che ci faccio qui?

Povero Schettino!


Siamo un Paese di smidollati irresponsabili,tutti desiderosi di eludere le regole e percorrere scorciatoie,ma solo per nostro tornaconto,gli altri devono rigare dritto.Poi,se qualcosa dovesse andare storto,la colpa deve  essere addossata ad un  capo espiatorio ,non alla  tolleranza a senso unico che esigiamo, insofferenti al percorso di procedure che esigono un minimo di impegno.Faccio l'esempio del mio lavoro in Farmacia.Ieri ho fatto una piccola empirica statistica.Ho contato le infrazioni che ho dovuto commettere per evitare di litigare con l'utenza,quelle liti che poi portano l'utente suddetto a considerarti poco comprensivo,sfaticato e maleducato.Perchè il Farmacista bravo,nel mondo di oggi,è quello che non fà storie.Su 151 utenti,46 infrazioni.Dispensazione di farmaco senza ricetta medica ripetibile.Dispensazione senza ricetta medica non ripetibile.Anticipo di medicinale in convenzione mutualistica.Tutte cosette che prevedono sanzioni amministrative e penali,chiusura dell'esercizio e sospensione della licenza.Mi si dirà,ma quando mai è successa una cosa del genere?Quando mai hanno multato una farmacia?Quando mai un bambino è morto in seguito alla manica larga di un Farmacista?Pure la procedura dell'inchino era una cosa consolidata e non era mai successo niente.E' bastata una volta ed è stata una tragedia.La colpa di chi è?Solo del Capitano? Una volta venne un tizio con l'accento campano a chiedere un farmaco pediatrico stupefacente,ovviamente senza ricetta.Al mio rifiuto rispose stupito che in Campania nessuno aveva mai fatto storie,che in Campania sono molto più tolleranti.Infatti,risposi io. A forza di tollerare vi siete fatti ricoprire dalla immondizia.