che ci faccio qui?

Considerazioni post voto


All'indomani delle elezioni politiche,terminate con un risultato incerto,imperversano gli appelli alla responsabilitàCioè,dopo aver coniato un neologismo dispregiativo con il cognome di Scilipoti e con l'aggettivo responsabili,così si chiamarono gli onorevoli transfughi,cercano consenso tra chi hanno sempre disprezzato e bollato come qualunquisti e populisti.C'è un patetico Bersani sulla rete di sua proprietà che blatera pontificando,ancora!I suoi elettori,lungi dal fare un'autocritica,lontanissimi dal chiedere lumi al Segretario,hanno invece la pretesa di insegnare agli elettori di altre formazioni cosa fare e pensare.La pretese è di essere votati sulla fiducia.Perchè votare Pd rilascia la patente di acculturati,pagatori di tasse,lettori di libri,rispettosi delle leggi.La politica di costoro non è a favore di qualcosa,ma sempre contro qualcuno.Nel mio paese c'è un giovane brillante politico berlusconiano.Alle precedenti elezioni amministrative ha preso 682 voti.E' stato candidato alle politiche,in posizione ineleggibile nelle recenti elezioni politiche.La campgna del Pd non è stata fatta a favore dei propri candidati,ma contro questo ragazzo che,forte dell'appoggio e della formazione offertagli dal più formidabile dei comunicatori,non ha fatto che bollarli,a ragione,come invidiosi,invitandoli ad occuparsi dei loro candidati.Risultato Pdl:quasi 1900 voti.E' seguito un complimento per il risultato ottenuto,una riflessione sugli errori fatti?No,si continua con la solfa del popolo ignorante e del voto di scambio.Che poi,questo voto di scambio,ci sarà anche stato.Ma mica su questioni importanti,robetta come una cena al ristorante.E allora,visto che i megarimborsi elettorali vengono difesi come avanposto della democrazia,perchè non ne ridistribuiscono un po' sul territorio?No,se li spappolano tutti in abbonamenti a Micromega , libri di Feltrinelli,vernissage d'arte ed opere teatrali!