

il dovere era piu della mia vita..

Adesso vivi alla deriva

senza una meta

un viaggio il tuo

il viaggio dell'amore...

sei una folle!!!

Folle io

no folle tu..

insieme

ancora insieme

ci svegliamo

e niente è cambiato..

dolce notte amore mio...

francy 

 
 
 

Il tè delle fashioniste è prèt-à-portea....Buon fine settimana miei tesori baci baci francy

Post n°2554 pubblicato il 27 Novembre 2010 da channelfy
 
Tag:

A Londra il tè delle cinque lo prendono al Berkeley

vicicino ad Hyde Park...vi troverete a desgustare un ottimo

tè nella sala Caramel room,deliziosi pasticcini alla moda.

I prezzi vanno  £35 ai £52 a persona.

Ho trovato che sia un'informazione ottima

se volete incontrare star del calibro di Madonna,

Gaultier,Laurent e tanti altri che soggiorana

in questo meraviglioso posto fashionista...

 
 
 

The lover....di Marguerite Duras

Post n°2553 pubblicato il 27 Novembre 2010 da channelfy
 

 

Soggetto: tratto dal romanzo di Marguerite Duras
Sceneggiatura: Jean-Jacques Annanud, Gérard Brach

 

 

Una quindicenne, figlia di una francese divenuta povera a causa di investimenti sbagliati in Indocina, nel 1929, nel periodo degli studi in un collegio, conosce un ricco e nullafacente trentenne cinese. L’adolescente si lascia sedurre ed amare dall’uomo, ma stabilisce che egli potrà avere solo il suo corpo. I loro incontri sono occasionali, ma con il passare del tempo sono sempre più frequenti, infatti questi affitta anche una stanza nelle prossimità del mercato. L’attrazione irresistibile sembra essere protagonista assoluta, il "cinese" la fa entrare in un mondo che per lei era sconosciuto. Anche se i due non si sono proposti e promessi nulla di più dei rapporti fisici, le difficoltà sono all’ordine del giorno: sia i professori, sia la madre ed il fratello maggiore di lei, come il padre di lui, non vedono di buon occhio il proseguire di tale rapporto. Ma i soldi fanno la differenza e così, tra cene imbarazzanti, umiliazioni e soldi, la relazione prosegue. Essendo il tutto iniziato tra i due senza propositi comuni, ambedue sono consci che per la loro differenza di tradizioni e stato sociale non consente loro un futuro: neppure si illudono di averne uno. Il "cinese" deve accettare le convenzioni sociali che finiscono per prevalere sull'amore: è costretto a sposarsi con una giovane che non conosce e quindi a rinunziare alla passione. La coppia che pensava fosse soltanto sesso sfrenato, comprende che in realtà era amore. L'adolescente decide di imbarcarsi per la Francia, patria della sua famiglia, che non ha mai visto e con tradizioni che non conosce veramente. Sul traghetto che la porterà lontano da lui comprende di averlo amato. E dopo anni, divenuta adulta, in Francia, il suo pensiero è rivolto al suo perduto amore: "Quell'amore si era perso nella storia come acqua sulla sabbia".

L’amante”, tratto dal romanzo di Marguerite Duras e diretto dal regista Jean-Jacques Annanud, più noto per "Il nome della rosa", "L'orso" e "Sette anni in Tibet" non ha ottenuto un grande successo nonostante la raffinata messa in scena e l’accentuato erotismo. Molti hanno criticato il film poiché il regista si è affidato maggiormente alla fotografia, alla ricerca dei particolari, trascurando i dialoghi e risultando così meno fedele al racconto originale del romanzo. Forse queste critiche hanno dimenticato che il cinema non è teatro e quindi fedele alla scrittura, ma ha un suo linguaggio particolare che varia per la sensibilità della regia. Infatti la pellicola si distingue per lo stile; il film risulta un conflitto fra ragione e sentimento, con l'idea del rifiuto del corpo, della difficoltà che ha la mente di accettare la naturalità e l'istintività del desiderio. L’occhio, le immagini, e la cura dei particolari riportano a livello visivo la passione ed il dialogo fisico dei due protagonisti. L’apparente distacco di certi gesti della fanciulla per l’amante cinese è palesemente contraddetto quando i loro corpi nudi dialogano: fanno capire che il tutto era una sorta di difesa poiché, nonostante la giovane età, ella è consapevole delle barriere sociali e razziali. Egli tenta di andare contro le tradizioni per seguire il suo cuore, ma le tradizioni sono più forti, ma non riescono a cancellare dal suo cuore il suo amore travolgente. Non vi è mai volgarità anche se sono numerose le scene che rappresentano i loro rapporti fisici: si respira un'ardente sensualità. I colori sono sbiaditi e delineano velate malinconie, forse perché racconta di un amore nato per gioco e per curiosità. Sensualissima è la scena di seduzione nel taxi, giocata solo sulle mani dei due, nel loro imbarazzato primo incontro. Particolare è il fatto che i loro nomi, che definiscono identità, non vengono mai svelati, neppure dalla voce fuori campo che nella versione originale è di Jeanne Moreau.

Sta sera ho passato una bella serata..

Bellissimo film..visto almeno 10 volte..

per mio marito fu coinvolgente...non voleva che lo disturbasse

durante il film...

Se volete passare una serata di emozioni all'insegna della

passione ve lo consiglio...

ecco cosa intendo per passione!!!

Se pensate che la passione sia un viaggio sentimentale alla ricerca del piacere, preparatevi a scoprire che essa è molto più di questo, è fuoco che scorre come acqua, tra la libertà ed il coraggio di amare.


Un film di Jean-Jacques Annaud.
Con Jane March, Tony Leung Ka Fai, Frédérique Meininger, Arnaud Giovaninetti, Melvil Poupaud.Titolo originale L'amant.
Drammatico, durata 112 min. - Francia 1991

 
 
 

Aquile in sogno di Tanz

Post n°2552 pubblicato il 26 Novembre 2010 da channelfy

 

channelfy

 

Noi che sappiamo amare

non rifiutiamo i baci della luna

e riusciamo a percepire il mare

dalle vallate  più lontane.

Non nascondiamo mai le verità al cuore

e ritorniamo sempre al grande nido

portando ancora un po’ di vento

per custodire le montagne.

Il nuovo giorno è sempre chiaro

e ci separa dalla sera

mentre aspettiamo il temporale

dimenticando la paura.

Siamo coscienti che se vogliamo amare

il nostro dono dovrà esser coltivato

credendo in un destino giusto

e nella via da seguire.

Ed il segreto che ci

rende tanto forti è che

non nascondiamo mai

le verità al cuore.

 
 
 

Giornata mondiale contro la violenza sulle Donne: appelli di Amnesty nel mondo

Post n°2551 pubblicato il 25 Novembre 2010 da channelfy

Oggi, Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne Amnesty International da’ un rinnovato impulso alla campagna ”Mai piu’ violenza sulle donne”, promuovendo nuove azioni per garantire a tutte le donne il diritto a vivere una vita dignitosa e libera dalla violenza.

L’azione di Amnesty International si concentra quest’anno sul legame tra poverta’ e violenza, per spezzare questo circolo vizioso in cui moltissime donne nel mondo sono costrette a vivere. Le donne e le ragazze che vivono in poverta’ spesso vedono violati i loro diritti umani, costrette a sposarsi in eta’ precoce, discriminate a causa di etnia, religione, stato civile o disabilita’, senza autonomia economica. Le loro vite sono segnate dalla violenza sessuale, dallo scarso accesso a un’istruzione adeguata e dalla mancata protezione dai rischi collegati alla gravidanza e al parto.

 

La poverta’, per queste donne, non e’ solo mancanza di reddito ma anche impossibilita’ di vivere una vita dignitosa, di partecipare ai processi decisionali e di fare sentire la loro voce.

L’organizzazione per i diritti umani ha lanciato a livello mondiale tre appelli per chiedere la fine dell’impunita’ e della violenza sulle donne, in situazioni in cui il perpetrarsi degli abusi e’ alimentato dall’indigenza e dall’insicurezza. Le donne del Darfur nei campi profughi in Ciad rischiano quotidianamente violenze e abusi sessuali, sia quando escono per andare alla ricerca di acqua, cibo e legna da ardere, sia all’interno dei campi. In Tagikistan, il fenomeno dell’abbandono prematuro del sistema educativo da parte delle bambine e delle ragazze e’ molto diffuso; il mancato accesso a un’istruzione adeguata le rende estremamente vulnerabili allo sfruttamento, ai matrimoni forzati, precoci e poligami e alle violenze domestiche. Le donne sopravvissute agli stupri e ad altre forme di violenza durante il conflitto degli anni Novanta in Bosnia ed Erzegovina attendono ancora giustizia e riparazione.

Migliaia di donne sopravvissute allo stupro hanno perso i loro parenti; molte non sono in grado di trovare o mantenere un posto di lavoro a causa della loro fragilita’ psicologica e altre vivono senza una fonte fissa di reddito e in poverta’.

Quanto all’Italia, i dati Istat riferiscono che una donna su tre tra i 16 e i 70 anni nella sua vita e’ stata vittima dell’aggressivita’ di un uomo, ma solo pochissime lo hanno denunciato: 6 milioni 743 mila le donne che hanno subito nel corso della propria vita violenza fisica e sessuale (il 31,9% delle donne che vivono in Italia), mentre il 4% di loro ha chiesto l’aiuto delle forze dell’ordine o di centri d’ascolto e associazioni.

In quasi 4 milioni sono state vittime di violenza fisica (il 18,8%) circa 5 milioni (il 23,7%) di violenza sessuale (da parte del proprio partner il 6,1% e di un altro uomo il 20,4%).

Piu’ di un milione di donne ha subito la piu’ brutale delle violenze sessuali, lo stupro o il tentato stupro. A ottenere con la forza rapporti sessuali e’ spesso il partner (il 70% delle volte) e in questo caso lo stupro e’ reiterato. Il 6,6% delle donne ha subito una violenza sessuale prima dei 16 anni, e piu’ della meta’ di loro (il 53%) non lo ha mai confidato a nessuno. Gli autori delle violenze sulle minorenni sono degli sconosciuti una volta su quattro, nello stesso numero di casi sono parenti (soprattutto zii e padri) e conoscenti.

(mpd/sam/ss – ASCA)

 
 
 

'Sono tutti uguali' di Steve Harvey

Post n°2547 pubblicato il 25 Novembre 2010 da channelfy
 

 

 

 Escluso il calcio e la f*** le frasi che di solito escono dalla bocca di un uomo suonano più o meno così:
Ti amo, ma non posso stare con te
Non sono quello che cerchi
Sei troppo per me
Ho bisogno di tempo


Sto con te, ma penso a un'altra
Sto con te e con un'altra!



Se siete fortunate, invece, e una sottospecie di fidanzato l'avete, è raro comunque che sia lui, se non sotto minaccia, a chiedervi di passare il resto della vita con voi.
Non è generalizzare, è che gli uomini sono fatti così...!
Ma avete mai pensato di trarre vantaggio dal fatto che siano proprio tutti uguali?
Se l'idea non vi ha mai sfiorato vi basterà leggere Sono tutti uguali - Tutto quello che vi serve sapere sugli uomini, un play book come lo definisce l'autore, cioè un taccuino con gli schemi di gioco che sia d'aiuto alle donne che desiderano una relazione solida, o che ne hanno una e vorrebbero migliorarla.



E per una volta le tattiche e le strategie non sono frutto di una mente femminile, ma di un uomo in carne ed ossa: Steve Harvey, ex pugile, ex venditore di polizze porta a porta, attore comico, enterteiner, e infine speaker radiofonico. Proprio grazie alla radio, e in particolare alla rubrica Chiedi a Steve, è nato questo libro.
Se siete a caccia, e non volete prendere la solita fregatura, allora questa lettura potrebbe farvi comodo. Primo per togliervi dalla testa la malsana illusione di poter cambiare un uomo, creatura semplice - parole sue - definito da ciò che è, ciò che fa e ciò che guadagna. Poi per farvi furbe e chiarire a voi, e a loro, se siete un "pesce trofeo" o un "pesce da padella", cioè se siete più da un'avventura o da abito bianco, osservando dei semplicissimi accorgimenti!
Per il vostro appuntamento dovrete avere lo stesso sangue freddo che avete nel lavoro, e per avere successo dovrete padroneggiare la situazione.

Leggendo imparerete che, visto che quando un uomo si avvicina vuole sempre qualcosa, a dettare le regole dovete essere voi. Come? Col periodo di prova!
90 giorni per assaporare una love story diversa dal solito.
Per 90 giorni dovete tenerlo d'occhio e a stecchetto, il vostro tempo sarà sufficiente a ripagarlo: "Abbracciarsi? Baciarsi? Mettersi tutte in ghingheri? Uscirci? Scambiarsi email esplicite? Un pagamento!".
Ma per il benefit, cioè il sesso, beh deve meritarselo e aspettare.
E se poi vi ha soddisfatto rispondendo a cinque domande strategiche che Harvey suggerisce: "Quali sono i tuoi obiettivi a breve termine? Quali sono i tuoi obiettivi a lungo termine? Che cosa cerchi nei rapporti con le persone? Cosa pensi di me? Cosa provi per me?", allora siete davanti ad un potenziale fidanzato.

Care donne
, avete messo in pratica queste semplici regole e ancora niente di fatto? Probabilmente siete troppo indipendenti, e ad esserlo vi ha spinto proprio la City! Un Harvey-consiglio? "Il modo migliore di apprezzare un uomo è comportarsi da fanciulla in difficoltà, per tirare fuori il meglio di lui". Quindi lasciate che sia lui a scegliere il ristorante, a pagare il conto, o a portarvi la spesa a casa.
Vi farete sentire quando sarà il momento di mettere l'anello al dito: sarete voi a dettare una data, e a fargli rispettare la tabella di marcia. Perché "per alcuni uomini sposarsi è un po' come mangiar verdure: sanno che dovrebbero farlo, ma non ne hanno davvero voglia". Parola di Harvey!

Citazione dell'autore.

Sono tutti uguali
di Steve Harvey
Ed.Piemme
218 pag., 14.25 Eu

"Voi donne siete creature complicate. Avete un sacco di bisogni, lo dico sempre che per ogni donna ci vorrebbero quattro uomini: uno vecchio, uno brutto, un Mandingo e un gay. Quello vecchio per le coccole e i regali, quello brutto che si accolla tutte le incombenze, grato solo che uno splendore di donna come voi lo degni di attenzione, il Mandingo beh, va da sé a cosa serve, e quello gay per lo shopping e per spettegolare sui regali di quello vecchio e sulle performance del Mandingo. Gli uomini, al contrario, sono semplici. Non ci vuole davvero molto per renderci felici. Infatti sono tre le cose di cui ogni uomo ha bisogno - appoggio, fedeltà e 'il biscottino premio'. Tre cose e basta. E sono qui per dirvi che sì, è proprio così semplice." Ebbene sì, come le donne hanno sempre sospettato, gli uomini sono tutti uguali. Quindi basta imparare poche basilari nozioni e non solo sarà facile riconoscere e conquistare quello giusto, ma sarà un gioco tenerselo. Almeno finché si vuole. Diretto, chiaro ed efficace, una miniera di informazioni su come gli uomini vivono le relazioni, il lavoro, il sesso, sulle domande giuste da fare e su quelle da autocensurarsi. E su come farsi sempre trattare da signore. Perché è vero, gli uomini sono tutti uguali e le donne sono esigenti. Ma l'altra bella notizia è che loro le preferiscono così.

Steve Harvey

 
 
 

Inno all'amore....grazie * Bogey *

Post n°2545 pubblicato il 24 Novembre 2010 da channelfy
 
Tag: poesia

Nell'estasi dell'attimo l'amor stordisce,
inebria, anela, la gustosa delizia,
goder delle carezze offerte dalla pelle ambrata,
 pigramente cullati da onde della passione,
in quella melodiosa sinfonia di raggi di luna,
sul pentagramma della notte, emozioni son gocce d'acqua,
 che riempion d'incanto maestosi oceani,
 un volteggiar a piedi nudi su sabbia argentea di lunari raggi,
 il corpo una dolce melodia,
 
un'incanto volteggiante nello spazio di un...
 attimo,
 che viaggia nel tempo,
un battito di palpebre...
 
nel desio di viver braci che ardon sull'Ara dell'Amor,
 
voce di capinera che canta,
di rosa che sboccia dalla natura,
danzeranno le stelle questa sera
inchinandosi alla presenza della più luminosa Stella...
* Bogey *

 
 
 

"LOVE IN THE AIR"

Post n°2544 pubblicato il 23 Novembre 2010 da channelfy

channelfy

 

 Baluginanti stelle, luna immensa.


Sguardo placido del mondo,


carezza d’infinito


a noi germiti da Eros, gementi,

in un attimo

poi per sempre.

Non mille,


un bacio solo


da te


per l’eternità.

M.Azzan

 
 
 

“Ero dietro di te” di Nicolas Fargues

Post n°2543 pubblicato il 22 Novembre 2010 da channelfy

Nicolas Fargues

Citazione
“Sento che al di là di una reciproca attrazione fisica, al di là delle schermaglie superficiali di seduzione, anche lei cerca di identificarmi, sento che cerca di braccare in me una qualche caduta di gusto nella speranza crescente di non trovarne.”

 

Di cosa parla “Ero dietro di te” di Nicolas Fargues

Un uomo in piena crisi coniugale si trova in Italia a cena con il padre e inaspettatamente riceve un biglietto portato dal cameriere che contiene questa frase: “Ero dietro di te, Alice” ed un numero di telefono. Inizialmente quest’attenzione suscita un senso di compiacimento nel giovane, ma nulla di più, solo in seguito il protagonista del romanzo decide di incontrare questa donna misteriosa da cui sarà totalmente rapito.
Un unico incontro cambierà la sua esistenza, metterà in discussione il suo rapporto turbolento con la moglie straniera, di cui è succube, che lo ferisce continuamente, ma di cui non riesce a fare a meno. Mentre con la ragazza italiana riesce ad essere sincero, spontaneo, sereno e innamorato, nonostante il pochissimo tempo trascorso insieme.

 

 

In questo romanzo c’è la descrizione perfetta dell’amore come dipendenza e di quello che ti riempie con gesti semplici, che si appiglia alle parole di una mail, che si esprime con dolcezza e fragilità.
Da una parte una moglie violenta, arrabbiata, che lo umilia persino con lo sguardo, che lo fa sentire inadatto, incapace, ma che è pur sempre l’amore della sua vita, la sua casa, con i suoi figli, e dall’altra una ragazza che studia ancora all’Università, che non gli chiede nulla, che si accontenta del ricordo di quell’unica giornata insieme, che vive il tepore di quell’abbraccio anche da lontano.

 

Viene da chiedersi quale sia il legame più intenso, quello più duraturo, quello più reale tra i due, quello che può esistere fino in fondo. La risposta è nelle ultime pagine del libro, nell’intensità dei sentimenti che non si nascondono davanti a nulla, che non sanno mentire, che hanno bisogno di essere gridati per non rimanere succubi di se stessi. E nella convinzione che la vita ha sempre novità per noi, che dobbiamo saperle accoglierle, provarle, senza il timore di rimanere feriti, delusi, svuotati. Bisogna raccontarsi la verità e non lasciarsi sfuggire l’occasione, quando da uno sguardo sappiamo che quella è la persona giusta per noi.

 

Chi è Nicolas Fargues

Nato nel 1972, è uno scrittore di origini francesi. Si è occupato di cooperazione internazionale in Indonesia e ha diretto l’Alliance Francaise di Diego Suarez in Madagascar. Ha all’attivo cinque romanzi, l’ultimo dei quali è “Ero dietro di te”.

Nicolas Fargues

 
 
 

Il primo Bacio

Post n°2542 pubblicato il 22 Novembre 2010 da channelfy

Piove!

incuranti noi, restiamo stretti,

abbracciati

Timido.. bacio tuo

coccola delicatamente, le mie labbra,

profumate di desiderio.

Sfiorandosi, inebriano il cuore,

sensibili, le mie rispondono.

Primo approccio

testimonianza d’ amore,

inconsapevolmente, entro

in un incantevole sogno.

Socchiuse le labbra mie, ti vogliono

inizia implacabile, il rito.

Infinita’ di baci..

 

in essi racchiuse incontenibili emozioni.

Primo bacio, furtivo, innocente..

carpisci l’ ingenuita’.

Compromessa ormai, la mente mia.

Simili a colorati coriandoli,

leggere goccioline di pioggia

bagnano i nostri corpi.. inzuppati

di felicita’.

 
 
 

I Belong To You

Post n°2541 pubblicato il 21 Novembre 2010 da channelfy

channelfy

Lyrics to I Belong To You (Il Ritmo Della Passione

EROS - Adesso no, non voglio più difendermi, supererò dentro di me gli ostacoli… i miei momenti più difficili, per te.
ANASTACIA – There is no reason, there’s no rhyme: it’s crystal clear. I hear your voice and all the darkness disappears. Every time I look into your eyes you make me love you
EROS – Questo inverno finirà
ANASTACIA – And I do truly love you
EROS – Fuori e dentro me
ANASTACIA – How you maybe love you
EROS – con le sue difficoltà
ANASTACIA – And I do truly love you

INSIEME – I belong to you, you belong to me forever

ANASTACIA – Want you, baby I want you and I thought that you should know that I believe. You’re the wind that’s underneath my wings, I belong to you, you belong to me.
EROS – Ho camminato su pensieri ripidi
ANASTACIA – You are my fantasy
EROS – per solitudini e deserti aridi
ANASTACIA – You are my gentle breeze
EROS – al ritmo della tua passione ora io vivrò
ANASTACIA – and I’ll never let you go
EROS – l’amore attraverserò
ANASTACIA – you’are the piece that makes me whole
EROS – le onde dei suoi attimi
ANASTACIA – I can feel you in my soul
EROS – profondi come oceani

EROS - Vincerò per te le paure che io sento, quanto bruciano dentro le parole che non ho più detto, sai…
ANASTACIA – Want you, baby I want you and I thought that you should know that I believe.
EROS - Lampi nel silenzio siamo noi
ANASTACIA - I belong to you, you belong to me, you’re the wind that’s underneath my wings, I belong to you, you belong to me.
EROS - Adesso io ti sento
ANASTACIA – I will belong forever
EROS - To
ANASTACIA - you

 
 
 

Poesie antiche

Post n°2539 pubblicato il 20 Novembre 2010 da channelfy

The blushing English rose

 

 

Tende bianche e merletti
profumo di pulito
cambi di stagione
un ritmo perfetto.

Tra armàdi e odor di fresco pane
conversar piace
il poeta cita versi
sul sofà sonnecchia il cane.

Dalla finestra stile inglese
s’intravede un alto abete
tra le fronde
un merlo occhieggiar cortese.

Poesie antiche ricordate
nel cuor racchiuse
forse dimenticate.

 
 
 

***Internet e le donne...***

Post n°2538 pubblicato il 20 Novembre 2010 da channelfy

 


Un tacco alto di 14 cm, una super mini gonna di 12 cm, rossetto rosa,
Brillantino in eccesso, profumo forte di Sicily, borsetta nera
Girandola continuamente attorno alle gambe abbronzzate,
E due occhi troppo blu per essere veri...
Sulla tua via di Palermo.
Bedda d'internet, col tuo viso dolcino rubi il respiro di ogni uomo.
Ci verresti volentieri a vivire una nottata con me,
Mi spiace, io voglio un uomo che riscaldi tutte le mie nottate.
Rossetto rosso, orecchini rotondi e grandi come una focosa latina,
Mi muovo da araba, vestita di veli e ti sorrido sensualmente,
Mentre muovo le mie cosce, i miei fianchi davanti a tia...
Mi fermeresti subito per svincolarti la passione,
Mi spiace, io voglio un uomo pazientoso che sappia apprezzare ogni mia danza.
Cala una stella, io sulla finestra, scrivo poesie d'amore,
Sogni ad occhi aperti ad un domani piu` bello, piu` travolgente,
Cosi sono sempre stata, di giorno lavoro senza prender fiato,
Di notte, una romantica stranezza da un altro munnu...
Mi spiace, io voglio un uomo attento nei miei sentimenti sinceri.
Completo d'affari, scarpe e borsa eleganti, capelli lisci, sguardo sicuro,
Troppo seria, so fare anche da dura quando gli altri fanno i furbi,
Solo nelle braccia del mio uomo faccio la bambinella.
Perche' solo lui puo' vedere le mie debolezze.
Sulla spiaggia d'estate mi vedi anche da 2 km di distanza,
Ho il costumo il piu' rosa, il piu' apparescente,
E non scendo mai senza un trucco sgarggiante.
Altrettanto per portare la spazzatura o per fare la spesa,
Mi piace essere perfettina.
Anche tascia con il mio Celeste e Galletta, ma quando mai
Mi e` importata la gente? Per questo sono diventata cosi forte.
La gente e` invidiosa, cattiva, non rispondo col medesimo atteggiamento,
La dolcezza e' la mia principale dote.
Provo troppe stranezze sensuali con te, cioccolato caldo,
Spumante sul tuo petto, danze sulla sedia, massaggi da professionista,
Ahi ahi ahi, ti spaventa sta femminuccia d'internet.
Eppure l'hai scelta per un avventura, sei finito innamorato.
E no no, non mi lasci per sposarti una siciliana con baffi,
Per poi cercarmi per tradirla.
Resta con me,
Danziamo da tasci, ma anche da classici,
Ci sentiamo liberi come due gabbiani senza saper volare,
E se dai un occhiata sulla tua via di Palermo,
Invita sopra quella bella carusa con troppo rossetto rosa,
T'innamorerai come la prima volta.
Di me.

 
 
 

Buon giorno mi ci vuole un po di sano ritmo ed un po di ciccia in meno ed ecco si balla!!!!!!!!

Post n°2537 pubblicato il 19 Novembre 2010 da channelfy

 

La Danza Orientale nasce in Medio Oriente e nei Paesi Arabi come danza propiziatoria riservata alle donne, per celebrare i raccolti e i prati. Si sviluppa velocemente in Mesopotamia per arrivare al bacino meridionale del Mediterraneo fino alla Grecia e alla Turchia. Negli anni ’30 e ’40, grazie ai cabaret, si diffonde anche in Europa e ad oggi è una danza conosciuta e praticata in tutto mondo.
Esistono diversi stili di danza del ventre che generalmente variano a seconda del Paese d’origine. 

E’ un tipo di danza molto sensuale e femminile ma che contempla anche movimenti ritmici e incalzanti.
La Danza del Ventre apporta vari benefici al corpo femminile: tonicità di seno, spalle, braccia e cosce, flessibilità della schiena e soprattutto beneficio alla parte addominale del corpo e degli organi interni che vengono “massaggiati” con i movimenti sinuosi tipici di questa danza. 

Origine della danza del ventre
Innanzitutto bisogna chiarire che alle danzatrici il termine danza del ventre non piace molto e che preferisocno danza orientale, anche eprchè in realtà non è neanche vero che sia il ventre a muoversi, è il bacino che si muove e il ventre lo segue.
L'origine della danza del ventre (continueremo a chiamarla così per comodità, perchè con questo termine è conosciuta) è motlo antica, più di quello che vi aspettate forse e dobbiamo sfatare una falsa credenza, per quanto i movimenti siano sensuali e alludano anche all'atto sessuale è falso quel che si legge in molte sedi che sia una specie di ginnastica sessuale da concubine abituate ad eccitare e soddisfare uomini motlo più anziani di loro, presumibilmente poco vitali nel sesso e che quindi lasciavano a loro l'incombenza del maggiore attivismo. In realtà la danza del ventre deriva dai riti della fertilità dell'antica Mesopotamia, i movimenti delle danzatrici richiamano l'atto della fecondazione, ma anche i movimenti del parto, ma non solo, premesso che nella danza del ventre non esitono movimenti codficati ma tutto è lasciaot alla spontaneità della danzatrice, le movenze cercavano di imitare le forme e i ritmi della natura, come le onde del mare, le fasi lunari, l’uovo o il serpente.

 


Il motivo del fraintedimento è dovuto probabilmente al fatto che quando l'Europa venne in contatto con queste tradizioni i paesi europei erano a un ivello di bigottismo e sessuofobia che, per fortuna, oggi  abbiamo superato.  Normale che la pelle scoperta delle danzatrici sconvolgesse i soldati francesi dell'armata napoleonica prima e gli inglesi poi, in Inghilterra venne etichettata come una danza del demonio e un invito alla prostituzione.

 
 
 

KYLIE MINOGUE

Post n°2536 pubblicato il 18 Novembre 2010 da channelfy
 

BIOGRAFIA:
Kylie Minogue è nata il 28 maggio 1968 a Melbourne, in Australia. All'età di undici anni, ha trascorso la sua prima audizione e atterrato il suo primo ruolo in una serie TV australiana, "Il Sullivans" e va con la sitcom "Skyways". A 17 anni, ha lasciato la scuola per dedicarsi al lavoro di attrice a tempo pieno. E 'quindi Charlene cast della serie "Vicini", la più famosa serie di televisione australiana. Grazie a questo ruolo, ha vinto numerosi premi, che gli conferisce una grande popolarità nel suo paese e l'Inghilterra.

 

 
Con il 1987, il surf l'onda del successo, Kylie strofina nell'industria musicale con Kylie album di debutto. Questo album è una serie di tubi: "Vorrei essere così fortunato", "La Locomotion" o "non so perché." Anche se la professione di attrice ancora interessato, Kylie per trovare la sua strada fino soffiando i grafici di tutto il mondo. Ma continua a svolgere in pochi film.

Nel 1991, cambia registro dalla varietà alla danza, che rallenta la sua carriera internazionale. Ma alcune tracce è stato un enorme successo ( "Se la Wild Roses Grow", un duetto con Nick Cave, ecc) Nel 1999, Kylie firma un nuovo contratto con l'etichetta Parlophone per organizzare il suo ritorno con l'album "Anni Luce" e il 2001, "Fever", che con il singolo "Can't Get You Out of My Head" è il ritorno alla ribalta della scena internazionale. L'album ha venduto sei milioni di copie.

 


Nel 2003, è di nuovo invaso le onde radio e TV sul pianeta con il suo nuovo album "Body Language". Purtroppo, il bello è colpito dalla malattia poco dopo (2005) e deve spostare il supporto per la lotta contro il cancro al seno.

 


Fenomeno internazionale di Kylie Minogue e una donna al mondo piu 'conosciuti, ha partecipato nel 2006 per lanciare una serie di capi di abbigliamento per H & M e lo sviluppo di un profumo (Darling). Musicalmente, non è stato fino alla fine del 2007 per trovare un nuovo album di Kylie risolutamente ballo: la "X". La promozione di questo album è in gran parte in Francia, dove Kylie è patrono della televisione mostra Star Academy 7. Un vero e proprio ritorno alla bellezza vincendo australiano continua il suo percorso nel 2009 lasciando il suo undicesimo album in studio "Boombox".

 

 

Un nuovo disco, APHRODITE,  giugno 2010.

Tutti gli album di Kylie Minogue:
Ultimate Kylie - Cd 2 (2004)
Ultimate Kylie - Cd 1 (2004)
Body Language (2003)
Kylie Greatest Hits - Disc 2 (2002)
Kylie Greatest Hits - Disc 1 (2002)
Fever (2001)
Light Years (2000)
Impossible Princess (1997)
Kylie Minogue (1994)
Let's Get To It (1991)
Rhythm Of Love (1990)
Enjoy Yourself (1989)
Kylie (1988)

 


 
 
 

Sono molto stanca...farò una Pausa per un po di tempo...a presto

Post n°2533 pubblicato il 16 Novembre 2010 da channelfy

channelfy

 
 
 

DIMMI PERCHE‘

Post n°2532 pubblicato il 15 Novembre 2010 da channelfy

DIMMI PERCHE‘

Perchè dimentico chi sei mentre lo fai?
Dimentico le tue imperfezioni
Ti sento come non mai
I tuoi baci li sento sinceri
E mi penetrano fin dentro alla gola


Vorrei tu non ti fermassi mai
Continuassi ininterrottamente
A far quel che fai...

Lo so e lo sai
che la mente migra lontano

Baci nel buio, mani che cercano
Ecco cio‘ che voglio
E che spero tu mi darai...
Mani che toccano
Mani che vogliono
Desiderio da estinguere
Nel raggio di questa notte

Una notte interminabile
Che si appiccica alla pelle
E che ti fa vedere luna e stelle
Ma speialmente sentire vivo...

 
 
 
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